Cantieri urbani

Cave di Trezzano a Porta Nuova

Sono stati portati a compimento i lavori svolti da Cava di Trezzano per la realizzazione della Torre UnipolSai del Quartiere di Porta Nuova di Milano.
L’intervento ha riguardato la rimozione del materiale che costituiva la rampa di accesso alla fondamenta dell’edificio: “Si tratta di una parte dei lavori molto importante, da svolgere con precisione, rapidità ed efficienza” spiega Marco Lavatelli, amministratore delegato Cava di Trezzano, “perché è alla base della realizzazione del nuovo grattacielo destinato a completare la skyline del centro direzionale di Milano”.

7000 metri cubi di terra

In venti giorni sono stati trasportati oltre settemila metri cubi di terra, mista ghiaiosa, che saranno lavati, lavorati e riqualificati per successivi impieghi. Il materiale, composto da terra e sassi di diametro dai tre ai venti centimetri, sarà sminuzzato per ottenere ghiaia e sabbia da riutilizzare per la ottenere inerti quali calcestruzzo e misto cementato.
Una delle nostre prerogative”, aggiunge Marco Lavatelli, “è proprio la capacità di offrire un servizio completo, che va dalla rimozione del materiale in cantiere al riciclo e al reimpiego del materiale stesso, con evidente vantaggio sia dal punto di vista economico sia sotto il profilo ambientale
Nata all’inizio degli anni 60, Cava di Trezzano è una delle più importanti realtà della provincia di Milano nella produzione di sabbia. È inoltre attiva nel settore del movimento terra e demolizioni, nel riciclo di inerti e dello smaltimento di rifiuti, da cantiere e non.