Ragni

Traccess 230E di CTE, ragno a batteria

AperturaNovità in famiglia Traccess: un nuovo modello elettrico si aggiunge alla gamma di piattaforme aeree cingolate di CTE. È la versione a batteria del modello più alto della famiglia, raggiunge infatti 23 m di altezza di lavoro, e si affianca all’altro modello elettrico della gamma, Traccess 170E che raggiunge 17 m di altezza di lavoro.

Le caratteristiche prestazionali e tecniche del modello elettrico sono le medesime del modello a motore a scoppio: 23 m di altezza di lavoro, 12 m di sbraccio, 200 kg di portata, stabilizzazione automatica con 4 aree di stabilizzazione a posizionamento idraulico, cella di carico per controllo carico in cestello, presa elettrica 230 V AC CE in cestello, pendenza massima superabile 31%, jib da 2,1 m con angolo di lavoro di +10°, e dimensioni compatte tali da permettere la traslazione anche attraverso porte di dimensioni standard.

Differente è appunto la tipologia del motore: elettrico a 48v con batteria al litio da 300 Ah che offre un’autonomia di lavoro fino a 5 ore. Ideale per lavorare in cantieri indoor o in luoghi dove l’inquinamento acustico è vietato. La velocità di traslazione è di 0,6 km/h.

Traccess 230 E possiede inoltre una postazione di radiocomando wireless alloggiabile in cesta, molto funzionale per l’operatore che prima fa traslare e stabilizzare il mezzo in piena libertà di movimento e poi sale in cesta, inserendo la console in un apposito alloggiamento.

Testo 2Le dimensioni molto ridotte (2,10 m di altezza da chiuso e 5,3 m di lunghezza) fanno del Traccess 230 la piattaforma aerea cingolata più compatta costruita fino ad oggi nella fascia dei 23 m. L’ultimo ragno di casa CTE mantiene la classica conformazione a “Z” tipica delle gamme Traccess ed è in grado di assicurare una perfetta “verticalità” lungo la parete in fase di lavoro, conosciuta come “filo a piombo”. Con un solo comando si sale o si scende lungo la parete, senza necessità di altri movimenti. La stabilizzazione è automatica e presenta 4 possibili aree di lavoro: con gli stabilizzatori aperti a 24° si lavora nell’area posteriore; con gli stabilizzatori aperti a 24° da una parte e 50° dall’altra si lavora da un solo lato con uno sbraccio di 12 m (la terza stabilizzazione è dalla parte opposta); infine è possibile lavorare con tutti e quattro gli stabilizzatori aperti. Con queste 4 tipologie di stabilizzazione nessun ‘terreno’ può ostacolare il lavoro dell’operatore. La macchina è completa di jib e permette di  raggiungere 10° in positivo. Il lavoro degli operatori è facilitato grazie a una rotazione della cesta di 90°+90°. Di serie anche il carro allargabile per garantire stabilità su terreni sconnessi. Facile da trasportare, Traccess 230 può essere caricato su autocarro. Di grande utilità la possibilità di superare aree di lavoro e dislivelli pari a  1 m.

SinistraTraccess di CTE è una gamma di piattaforme semoventi cingolate compatte e versatili pensate per il lavoro aereo in aree interne, esterne, applicazioni nel verde, fuoristrada e accessi stretti dove altre macchine convenzionali non possono essere utilizzate a causa di peso o dimensioni eccessivi, e di elevate pendenze. Attualmente sono disponibili tre modelli: da 13m (Traccess 135), 17m (Traccess 170 e Traccess 170E) e 23m (Traccess 230 e Traccess 230E) di altezza massima di lavoro, fino a 12m sbraccio. CTE ha standardizzato il carico massimo di lavoro sicuro nel cestello a 200 kg in tutta l’area operativa e senza restrizioni di portate e di sbracci. Nessun cavo e tubazione esterni al braccio garantiscono un design pulito e moderno: grazie a questo si possono evitare collisioni durante le fasi di lavoro e spese di riparazione.

Compattezza è la parola d’ordine: “solo” 800 mm di larghezza per 1999 mm di altezza caratterizzano tutti i modelli e permettono quindi il transito e l’utilizzo dei mezzi anche attraverso le porte e in luoghi angusti e stretti.

I ragni Traccess sono macchine di facile impiego, compatte e flessibili, ideali per i professionisti del verde che lavorano all’aperto e su terreni irregolari oppure in spazi interni o dove l’inquinamento acustico non è permesso.