Cantieri sostenibili

Cava di Trezzano: scavi impatto zero

pee-webSono terminati i lavori di scavo realizzati da Cava di Trezzano (una delle principali realtà del Nord Italia per produzione di sabbia, movimento terra, scavi e demolizioni) nell’ambito del progetto di realizzazione dello store Esselunga che sorgerà in viale Famagosta a Milano. Durati circa quattro mesi, gli scavi hanno movimentato 80 mila metri cubi di terra, materiali vari, sabbia e ghiaia.

“Siamo molto soddisfatti di questo lavoro, ha commentato Marco Lavatelli, amministratore delegato di di Cava di Trezzano, soprattutto perché è risultato essere a ‘impatto zero’, in quanto tutto il materiale è stato riciclato”.

testo“La terra e i materiali presenti negli strati più superficiali (fino a quattro metri di profondità), ha proseguito Marco Lavatelli, sono stati destinati infatti ad altri cantieri, tra i quali quello di risistemazione dell’ex area Expo, mentre l’aggregato misto di sabbia e ghiaia degli strati inferiori (fino a otto metri di profondità) è stato trattato dai nostri impianti di Cava di Ronchetto e sarà interamente utilizzato per la produzione del calcestruzzo necessario ai lavori di palificazione e di sottofondo dell’edificio che ospiterà il nuovo supermercato”.

Nata all’inizio degli anni 60, Cava di Trezzano ha oggi un fatturato di circa 10 milioni di euro che ne fa una delle più importanti realtà de Nord Italia nella produzione di sabbia. È inoltre attiva nel settore del movimento terra e demolizioni (fornendo soluzioni integrate per lo smaltimento di terre e rocce da scavo), nel riciclo di inerti (nel 2010 è stato inaugurato il polo di Trecate, in provincia di Novara, con una superficie di 300 mila metri quadrati) e dello smaltimento di rifiuti, da cantiere e non (polo di Limbiate, nord Milano, inaugurato nel 2013).