Carri di perforazione

SpeedROC 2F: carro evoluto

per webIl nuovo carro di perforazione Atlas Copco SpeedROC 2F rappresenta un’evoluzione delle macchine tradizionalmente utilizzate in questa tipologia di applicazioni finalizzata a migliorarne le performance sia in termini di velocità operativa, versatilità di posizionamento e utilizzo, economicità di esercizio e, non ultimo, sicurezza di impiego. A questo scopo i progettisti Atlas Copco hanno lavorato allo sviluppo di una soluzione in grado di offrire un’area operativa di copertura il più possibile ampia, molto flessibile in termini di capacità di perforazione, velocemente riposizionabile e caratterizzata dalla massima stabilità in fase di traslazione.

sinistraLo SpeedROC 2F è basato su un collaudato escavatore gommato Doosan a trazione idrostatica integrale equipaggiato con pompe a portata variabile, di grande stabilità grazie al baricentro basso e in grado di garantire una trazione ottimale anche su terreni accidentati, e dotato di un braccio articolato su cui è montata una doppia unità di perforazione, configurazione quest’ultima che conferisce alla macchina un raggio di copertura operativa particolarmente elevato. La macchina, in particolare, è in grado grazie a questa configurazione di eseguire perforazioni da una quota di -4 metri fino a una quota di +6,7 metri; la presenza di una slitta di perforazione della lunghezza di 4 metri consente un’escursione massima del gruppo di perforazione di 3.45 metri. Tale notevole versatilità di posizionamento è inoltre ulteriormente esaltata sia dalla possibilità di rotazione a 360 gradi della torretta dell’escavatore, sia dalla rotazione del sistema di aggancio dell’attrezzatura a 180 gradi.

martelliIl gruppo di perforazione, che è in grado di operare sia in verticale che in orizzontale, può essere allestito con una coppia di martelli perforatori da roccia Dofoor DF500X da 100/130 bar con coppia di rotazione di 110 Nm, o con due martelli perforatori Dofoor DF530X da 145 bar e coppia di 110 Nm. Entrambi sono in grado di gestire perforazioni di diametro variabile da 28 a 45 millimetri fino a una profondità di 9 metri, per una produttività che in funzione della natura e tipologia del materiale può raggiungere i 125 metri lineari/ora.

Sempre sotto il profilo operativo, lo SpeedROC 2F implementa inoltre due soluzioni volte a rendere l’ambiente di lavoro più pulito e facilmente gestibile. La prima è una potente unità di aspirazione polveri, che grazie all’elevata potenza e capacità permette di mantenere pulita l’area di lavoro; a quest’ultima può essere aggiunto in via opzionale un impianto di nebulizzazione acqua che consente l’abbattimento a terra delle polveri prodotte dalla perforazione.

centroNella progettazione dello SpeedROC 2F particolare attenzione è stata rivolta, come già accennato, al tema della sicurezza operativa, obiettivo perseguito innanzitutto equipaggiando la macchina con un’unità di controllo remoto via radio, che è in grado di pilotare i movimenti di traslazione, il posizionamento del braccio e la perforazione. Le parti in movimento dell’unità di perforazione sono inoltre racchiuse da una griglia di protezione in modo da salvaguardare l’incolumità dell’operatore anche in caso di stazionamento in prossimità della macchina. Sempre a fini di sicurezza lo SpeedROC 2F è dotato di quattro stabilizzatori idraulici, che garantiscono una stabilità ottimale anche quando la perforatrice lavora alla massima capacità.

Come già accennato, anche il tema dei costi di gestione ha rappresentato uno dei cardini progettuali dello SpeedROC 2F. Notevoli rispetto ai predecessori, in particolare, sono stati i miglioramenti ottenuti sul fronte dei consumi di carburante: in condizioni operative standard la macchina evidenzia consumi intorno agli 11 litri/ora, fino al 30% in meno in comparazione con il modello precedente.