Giocare d’anticipo

CNH_Industrial (7)Una telefonata può essere illuminante e aprire riflessioni latenti.

Alcuni giorni fa mi sono sentito per telefono con una persona verso cui la mia stima è cresciuta nel tempo in modo costante e del tutto naturale.

Massimiliano lavora in Piemonte da oltre dieci anni e arrivando da una regione molto diversa come l’Emilia Romagna.

CNH_Industrial (8)Si è conquistato la fiducia di molti importanti clienti piemontesi del movimento terra. Tenendo duro di fronte alla diffidenza iniziale e cercando di inserirsi in un mercato difficile e poco aperto alle novità.

E’ giovane e combattivo. Con un garbo che in pochi sanno avere in un mondo spesso dominato, ancora oggi, da una mentalità “machista” che lascia poco spazio al sapersi porre con educazione e professionalità.

Si è perfettamente ambientato a Torino e ha trovato anche qui lo spazio per coltivare i suoi hobby e le sue passioni di sempre.

CNH_IndustrialOgni tanto ci incontriamo e parliamo di questo mondo complicato e difficile che è diventato il movimento terra nazionale, affossato da una crisi di settore che non lascia fiato neppure ai più allenati. Quando si fa fatica ad incontrarsi si ricorre al telefono e si chiacchiera sul filo dell’informazione in cui “radio cantiere” fa sentire le sue voci più incredibili.

Le prospettive non sono rosee ma la voglia di fare è tanta per cui Massimiliano tiene duro e continua nel suo lavoro che, oggettivamente, lo appassiona nonostante le difficoltà.

“Occorre giocare d’anticipo” mi ha detto per telefono.

CNH_Industrial (5)Anche se non è affatto semplice occorre saper giocare d’anticipo.

Da buon tennista, Massimiliano ha centrato pienamente il problema.

La crisi è infatti un’ottima occasione per rivedere dinamiche e strategie di lungo corso.

Cercare nuovi sbocchi, cogliere l’occasione del maggiore tempo a disposizione per formarsi e aumentare così il proprio bagaglio professionale, fermarsi a pensare per analizzare problematiche e punti critici.

CNH_Industrial (3)Mi ricordo quando, nel 2009, la dirigenza di un grande costruttore tedesco di macchine edili con un raggio d’azione molto ampio affermò che la crisi aveva fornito loro l’occasione per riorganizzarsi in modo più efficiente e poter così contare su nuove idee per il futuro.

Una strategia messa in atto anche da molte altre aziende italiane.

Non è infatti un caso che chi ha saputo giocare d’anticipo si sia ripreso molto prima rispetto ai concorrenti e abbia potuto fronteggiare molto meglio la crisi che non accenna ad abbandonare il nostro paese.

CNH_Industrial (4)Saper giocare d’anticipo è anche un merito e una capacità che la stessa crisi economica mette in risalto. Ed è giusto che sia così.

Anche perché, come dicono gli agricoltori USA, “…quando il vento cessa di soffiare….i polli non volano più…”.

1 commento

  1. Come sempre su pezzo…e con ironia riesci ad insegnare qualcosa!!!! Ottimo articolo come al solito… Ma perchè ai miei tempi non ho avuto insegnanti come te?

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