Escavatori cingolati

Un DX235LCR al lavoro all’acquedotto

L’escavatore cingolato Doosan DX235LCR è risultato il mezzo ideale per i lavori di installazione del nuovo acquedotto Brianteo sul lago di Annone (LC) che porta l’acqua potabile nelle case di settanta comuni nella provincia di Lecco.

L’acquedotto raddoppia

Attualmente dotata di una sola tubazione, la tratta di rete esistente è esposta a rischi di interruzione del servizio per danneggiamento, lasciando senz’acqua potabile oltre 400mila persone. Questo potenziamento prevede la posa di una seconda tubazione che consentirà di raddoppiare la portata dell’acqua mettendo in maggiore sicurezza la fornitura.

Il DX235LCR con benna

La tratta interessata dall’espansione è quella tra Civate e Dolzago, per una lunghezza di circa 10 chilometri suddivisi in tre parti. Da Civate la nuova rete giungerà sulla sponda nord del lago passando sotto il tracciato della strada statale 36. La tubazione verrà quindi posata sotto il lago di Annone ed ancorata al fondale ad una profondità di 6 mt, collegando Civate ad Oggiono per una lunghezza complessiva di circa 3,5 km. La tubazione proseguirà verso Molteno per arrivare alla centrale di Dolzago passando perlopiù attraverso i campi.
Sulle rive del bacino oggionese del lago di Annone sono iniziati i lavori per predisporre il cantiere che consentirà l’avvio delle opere, dove protagonista è l’escavatore cingolato Doosan DX235LCR, che per flessibilità, alte prestazioni, capacità di sollevamento elevate, bassi consumi di carburante ed ergonomia eccellente, è risultato il mezzo ideale per le diverse fasi del lavori.

DX 235LCR all’opera in più fasi

L’escavatore è stato coinvolto fin da subito nella preparazione dell’area del cantiere, scavando, livellando il terreno e posando la massicciata per garantire una base di appoggio solida e stabile alle strutture e i mezzi presenti.

Le travi di cemento su cui posare e saldare i tubi

Sono in arrivo in cantiere 8 km di tubi in acciaio di 13,5 metri l’uno, dal diametro 60 cm e dal peso di 20q. Per consentire all’escavatore DX235LCR di sollevare agevolmente i tubi da un camion e posarli sulle travi di cemento approntate, è stato realizzato un braccio aggiuntivo da 2,5 mt che, grazie all’aggancio rapido, in pochi secondi e direttamente dalla cabina, viene fissato al posto della benna. Una volta posati, i tubi vengono saldati per ottenere 37 colonne da 94 metri, da trasportare a Civate via lago, trainate da due barche grazie a sostegni in poliuretano che ne consentono il galleggiamento.

Con il trasporto dei tubi, il DX235LCR sarà trasferito nel cantiere di Civate e successivamente di Oggiono – frazione Sabina – dove sarà coinvolto nella preparazione della pista, nella posa dei tubi e nel successivo rinterro.

La ditta Redaelli Francesco sceglie  Doosan

da sx: Renato Coccoli, commerciale Rami srl di Pietro Assolari & C. per Como Lecco Sondrio; Riccardo Cattaneo, Direttore Vendite di Rami srl di Pietro Assolari & C; Diego Redaelli, responsabile ambiente e sicurezza di Redaelli Francesco srl; Egidio Redaelli, titolare di Redaelli Francesco srl.

I lavori, che avranno una durata di 18 mesi, sono stati appaltati alla ditta

Redaelli Francesco srl, di Dolzago (LC), una delle aziende leader nel settore che opera nel settore pubblico e privato delle provincie di Lecco.

Nata nel 1960, la Redaelli è inizialmente specializzata nella realizzazione di acquedotti e impianti idraulici. Negli anni ottanta la ditta approda al settore delle costruzioni edili e stradali, distinguendosi fin da subito per professionalità e scrupolosità, senza perdere di vista la salvaguardia dell’ambiente e la sicurezza dei luoghi di lavoro.

Egidio Redaelli, titolare con il fratello della Redaelli Francesco srl, commenta: “Siamo passati a Doosan con DX235LCR per i diversi punti di forza del mezzo. Inizialmente siamo stati attratti dall’ottimo rapporto qualità-prezzo e dai consumi ridotti. Ma ancor di più, essendo noi specializzati anche nella realizzazione di lavori stradali, un escavatore con carro da 3 metri che gira in sagoma rappresenta un enorme vantaggio in quanto ci consente di lavorare in prossimità di edifici e in carreggiata, senza bloccare il traffico sulle corsie adiacenti.”

Egidio Redaelli continua: “Molto apprezzata anche l’ampia cabina dal comfort straordinario, ottima visibilità e comandi facili da raggiungere, semplici da usare e dall’assoluta precisione. Ma ciò che ci ha fatto maggiormente propendere per questo mezzo sono le eccezionali prestazioni di sollevamento necessarie al lavoro che deve essere eseguito in questo cantiere.”

Il DX235LCR con braccio aggiuntivo

Diego Redaelli, figlio di Egidio e responsabile ambiente e sicurezza nell’azienda di famiglia aggiunge: “Questo è un momento propizio per l’acquisto di nuove macchine grazie alle agevolazioni fiscali in corso per l’ industria 4.0, che ci consentono di scaricare con il credito di imposta il 50% del valore della macchina. Doosan mette a disposizione un sistema di interconnessione per usufruire di questi vantaggi e una società convenzionata per la perizia da presentare. La disponibilità e la preparazione dei consulenti della concessionaria Rami ci hanno convinti definitivamente sulla scelta della macchina Doosan. Sono state soddisfatte tutte le nostra esigenze per un cantiere così particolare, inclusa la realizzazione del braccio aggiuntivo per l’escavatore, sevizio che non è da tutti.”

La parola al concessionario

Rami srl di Pietro Assolari & C, dealer Doosan per le province di Bergamo, Brescia, Lecco-Como e Sondrio, ha attraversato mezzo secolo di storia con il medesimo obiettivo: essere sempre al fianco dei propri Clienti.

Riccardo Cattaneo, direttore Vendite di Rami Srl di Pietro Assolari & C afferma: “Siamo molto soddisfatti del rapporto che abbiamo costruito con l’azienda Redaelli. E’ particolarmente appagante il fatto che una nostra macchina sia stata scelta e lavori per un cantiere così prestigioso. Oltre alle caratteristiche tecniche, è stata decisivo nella scelta aver approntato le macchine secondo le esigenze del cliente. La Rami Custom Srl è la nostra divisione dedicata agli allestimenti speciali di macchine e attrezzature, dai bracci aggiuntivi, alle cabine elevabili, ai carri allargabili. Nel caso specifico, la realizzazione e certificazione del braccio aggiuntivo per permettere all’escavatore di movimentare i tubi, ci ha permesso di battere la concorrenza.”