Calcestruzzo & Dintorni

5a Edizione del GIC nel 2024 a Piacenza

A Piacenza Expo dal 18 al 20 Aprile 2024 la 5ª edizione del GIC-Giornate Italiane del Calcestruzzo.  Si tratta dell’unica mostra-convegno italiana dedicata specificamente alle macchine, alle attrezzature e alle tecnologie per la filiera del calcestruzzo, alla prefabbricazione ma anche alla demolizione delle strutture in cemento armato, al trasporto e al riciclaggio degli inerti, alle pavimentazioni continue e ai massetti.

Grandi sono le aspettative per questa nuova edizione del GIC, tenendo presenti gli ottimi risultati riscontrati dalla manifestazione nell’Aprile 2022, un periodo ancora fortemente influenzato dalla paura di contagio dovuta al Covid. Sono stati, infatti, 234 gli espositori e oltre 5.000 i visitatori (sia italiani che esteri) della passata edizione, 8 i convegni organizzati durante i suoi tre giorni di apertura e 27 i premi consegnati agli operatori in occasione degli ICTA-Italian Concrete Technology Awards, un evento questo che ha sempre accompagnato la mostra piacentina.

Il commento

Fabio Potestà

Sebbene sia sempre molto cauto nelle mie previsioni” dichiara Fabio Potestà Direttore della Mediapoint & Exhibitions, organizzatrice del GIC “sono certo che questa 5ª edizione della fiera sarà ancora più grande ed internazionale delle precedenti, e ciò anche perché sono sempre più numerosi gli operatori del comparto ad apprezzare la formula del nostro evento che garantisce contatti estremamente qualificati con operatori sia italiani che esteri a fronte di investimenti assai più contenuti rispetto alle fiere generaliste presenti in Italia. La formula delle manifestazioni B2B proposta dalla nostra società, trova conferma dal continuo e costante incremento dimensionale del  GIS-Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali, la cui 9ª edizione si terrà sempre a Piacenza Expo dal 5 al 7 Ottobre prossimi, evento al quale hanno già aderito oltre 400 espositori che consolidano il primato del GIS quale più grande fiera europea dello specifico comparto, un successo che ci conferma il fatto che si possono realizzare in Italia esposizioni di grande richiamo internazionale alle quali le aziende locali possono finalmente giocare in casa, potendo mostrare agli operatori esteri le fortissime capacità innovative del Made in Italy. Alla luce della forte richiesta di spazi espositivi proveniente anche dagli operatori esteri, abbiamo deciso di iniziare la vendita degli stand con largo anticipo, riproponendo agli espositori della precedente edizione le medesime aree occupate nel 2022” continua l’organizzatore “e fa piacere notare la notevole fidelizzazione delle imprese nostre clienti che puntano sul GIC quale primario appuntamento fieristico italiano per lo specifico settore. Anche molte delle oltre 60 tra Associazioni di Categoria e Istituzioni che da sempre sostengono il GIC, sono state contattate per il rinnovo del proprio patrocinio e, tra quelle che ci hanno già riconfermato il loro sostegno, evidenziamo la ANEPLA-Associazione Nazionale Estrattori Produttori Lapidei e Affini, che ci ha tempestivamente rinnovato la sua affiliazione, essendo il calcestruzzo composto per l’80% da inerti”.

Una novità del GIC

Una delle novità del GIC 2024, sarà certamente la 1ª edizione degli IDRA-Italian Demolition & Recycling Awards, durante la quale verranno premiate quelle imprese e quei professionisti italiani che si saranno messi particolarmente in luce negli ultimi 18 mesi nello specifico settore, così come l’organizzazione di un convegno dedicato alle gru edili, essendo queste principalmente utilizzate per il sollevamento del conglomerato cementizio, ma anche di casseforme e di tutto il materiale necessario per la costruzione (ma anche la demolizione) delle strutture in cemento armato. Il convegno sulle gru edili, si andrà ad aggiungere a quelli tradizionalmente organizzati dalle varie Associazioni di categoria che hanno sempre sostenuto la mostra piacentina, e non mancherà anche quello dedicato alla costruzione e manutenzione delle piste aeroportuali ad uso sia civile che militare al quale hanno sempre partecipato i massimi esperti del settore appartenenti al mondo universitario, alle società di gestione aeroportuale, nonché i più alti rappresentanti delle Autorità di gestione infrastrutturale degli aeroporti militari dell’Aeronautica Militare e degli aeroporti civili dell’ENAC.