Grandi competizioni

Alla prima tappa De Rooy lascia il segno

La 10° edizione dell’Africa Eco Race ha avuto inizio e conta un eccezionale numero di concorrenti. I partecipanti hanno preso il via la mattina presto di martedì 2 gennaio, dalla città portuale marocchina di Nador, per correre questa breve prima tappa da 92 km lungo un percorso da Ameziane a Merada, attraversando zone coltivate dal terreno difficile, su tracciati composti principalmente da ghiaia e roccia. Si tratta di un terreno familiare per i piloti del Team Petronas De Rooy Iveco, Gerard de Rooy e Wuf van Ginkel, i quali hanno già partecipato a gare di rally in Marocco in passato.

Gerard de Rooy, Team Leader, ha voluto lasciare il segno fin dalla primissima tappa della gara a bordo del suo IVECO Powerstar #400, affiancato dall’esperto co-pilota Moi Torrallardona e con il supporto tecnico del meccanico Darek Rodewald. Ha concluso la corsa in terza posizione, a 5’25” di distanza dal leader, il russo Vladimir Vasilyev. In questa prima tappa ha preferito andare sul sicuro, per evitare il rischio di forature sul tracciato sassoso.

Wuf van Ginkel si è piazzato sesto con il secondo IVECO Powerstar (#403), affiancato dal co-pilota Erik Kofman e dal meccanico Bert van Donkelaar.

Il sistema di avvertenza Sentinel che segnala il sopraggiungere di un veicolo più veloce o la presenza di un veicolo fermo sul tracciato non ha funzionato su nessun camion, rendendo difficili i sorpassi: “Il sorpasso di piccoli SSV e veicoli più lenti ha richiesto moltissimo tempo”, è stato il commento di Gerard de Rooy.

La seconda tappa porterà i concorrenti lungo un percorso di 443 km, che passerà per le famose dune di Erg Chebbi.