Studi di mercato

Usa: buone le aspettative per le mmt

Per webIl settore delle macchine per costruzioni statunitense ha particolarmente sofferto della crisi finanziaria del 2008-2009, tuttavia, secondo uno studio dell’ufficio Ice di Atlanta, la via della ripresa è stata definitivamente imboccata.

Dopo aver registrato un record di vendite nel biennio 2005-2006, il mercato Usa delle macchine per movimento terra ha conosciuto una progressiva contrazione negli anni successivi, con un picco negativo del -70% nel 2009. Il settore edile ha seguito lo stesso andamento. L’edilizia residenziale, in seguito alla crisi dei mutui sub-prime, è passata da 2 milioni di abitazioni costruite nel 2005 a poco più di 500 nel 2009. Tuttavia, entrambi i settori, hanno invertito la tendenza già a partire dal 2010, iniziando una graduale e costante crescita confermata anche dalle stime per i prossimi anni.

Secondo lo studio, il mercato delle macchine per costruzione continuerà a crescere del 5-7% almeno per i prossimi due anni. Mentre per l’edilizia residenziale si stima una crescita del 15% nel 2013, con 900 abitazioni costruite. Nonostante quindi si sia lontani dai livelli pre-crisi e i tagli al bilancio federale continuino a influire sugli investimenti in edilizia, il mercato statunitense di settore continuerà a generare un elevato potenziale di consumo almeno per i prossimi due anni.