A Las Vegas Volvo CE ha esposto ben 28 macchine, compresa la nuova ammiraglia L350H, pala gommata nella classe delle 50 ton. Ma il concetto che è stato veicolato oltre ai prodotti, è forte e chiaro:il costruttore svedese vuole passare i confini della progettazione di machine convenzionali e addentrarsi nel futuro
La “star” è stata, come abbiamo detto, la L350H, equipaggiata con la nuova idraulica e motorizzata con il Volvo D16 Tier 4 Final che garantisce la massima coppia ai minori giri/minuto. Partner ideale per le grandi produzioni in cava, la L350H monta una benna più capiente di 7,3 metri cubi. Era accompagnata dalla sorella minore L260H da 34 ton concepita per applicazioni heavy duty.
In mostra anche l’A60H, il dumper articolato più grande del mondo, l’EC750E, il più grande escavatore Volvo per il nord America e il concept HX02 autonomo e a propulsione elettrica.
E per concludere degnamente le celebrazioni dedicate al cinquantesimo anniversario del dumper articolato Volvo, ha fatto bella mostra di sé un A40G completamente dipinto d’oro, recentemente messo all’asta da Ritchie Bros.
Grande enfasi data anche alla compattazione, con il rullo tandem DD105 OSC, con speciale tecnologia che riduce le vibrazioni e che consente di lavorare in zone difficili quali ponti ed aree residenziali. Si accompagnava ai modelli DD120C e DD140C che compongono la gamma Volvo CE di compattatori tandem per asfalto insieme al monotamburo SD45B.
I visitatori hanno potuto anche interagire con le nuove tecnologie intelligenti di controllo che comprendono l’ActiveCare Direct e il Dig Assist. Quest’ultimo consente all’operatore dell’escavatore di impostare i parametri di lavoro e monitorare le operazioni ed è l’ultimo step del programma Volvo Assist che offre un sistema intelligente in tempo reale che assiste l’operatore in maniera diretta e semplice. E’ stato possibile confrontarsi anche con l’interfaccia Volvo Co-Pilot, che ha recentemente vinto il Car HMI Awards.
Non sono mancate le soluzioni Volvo Penta che ha presentato la sua soluzione per lo stage V, ottimizzata per le esigenze di domani.
