Usato

IronPlanet e Ritchie Bros: migliori insieme

La fusione delle due case d’aste di mezzi industriali, leader nel mondo, conclusasi il 31 maggio di quest’anno, rappresenta il coronamento di un lungo processo. L’operazione era in programma fin dall’annuncio ufficiale di Ritchie Bros., nell’agosto 2016.

Tuttavia, sebbene entrambe le società siano chiaramente soddisfatte del traguardo raggiunto, vi è in loro, secondo Jeroen Rijk – Managing Director Europe di Ritchie Bros. –, la consapevolezza che questo costituisca in realtà un primo simbolico passaggio. Conclusa la fase dei festeggiamenti, occorre ora guardare avanti. E sebbene nella sua lunga carriera abbia già visto moltissimi scenari diversi, Jeroen Rijk non riesce a celare l’entusiasmo per le “enormi opportunità” insite in quest’operazione. Opportunità, non da ultimo, anche per i clienti del neonato colosso commerciale.

Jeroen Rijk

Jeroen Rijk  sottolinea che, nel breve periodo, i clienti continueranno a concludere le loro transazioni come hanno sempre fatto: “In entrambi i casi la continuità dell’offerta attuale è assicurata.” Nella fase iniziale l’obbiettivo è “Salvaguardare la trasparenza e la semplicità del servizio, evitando complicazioni per il cliente. Stiamo lavorando a tre diversi prodotti. Il primo (esistente) sono le aste senza riserva in tempo reale presso le nostre strutture. Il secondo è il prodotto IronPlanet, ossia l’asta online che si svolge negli Stati Uniti (ogni settimana) o in Europa (ogni mese). Il terzo incorpora il nostro EquipmentOne e Daily Marketplace di Iron Planet. Queste due ultime soluzioni verranno in seguito combinate in un’unica piattaforma chiamata Marketplace e.”

L’obiettivo finale è il seguente: “I tre prodotti principali verranno unificati in un unico sistema. Questo significa che ora siamo in grado di offrire ai nostri clienti una gamma completa di prodotti. I nostri incaricati possono proporre all’acquirente una qualunque delle tre soluzioni in funzione delle sue esigenze, anche suddividendo, se necessario, gli articoli tra più aste; inoltre l’opzione Marketplace e potrà essere utilizzata anche con gli articoli più insoliti. Qualunque soluzione, purché adatta alla transazione.”

Anche i due siti Ritchie Bros. e IronPlanet avranno per il momento un look molto simile. Ciascuno manterrà la propria identità e il proprio logo, ma, come sottolinea Jeroen Rijk, i due siti saranno “al contempo assolutamente correlati. E questo è evidente fin dal momento della firma: il contratto è unico, e tu scegli su quale piattaforma pubblicare la macchina.” Tra le priorità post-acquisizione vi è stata infatti, fin dall’inizio, l’unione dei database, affinché qualunque prodotto messo in vendita su uno dei due siti fosse disponibile per tutti i clienti. Jeroen Rijk è alquanto ottimista sulle potenzialità di questa partnership. “La fusione di Ritchie Bros. e IronPlanet rappresenta un progresso per l’intero settore: “Non dimentichiamo che siamo insieme ufficialmente solo dallo scorso 31 maggio… Combinando il marketplace online e le piattaforme tecnologiche di Iron Planet con la nostra competenza nelle aste in loco in tempo reale, possiamo offrire ai clienti una serie di soluzioni che renderanno la compravendita più che mai semplice e remunerativa.”