testo e foto di Claudio Guastoni
Una pompa autocarrata K45H Carbotech Cifa al lavoro in un piccolo porto dell’Adriatico.
Nel porto di Castro Marina, vicino a una suggestiva insenatura è attiva una pompa autocarrata K45H di Cifa con braccio in carbonio, acquistata da Coppola Calcestruzzi srl, che produce e posa in opera calcestruzzo per numerose imprese edili. Si sta realizzando infatti una grossa parete e una scalinata per i pedoni che, fino ad ora, per scendere e risalire dal piccolo porto disponevano solo di una strada carrabile. Filippo Coppola in realtà, oltre alla K45H ha acquistato una betonpompa MK32. “Nonostante il periodo di crisi economica, dice, era necessario rafforzare il parco macchine con due nuovi mezzi per rispondere alle esigenze dei clienti, ma anche per contrastare le “grandi aziende” di calcestruzzo che da tempo prevalgono sulle realtà territoriali del Salento”.
Coppola non solo è soddisfatto del marchio Cifa per la qualità delle macchine, ma anche dell’assistenza tecnica e dei ricambi forniti dall’officina autorizzata Cifa di Matera (B.P.M.), il cui personale è sempre disponibile e veloce negli interventi. Entrambe le attrezzature Cifa sono state allestite per esplicita volontà del cliente su autocarri Scania, soprattutto per la fiducia che da sempre egli ripone nel concessionario Rizzo Autoveicoli di Surano (LE), che oltre a vendere gli autocarri segue il cliente anche nel post vendita con la sua officina attrezzata. La K45H, primo esemplare a toccare il territorio pugliese, ha un braccio a 5 sezioni, una lunghezza di 45 m e un peso di 32 ton. La fibra di carbonio consente al braccio di resistere meglio agli sforzi e al tempo stesso gli conferisce più leggerezza.
Inoltre il sistema di ripiegamento RZ gli garantisce una completa estensione e un rapido posizionamento in varie configurazioni. Oltre alla stabilizzazione, comandata idraulicamente da ogni lato della macchina, si nota che la K45H su Scania 4 assi è molto stabile durante il getto: il gruppo pompante assicura un flusso delicato, continuo e regolare nel pompaggio di differenti tipologie di calcestruzzo, riducendo a parità di portata il numero di cicli al minuto assicurando un’usura minore e, quindi, allungando la vita della macchina. Inoltre, vari sistemi di controllo sono progettati e posizionati sulla macchina per facilitare il lavoro, rendere più veloci tutte le operazioni e aumentare la sicurezza dell’operatore. Scania, riguardo il settore concrete ha collaborato con Cifa, marchio che detiene in Italia un’elevata quota di mercato e che per missione collabora con tutti i costruttori di autocarri. Solo Scania e pochissimi altri costruttori avevano requisiti rispondenti alle esigenze che Cifa aveva per questa particolare applicazione il cui peso doveva essere adeguatamente distribuito sui vari assali del mezzo. Spesso sono necessari spostamenti e modifiche per creare spazi che accolgano gli stabilizzatori, le nuove e più grandi marmitte e altri elementi. Pertanto, i costruttori in grado di posizionare tali elementi in modo da ridurre le operazioni di montaggio dell’attrezzatura, sono quelli che l’allestitore predilige.
