Formazione

Una svolta nella sicurezza

OLYMPUS DIGITAL CAMERAdi Cristiano Pinotti

Il futuro della sicurezza passa anche dalla formazione utilizzando il simulatore. Ne sono convinti Volvo CE e AiFOS, suffragati da precise statistiche e dall’opinione di formatori di lungo corso

Poche chiacchiere, tanta chiarezza e concretezza ai massimi livelli. La tecnologia, almeno quella presentata da Volvo CE in partnership con Oryx Simulations – la società che sviluppa i simulatori insieme al costruttore svedese – è la risposta più rapida e intelligente alle necessità di sicurezza in cantiere. Ne abbiamo avuto concreta testimonianza durante un convegno, svoltosi il 28 maggio presso l’Università degli Studi di Brescia, che ha messo in luce le potenzialità di questo strumento che, in ogni caso, deve essere affiancato a un training effettivo sul campo.

La tecnologia al servizio della sicurezza

OLYMPUS DIGITAL CAMERAAttenta all’evoluzione dei tempi, AiFOS – Associazione Italiana Formatori e Operatori della sicurezza sul Lavoro – in questi anni ha puntato al miglioramento della tutela della salute e sicurezza attraverso un’intensa attività di ricerca per conoscere le cause degli incidenti e trovare innovative soluzioni formative  per contrastarli. Questo impegno ha messo in luce l’importanza dell’evoluzione che si è sviluppata nel settore della produzione dei simulatori, macchine ad elevato tasso tecnologico che ricreano fedelmente le reali condizioni di operatività e che vengono utilizzate nell’addestramento di alcune attività lavorative altamente specializzate e di grande responsabilità, su tutte quelle degli astronauti e dei piloti d’aereo. Simulatori che trovano ampi spazi di utilizzo anche nel settore che più ci compete e cioè nell’addestramento di gruisti, carrellisti e operatori di macchine movimento terra. In questo campo la professionalità AiFOS si è incrociata con l’esperienza di Volvo CE Italia e dei suoi simulatori che, con tutta probabilità, rappresentano lo stato dell’arte in materia di addestramento professionale per l’utilizzo delle attrezzature di lavoro. Anche Volvo CE, come AiFOS, è infatti convinta che la realtà virtuale impiegata in abbinamento a regolari sessioni di formazione sul campo e di teoria garantisca agli operatori il raggiungimento di nuovi livelli di competenza e professionalità.

In questo contesto i simulatori avanzati, come quelli di Volvo CE, offrono sessioni di formazione talmente realistiche da potere essere paragonati alla classica formazione sul campo. La fedele riproduzione delle condizioni di lavoro, con tanto di effetti sonori e movimenti realistici, prepara l’operatore ad affrontare situazioni che richiedono l’uso di tutti i sensi, come accade, appunto, sulle macchine vere. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, i simulatori consentono la formazione in situazioni non comuni e ad alto rischio senza mettere in pericolo la sicurezza dell’operatore, dell’istruttore e l’integrità delle macchine reali.

 

Un convegno per capire

OLYMPUS DIGITAL CAMERAPer parlare del futuro della formazione e mostrare le possibilità dei simulatori nella formazione all’uso sicuro delle attrezzature, AiFOS, in partnership con Volvo CE, ha organizzato il convegno di studio e approfondimento, dedicato ad operatori, formatori e istruttori, dal titolo: “Operatori del futuro. Il simulatore per la formazione delle attrezzature”. In questa occasione è stato presentato il primo simulatore in Italia, installato nel laboratori AiFOS, dedicato alla formazione degli operatori per escavatori idraulici. Il tutto nella consapevolezza come attualmente la normativa vigente non contempli l’uso dei simulatori per il rilascio della specifica abilitazione degli operatori, ma nella certezza della necessità di una formazione che vada al di là delle sterili tempistiche e modalità stabilite per legge, che sia continua e permetta non solo di lavorare in sicurezza, ma anche di ottenere il massimo dalla macchina.

Stefano Tacchinardi
Stefano Tacchinardi

Infatti, come sottolineato da Stefano Tacchinardi, AD di Volvo CE Italia, “i simulatori avanzati per la formazione sono uno strumento di training realistico, efficiente e facile da utilizzare, in grado di migliorare la produttività senza le limitazioni della formazione convenzionale. Inoltre sviluppare le competenze con un simulatore è ideale in termini di costi e di tempi. Usare un simulatore infatti costa solo una frazione rispetto a quanto costerebbe la formazione su una vera macchina. Ogni sessione è pratica e tutti i tempi di gestione sono ridotti al minimo: gli operatori, infatti, possono esercitarsi realisticamente senza togliere le macchine dal lavoro o rischiare fermi a causa di danni subiti durante la formazione. E non ci sono limiti legati alle condizioni atmosferiche, alla mancanza di attrezzature o di un luogo di lavoro adeguato”.

Niclas Olovsson con Elena Pallicelli
Niclas Olovsson con Elena Pallicelli

Dello stesso avviso Niclas Olovsson, Key Account Manager di Orix Simulations, che attraverso dati e statistiche ha dimostrato come questo strumento pratico, affiancato alla tradizionale teoria, abbia un immediato effetto positivo sulle abilità dei partecipanti. “Investire in competenza – ha commentato il manager Orix – crea una situazione win-win, in cui l’azienda guadagna in produttività, redditività e forza competitiva, mentre i dipendenti hanno più fiducia, assumono incarichi più importanti e sono più felici sul lavoro. La semplice riduzione di pochi secondi di un ciclo di lavoro porta a risparmi incredibili, quantificabili in centinaia di migliaia di dollari”.  L’esempio riportato è lampante. In un lavoro di escavazione da 2.000.000 di tonnellate che coinvolge quattro macchine, i calcoli (eseguiti con Site Sim) dimostrano che ridurre il tempo medio del ciclo della benna da 30 a 24 secondi e ridurre il tempo medio di manovra per le unità di trasporto da 50 a 35 secondi farà risparmiare 350.000 USD nei costi macchina e operatore. E il tutto avviene semplicemente attraverso una formazione sul simulatore che aiuta l’operatore a lavorare meglio e in completa sicurezza.

“La nostra proposta formativa con simulatore – interviene Elena Pallicelli, Direttore Marketing Volvo CE Italia – offre molteplici possibilità per escavatori, pale gommate, dumper articolati e macchine per demolizione. È in grado di soddisfare le specifiche necessità aziendali: il simulatore può offrire anche una serie di esercizi specificamente studiati per le diverse abilità e capacità dell’operatore. L’istruttore può usare i pacchetti predefiniti Volvo Training oppure generare pacchetti di esercizi specifici per diversi studenti o gruppi”.

 

Dal simulatore al cantiere
Roberto Catana
Roberto Catana

In questo contesto altamente tecnologico e all’apparenza virtuale, è fondamentale il parere di un esperto del calibro di Roberto Catana, formatore qualificato AiFOS e istruttore tecnico attrezzature di lavoro. L’esordio di Catana è quanto meno spiazzante: “non ho mai creduto in questi strumenti – attacca – ma ho dovuto ricredermi. Il simulatore Volvo permette di compiere qualsiasi manovra, consente di simulare in modo estremamente realistico ogni situazione, persino le più complesse. Ovviamente l’uso di questa tecnologica deve essere affiancato dalla preparazione teorica e da quella pratica sul campo, ma in ogni caso la formazione sul simulatore permette tempi di apprendimento decisamente rapidi e regala una maggiore consapevolezza non solo ai neofiti, ma anche agli operatori esperti”.