Motori

Volvo Penta: al Bauma il futuro in mostra

L’impegno di Volvo Penta nel supportare le esigenze attuali e future dei clienti del mondo delle costruzioni è al centro dell’attenzione al Bauma 2022 (Padiglione A4, stand 526) Volvo Penta infatti presenta i suoi piani per fornire soluzioni di alimentazione sostenibili fornendo una panoramica del suo attuale portafoglio di motori diesel ultraefficienti da D5 a D16, in particolare i modelli Stage V.

L’ultima importante innovazione a sostegno dell’iniziativa SBTi (Science Based Targets Initiative) di Volvo Penta per raggiungere l’azzeramento delle emissioni entro il 2020, occupa un posto d’onore allo stand. La driveline elettrica che è recentemente entrata in produzione a Rosenbauer sui veicoli RT e RTX destinati ai Vigili del Fuoco, era stata presentata nel 2019 come concept , evidenziando la versatilità e la configurabilità delle soluzioni elettriche di Volvo Penta.

Lavorando a fianco del costruttore di trattori TICO, la vasta esperienza accumulata da Volvo Penta ha permesso di accelerare lo sviluppo e l’installazione di una driveline modulare completamente elettrica.

Per avere successo nel nostro percorso di trasformazione è fondamentale una forte collaborazione con clienti e partner”, ha affermato Morgan Blomgren, Direttore Strategy & Business Development. “Non possiamo realizzare da soli il cambiamento ecco perché stiamo lavorando a così stretto contatto con i nostri clienti, i fornitori e le istituzioni”.

Motori a basso consumo di carburante

L’innovativa driveline elettrica non sarebbe stata possibile senza l’esperienza di Volvo penta nella progettazione e produzione di motori tradizionali che sono stati completamente ottimizzati per soddisfare i clienti del mondo delle costruzioni in termini di produttività, efficienza e TCO. La rigenerazione passiva del sistema di post trattamento è stata ottimizzata ad esempio eliminando gli arresti non pianificati durante il funzionamento mentre il consumo di carburante è stato ridotto fino al 5% rispetto ai modelli Stage IV.

Essendo uno dei motori Volvo Penta più popolari per le applicazioni minerarie e per le costruzioni, il nuovo D16 è stato nominato Motore dell’anno nel 2021. Un riconoscimento dovuto alla sua maggiore potenza (796 Cv/585 kW) e della riduzione fino al 10% del consumo di carburante. Incorporando aria raffreddata ad acqua, il turbo a doppio stadio offre prestazioni eleate in tutto il range operativo consentendo la massima coppia sia ai bassi che agli alti regimi di motore.

Nel breve termine l’attenzione è ancora concentrata sui motori a combustione interna e quindi continueremo il nostro lavoro in questa direzione”, conclude Morgan. “I nostri motori sono già in grado di funzionare con HVO e biodiesel per supportare ulteriormente il nostro percorso di trasformazione verso soluzioni a emissioni zero.”