C’era una volta…

NEW HOLLAND E215B (3)“C’era una volta…”

L’incipit delle favole a lieto fine è, per una volta, l’inizio di una storia che racconta passione, dedizione al lavoro e sincera affezione a un costruttore di macchine movimento terra.

Alberto è un giovane imprenditore sardo che vive e lavora nella sua splendida terra e ha deciso di proseguire l’attività di famiglia con tutto il fervore che la sua età gli permette.

Non solo. La sua è una grande passione che coltiva con quell’impegno che va oltre la fatica e le tante difficoltà che l’attuale situazione italiana mette ogni giorno sulla difficile strada di chi lavora in proprio.

NEW HOLLAND E215B (9)Come tutti gli appassionati, Alberto vuole che le sue macchine siano sempre tenute in ordine e ha un marchio a cui è sinceramente affezionato per ragioni familiari: New Holland.

La prosecuzione – in chiave attuale – della storia che partì dalla Fiatallis e a cui tanto sono ancora affezionati gran parte degli utilizzatori di molte regioni italiane.

Alberto acquista recentemente un escavatore E215B Evo. Cabina ROPS e FOPS, braccio monoblocco…insomma…una macchina fatta per lavorare nella dura, durissima roccia della Sardegna e le soddisfazioni sono tante, tantissime.

La macchina va bene. Ha dei consumi decisamente contenuti – cosa che di questi tempi si fa apprezzare ancora di più – e lavora per un po’ di tempo a fianco di un Fiat Kobelco E235 che sta dando altrettante soddisfazioni all’azienda di famiglia.

Fino a che un giorno il nuovo E215B Evo inizia a manifestare un preoccupante quanto precoce invecchiamento.

NEW HOLLAND E215B (2)La vernice sembra volersene andare via per conto proprio.

Tantissimi piccoli puntini di ossidazione fanno la loro comparsa un po’ ovunque sul braccio, sulla torretta…anche e soprattutto nei punti meno soggetti a usure.

La carrozzeria inizia a essere segnata da una esfoliazione della vernice in più punti…partendo spesso e volentieri proprio dalle maniglie.

Qui non si tratta della grattata al contrappeso che può capitare anche ai migliori operatori…qui si tratta di evidenti segni di mancanza di preparazione adeguata del supporto prima della verniciatura. O molto semplicemente di una partita di vernice fallata che non ha svolto bene il suo compito.

Alberto non si perde d’animo. L’escavatore a lui piace e anche nei vari gruppi che frequenta nei social network ne parla sempre bene.

Svolge lavori in terreni difficili e duri. Spesso si trova a operare in zone lontane dai centri di assistenza e la macchina non gli ha mai dato problemi di nessun genere. Il suo paese, Fluminimaggiore, si trova in pieno Iglesiente in una zona in cui la geologia non perdona nulla alle macchine che ci lavorano.

Come succede, d’altronde, un po’ in tutta la Sardegna.

Non si perde d’animo e contatta il concessionario New Holland da cui aveva comprato quella macchina e molte altre prima.

Però oggi non vende più quel marchio e non si vuole interessare del suo problema.

Arrabbiato e deluso per il comportamento verso un cliente così affezionato che ha contribuito con il proprio denaro alla crescita del concessionario stesso, Alberto decide di bussare alle porte del nuovo dealer.

Dopo un primo contatto che lo lascia un po’ perplesso, Alberto mi chiama per telefono e mi chiede come può fare a risolvere il suo problema.

“Non ci sono problemi” lo rassicuro “ti metto in contatto con il responsabile del service di CNH Construction che non solo è giovane e molto preparato ma è anche decisamente serio e attivo”.

NEW HOLLAND E215B (11)Infatti la risposta positiva non tarda ad arrivare. Luca, il responsabile del service, interviene con la calma decisione che lo contraddistingue (per svolgere bene il suo ruolo occorre un profilo caratteriale in cui decisione e tranquillità d’animo devono essere associate) e il concessionario esamina la macchina per capire cosa sia successo.

Dopo un esame accurato e una vasta raccolta di immagini in cui si evince chiaramente quale sia il problema, anche se l’E215B Evo è ormai uscito dalla garanzia, risulta evidente  per Luca che c’è stato un problema nell’esecuzione della verniciatura durante il ciclo produttivo.

Si organizza l’intervento – il concessionario voleva eseguirlo subito mentre Alberto stava lavorando a pieno ritmo e non poteva togliere la macchina dal cantiere – e infine l’escavatore viene portato nel “salone di bellezza” del concessionario Iveco Acentro SpA.

Dopo qualche settimana di lavoro la macchina torna al suo legittimo proprietario che non crede ai propri occhi.

Subito Alberto mi chiama per telefono e mi dice che il lavoro è stato eseguito talmente bene che nel suo paese, quando riporta a casa l’E215B Evo sul rimorchio, tutti pensano che si sia comprato un escavatore nuovo di zecca.

NEW HOLLAND E215B (19)“Non posso che parlare bene dell’intervento di Luca e del comportamento corretto della New Holland” mi dice contentissimo “Tutte le macchine possono avere dei problemi. L’importante è risolverli e fare in modo che il cliente finale sia soddisfatto”.

Ogni tanto, in questo periodo così complicato, ci sono anche racconti che finiscono con il lieto fine.

Ma è anche vero che fa più rumore una pianta che cade che non una foresta che cresce.

E questo Alberto lo sa molto bene perché, con il suo lavoro svolto giorno dopo giorno, è un grande coltivatore di foreste.