Decarbonizzazione

Volvo CE verso la decarbonizzazione

Il più grande cantiere svedese privo di combustibili fossili passa al 50% di funzionamento elettrico con Volvo CE

Solo due anni fa, l’utilizzo di macchine elettriche al 10% era un obiettivo ambizioso per il pionieristico cantiere di Stoccolma privo di combustibili fossili. Oggi, quell’obiettivo è salito al 50% incorporando ancora più macchine elettriche di Volvo CE, dopo una prima fase di successo che non solo ha dimostrato la sua fattibilità, ma ha anche fornito numerosi vantaggi aggiuntivi.

Funzionamento elettrico senza combustibili fossili

La riqualificazione dello ‘Slakthusområdet’ nel centro di Stoccolma sta catturando l’attenzione per il suo impegno verso la sostenibilità e l’innovazione. Il progetto è un banco di prova per un’edilizia più sostenibile e dimostra l’enorme e spesso inutilizzato potenziale dei contratti di appalto privi di combustibili fossili come motore del cambiamento. Nella prima fase, che dovrebbe concludersi all’inizio del 2025, il progetto ha ottenuto un risparmio di CO₂ di 2.759 tonnellate a giugno 2024, un’impresa che gli è valsa il premio ‘Sustainable Construction Project of the Year‘ agli annuali Swedish Green Building Awards . Guardando alla seconda fase, le ambizioni climatiche sono ancora più progressive, una sfida che Volvo CE, Skanska e Swecon sono pienamente pronte a raccogliere.

Un punto di svolta

La città di Stoccolma punta all’obiettivo di zero combustibili fossili entro il 2040, un target che nei contratti svolge un ruolo cruciale. pPer la seconda fase del progetto, la città di Stoccolma ha impostato i calcoli della riduzione del nella fase di gara, inclusi i dettagli pratici di implementazione. Ciò stabilisce un nuovo standard per la responsabilità sostenibile nell’edilizia. Skanska si è assicurata il contratto dimostrando risultati comprovati di sostenibilità, la capacità di realizzare il piano e presentando una proposta in linea con gli ambiziosi obiettivi di Stoccolma.

In questa nuova fase del progetto, l’obiettivo è ridurre ulteriormente le emissioni scendendo sotto l’obiettivo di 3,5 tonnellate di CO₂ per 1 milione di SEK di fatturato. Si tratta di una drastica diminuzione rispetto alle 11-29 tonnellate solitamente emesse in progetti simili. L’aumento del funzionamento elettrico riflette anche i rapidi progressi nelle tecnologie delle macchine elettriche.

Anders Österberg, vicesindaco di Stoccolma e presidente del comitato per lo sviluppo della città, afferma: “Nella città di Stoccolma, riconosciamo il ruolo fondamentale che dobbiamo svolgere nell’accelerare la transizione verso cantieri edili privi di combustibili fossili. La città di Stoccolma ha l’obiettivo di diventare climate positive entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo continuare a richiedere l’uso di veicoli da costruzione alimentati elettricamente e cantieri edili privi di combustibili fossili nei nostri appalti“.

Obiettivi ambiziosi ma…non impossibili

Agli Swedish Green Building Awards del 28 novembre, il progetto Slakthusområdet è stato nominato Sustainable Construction Project of the Year. Da sinistra a destra: Linda Cronstedt, Elin Coleman, Lisa Kroon, Lisa Wohlfart e Ida Bergman, di Skanska.

Gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità per la Fase Due includono:

• Operazioni del sito al 100% prive di combustibili fossili mediante l’uso di combustibile HVO100 e l’aumento del funzionamento elettrico dal 10% al 50%

• L’uso di calcestruzzo a ridotto impatto climatico

• Esecuzione del calcolo del carbonio

Tre macchine elettriche di Volvo CE, tra cui due escavatori cingolati Volvo EC230 Electric e una pala gommata L120H Electric Conversion, stanno lavorando per abbassare il terreno, scavare circa 68.000 m³ di terreno e roccia, riempire un tunnel di lavoro e preparare l’area per i sistemi di pubblica utilità.

Fredrik Tjernström, responsabile delle vendite di soluzioni per l’elettromobilità presso Volvo CE, ha affermato: “La prima fase ha dimostrato l’efficacia delle macchine elettriche nello svolgimento delle attività riducendo significativamente le emissioni di CO₂. Ciò è di inestimabile valore per i progetti del centro città per aiutare i comuni a raggiungere i loro obiettivi di riduzione delle emissioni e migliorare la qualità dell’aria, nonché ridurre i livelli di rumore a vantaggio di tutti“.

Anna Göransdotter, responsabile del progetto presso Skanska, ha aggiunto: “Quando comuni come la città di Stoccolma danno priorità alla riduzione delle emissioni di carbonio nell’assegnazione di contratti, non solo stabiliscono un precedente stimolante per altre regioni, ma guidano anche l’innovazione nel settore delle costruzioni. Questo approccio proattivo crea un effetto a catena lungo l’intera catena del valore, spingendo tutte le parti interessate a esplorare nuove possibilità ed espandere i confini di ciò che può essere ottenuto nell’edilizia sostenibile”.

Avanti con le macchine elettriche

Le macchine, affettuosamente soprannominate Electra, Ellen ed Elton dal team, sono affiancate da due camion elettrici con rimorchio, tra cui un camion elettrico Volvo fornito da Bellman Group , che dovrebbe arrivare all’inizio del 2025, uno strumento di smistamento elettrico, uno strumento di compattazione elettrico e macchine elettriche manuali. L’infrastruttura di ricarica è fornita da Eviny , con due caricabatterie rapidi e tre pacchi batteria.

Il progetto è iniziato nell’estate del 2024 e dovrebbe concludersi nel 2025.