Perforatrici

Una Bauer BG 28 H a Montecarlo 

La location è a dir poco suggestiva. Ci troviamo a Montecarlo, dove sta nascendo il complesso residenziale “Le Bel Air Monaco Residence” che comprenderà 197 unità abitative, un’area spa e fitness e una piscina. E dove è al lavoro una Bauer BG 28 H.

Il progetto è stato affidato all’impresa Sogefon S.A.M. che attualmente è impegnata nella realizzazione di pali trivellati con diametri fino a 1.500 mm e profondità fino a 42 m grazie all’ausilio di una Bauer BG 28 H. La perforatrice, fornita da Bauer Macchine Italia, deve affrontare un terreno particolarmente ostile che andrà gestito con attenzione utilizzando i carotieri Bauer.

Com’è facile evincere dalla fotografia, il primo ostacolo da superare è però stato l’ingresso in cantiere della perforatrice. A causa delle difficili condizioni di accesso, la BG 28 H ha dovuto essere prima smontata e poi sollevata da una gru per 30 m fino a raggiungere il cantiere. Uno spettacolo che non capita tutti i giorni.

BG 28 H: muscoli in azione

La macchina utilizzata in cantiere è una BG 28 H con più muscoli rispetto allo standard. Monta infatti un motore Volvo da 405 kW decisamente prestante ed è allestita con una testa di rotazione da 280 kNm, che consente di utilizzare aste Kelly da 419 mm, le medesime che vengono abitualmente usate con una BG 33, cioè con una perforatrice di taglia superiore. Una soluzione perfetta per il cantiere di Montecarlo in cui si va a scavare su un terreno particolarmente duro, che quindi necessita di utilizzare la coppia massima messa a disposizione dalla rotary.

La macchina beneficia poi di tutte le tecnologia di assistenza allo scavo messe a punto da Bauer. Essendo una macchina a pantografo di ultima generazione, monta anche il recente Stability Plus: un sistema che va a supportare, ad aiutare e a preservare l’operatore e il macchinario dai pericoli di ribaltamento. Questa interfaccia aggiuntiva permette all’operatore di inserire i parametri di cantiere – come diametri, tubazioni, utensili eccetera – e sulla base di queste indicazioni la macchina autolimita lo sbraccio massimo in estensione rispetto al baricentro della perforatrice, e anche la velocità di rotazione della torretta sulla ralla.