Visti a Ecomondo

Volvo CE a Ecomondo

Volvo 2Volvo CE fornitore di soluzioni complete. E’ così che si presenta il costruttore svedese a Ecomondo (Pad. C5, stand 040), che a Rimini schiera 4 suoi prodotti d’eccellenza per il settore del riciclaggio e che non si limita all’offerta di sole macchine ma a tutta una serie di servizi correlati (dal noleggio al post vendita) che costituiscono il valore aggiunto del marchio.

Iniziamo dalla pala gommata L70H Waste Package, che monta motore Volvo a sei cilindri V-ACT D6J Stage 4 ad altissima potenza e consumi ridotti, benna ad alto ribaltamento, trasmissione Power Shift, cabina pressurizzata ed ergonomica.

Carlo Rondinini
Carlo Rondinini

“Da 70 anni Volvo CE costruisce pale e i componenti correlati in piena autonomia”, ci dice Carlo Rondinini, Department Manager di Volvo CE. ” possiamo quindi dire di avere questa tipologia di macchina nel nostro DNA. Una delle caratteristiche di questo modello è indubbiamente il nuovo motore, per il quale utilizziamo entrambi i sistemi, l’SCR e il filtro antiparticolato, per la riduzione delle emissioni. Pala 2E già ci stiamo preparando allo Stage V che verrà adottato a partire dal 2019. Ma c’è anche una nuova gestione dell’elettronica, gomme specifiche per l’impiego nel settore del riciclaggio ma anche industriale, protezioni sugli assali, basso livello sonoro in cabina, perni con doppia protezione, anti polvere e anti grasso…Insomma, tutto quello che serve  per affrontare applicazioni impegnative”.

Sul fronte movimentatori, esposto l’EW210D Material Handler: dal primo novembre di quest’anno sarà la sede Volvo CE di Konz, in Germania (che si occupa della produzione di tutti i gommati e dei cingolati dal 160 fino al 250) a produrre questa tipologia di macchina che è strutturalmente  e concettualmente diversa dal classico gommato.

Cabina“Il carro è stato totalmente rinforzato, allungato e ribassato, con baricentro molto più stabile rispetto al modello precedente”, ci spiega Daniele Paciotti, Product Manager Excavators/Graders & Special Applications.  “I 4 stabilizzatori hanno una larghezza di 2,75 m, e presentano una nuova geometria rispetto a quelli montati in precedenza, con una maggior superficie d’appoggio,  gli assali in fusione sono stati rinforzati, le gomme progettate per la movimentazione di materiali.  Anche l’attacco della ralla e la torretta sono stati rinforzati. I bracci sono progettati per arrivare a 12,60 metri  (contro i 9,63 del modello precedente). Tutto è stato rinforzato per poter gestire anche impegnativi lavori di autodemolizione. Il baricentro della macchine è stato spostato di 5 cm all’indietro, la cabina a pantografo è pressurizzata a 50 millibar. La  pompa load sensing da 430 litri,  consente l’utilizzo di più attrezzature (benna a polipo, cesoie, pinze selezionatrici, da demolizione…)”.

Anche Volvo Trucks è presente allo stand, con il suo veicolo FE CNH (gas naturale compresso) ideale per la raccolta urbana dei rifiuti e un trattore della gamma FH ideale per il trasporto del materiale.

sinistra“Non sempre questo tipo di trasporto avviene su strada”, dice Claudio Sivilotti, product Manager Volvo Trucks. “Di qui la scelta di utilizzare un paraurti rinforzato e prospiciente di 13 cm, per evitare che il materiale vada a contatto con le parti più vulnerabili del veicolo. Abbiamo poi adottato le sospensioni pneumatiche posteriori da cava per proteggere il più possibile le parti sottostanti del veicolo. La configurazione con il serbatoio sul lato sinistro e un lato del telaio libero fa sì che si possa montare sul lato opposto o un compressore o un gruppo pompante, a seconda delle necessità”.