Cuore pulsante di ogni macchina operatrice, il motore è un componente decisivo per tutti i costruttori. Oltre a risponde a precisi canoni di potenza, affidabilità e rispetto delle normative vigenti in tema di emissioni inquinanti, deve avere dalla sua parte un’assistenza tecnica di altissimo livello, in grado di sostenere il confronto con un mercato alla ricerca di risposte sempre più rapide. In linea con questo trend, Yanmar Italy ha strutturato un’efficiente rete di centri di assistenza e sviluppato un nuovo sistema diagnostico espressamente dedicato ai propulsori di ultima generazione.
Lo SmartAssist-Direct
Dal 2008, anno in cui Yanmar ha introdotto i motori TNV tier III, il costruttore giapponese ha dotato la propria rete di assistenza di uno strumento diagnostico (YDT, Yanmar Diagnostic Tool) focalizzato sulle unità a controllo elettronico con EGR. Oggi, con l’avvento dei motori Tier IV, dotati di Common Rail e filtro antiparticolato, Yanmar ha ulteriormente sviluppato il suo sistema diagnostico che è stato denominato SmartAssist-Direct (SA-D). «La differenza tra i due sistemi – ci spiega Andrea Caleffi, after sales manager di Yanmar Italy – è presto detta: il primo è un ambiente chiuso, il secondo è un sistema aperto. Con il YDT Yanmar forniva, tramite CD, un apparato diagnostico in grado di dialogare con la centralina del motore. Per aggiornare i dati o scambiare informazioni con Yanmar, ogni centro assistenza doveva inviare i file di diagnosi tramite e-mail, e sempre via e-mail Yanmar Italy forniva le risposte o gli eventuali aggiornamenti del sistema e si occupava di attualizzare il data-base in Giappone. Al contrario, lo SmartAssist-Direct è un sistema aperto e ogni centro assistenza potrà scaricare il programma direttamente da un sito internet riservato e dialogare con la casa madre in tempo reale».
A livello diagnostico le funzioni sono essenzialmente le medesime, ma è stato implementato il supporto ai tecnici sul campo attraverso manuali interattivi che permettono di diagnosticare il difetto nella maniera corretta attraverso tutte le informazioni relative a ogni determinato codice di errore. Operazione che, in precedenza, veniva eseguita consultando la relativa documentazione. Ovviamente l’SA-D presenta soluzioni relative ai motori Common Rail, con l’aggiornamento della centralina dopo ogni operazione. Nel momento in cui il centro assistenza andrà ad aggiornare la centralina, questa informazione arriverà anche al data-base in Giappone. In sostanza lo SmartAssist-Direct porta una semplificazione a livello di diagnostica, e l’aggiornamento costante della centralina assicura sempre il perfetto funzionamento di tutti i particolari: dagli iniettori alla pulizia del filtro antiparticolato. Un sistema elettronico di controllo da pensare in proiezione futura, infatti i nuovi motori Tier IV, ai quali lo SA-D si rivolge, inizieranno a essere presenti sul mercato a partire dai prossimi mesi. Tutti gli utilizzatori di questi motori a controllo elettronico saranno indirizzati verso i centri di assistenza autorizzati, gli unici ad avere questi strumenti di diagnostica e in possesso della necessaria adeguata formazione.
Allo stato attuale, circa il 30% delle officine aurorizzate sono state debitamente formate per l’utilizzo del YDT.
«In linea generale – continua Caleffi – i sistemi elettronici ottimizzano l’utilizzo del motore, che ne guadagna in prestazioni, consumi ed emissioni. Si tratta di sistemi evoluti che necessitano di un’assistenza evoluta quanto i motori proposti. Attraverso questi sistemi diagnostici gli utilizzatori avranno sempre un motore aggiornato, efficiente in termini di prestazioni, consumi ed emissioni. Tutto ciò implica maggiore durata del motore e permette di ridurre al minimo i fermi macchina».
Come accennato, il service di assistenza di Yanmar Italy attualmente si compone di un adeguato numero di centri assistenza autorizzati dislocati su tutto il territorio nazionale. Un network completamente ridisegnato negli anni 2006 e 2007, ristrutturato, tarato e formato sulle specifiche necessità Yanmar Italy di qualità e copertura territoriale. «Tutti i nostri tecnici – interviene Alessandro Zamboni, Customer Service Yanmar Italy – sono stati formati attraverso specifici corsi tenuti presso la nostra sede di Cassano Magnago (Va) e che vengono proposti per ogni evoluzione tecnica sui motori e nel caso di introduzione di nuovi centri autorizzati. La rete è comunque costantemente monitorata attraverso un puntuale programma di audit che consente di mantenere vivo il rapporto tra Yanmar Italy e le officine, ma anche di scambiarci informazioni, puntualizzare particolari problemi tecnici. Inoltre gli audit permettono una verifica tecnica dell’officina stessa, di registrarne l’evoluzione nel corso del tempo».
Ma quali sono le modalità di intervento su un motore che presenta un problema? «Se si tratta di un motore in garanzia – riprende Caleffi – generalmente veniamo contattati dal costruttore della macchina. Dopo un primo contatto, che spesso consente di risolvere i problemi al telefono, se c’è la necessità di un nostro intervento Yanmar Italy invia uno specifico modulo informativo al centro assistenza, individuato secondo parametri di prossimità e idoneità, che ha 48 ore di tempo per contattare l’utilizzatore. Se necessario il motore viene ricoverato in officina, in caso contrario si interviene con l’officina mobile in dotazione a tutti i centri assistenza. Verificata la conformità tra il problema segnalato e il guasto effettivo, inizia uno scambio d’informazioni, anche con foto e video del motore, tra la sede Yanmar Italy e il centro assistenza sul campo, che al contempo identifica i ricambi necessari. Completata la riparazione e verificato il buon funzionamento del motore, il centro assistenza ci invia un rapporto sul lavoro effettuato». Vale la pena sottolineare come alcuni centri siano organizzati con un proprio magazzino ricambi decisamente fornito, per altri è invece solo funzionale all’attività di riparazione.