Pale gommate

Specialista per vocazione e talento

Aperturadi Costantino Radis

La Case 721F Waste Handler ha una architettura che la porta a essere protagonista del recycling in modo del tutto naturale. Cooling-cube in posizione rialzata e protetta, motore a sbalzo rispetto all’asse posteriore, elevati carichi di ribaltamento in rapporto al peso operativo, motore con SCR che limita le temperature di esercizio e i consumi, cambio 5 marce ProShift con lock-up automatico…e un allestimento specifico pensato e progettato per andare incontro a chi lavora in mezzo ai rifiuti

Le macchine movimento terra hanno da sempre un impiego che non è limitato al solo cantiere classicamente inteso.

Il loro uso negli stabilimenti è gravoso da sempre, soprattutto nelle fonderie e negli impianti in cui si muovono grandi masse sfuse, ma con l’evoluzione del trattamento dei rifiuti il loro impiego si è evoluto in modo sempre più specializzato.

Ogni costruttore ha cercato di individuare le migliori caratteristiche funzionali per consentire alle proprie macchine di rispondere alle necessità degli utilizzatori del settore.

Anche Case CE ha messo a punto una specifica gamma di pale gommate waste-handler che, partendo dalla piattaforma di base, va incontro a chi lavora in quel mercato così severo.

«La struttura di base delle nostre pale gommate» ci ha spiegato Alain De Nanteuil, wheel loader product manager CNH CE EMEA»si presta in modo del tutto naturale ad applicazioni di questo tipo».

E continua «Il modulo di raffreddamento cooling-box, collocato in alto dietro la cabina, ha un’ efficienza molto elevata negli ambienti severi delle applicazioni industriali. Non solo: consente di spostare il motore molto indietro bilanciando meglio la pala e aumentando il carico di ribaltamento complessivo a parità di peso operativo rispetto alla concorrenza».

Ci dice tutto questo mentre ci spiega da vicino la Case 721F Waste Handler che ha molti altri appeal per interessare il mercato del recycling più duro e selettivo.

«Oltre all’architettura di base che consente a questa macchina di essere molto competitiva» ci spiega Alain De Nanteuil «abbiamo anche il motore FPT con SCR che ha temperature di esercizio molto contenute grazie all’assenza sia di filtri antiparticolato che della valvola EGR. questo è un grande vantaggio per chi lavora con materiali molto infiammabili come i rifiuti».

Ma tutto questo non basta se non ci sono ulteriori accorgimenti.

«La Case 721F» ci spiega il product-manager «ricade nella classe di pale gommate più richieste nel settore del recycling ma la gamma con allestimenti specifici waste-handler spazia su tutti i modelli a listino che sono specificamente allestiti e modificati per questo utilizzo con accorgimenti mirati a un impiego produttivo e sicuro».

Non è un caso che queste macchine abbiano superato una durissima prova selettiva messa in atto dal colosso francese Veolia Environnement, leader nella gestione dei rifiuti, ricadendo fra i tre marchi scelti per la sostituzione delle diverse centinaia di pale gommate che operano negli oltre 48 paesi in cui è presente.

Un traguardo prestigioso che solo una pala specializzata per vocazione e per talento poteva raggiungere.

CABINA: VISIBILITÀ, COMFORT E ARIA PULITA SONO DEI MUST IRRINUNCIABILI

BOX_01_002La cabina della Case 721F Waste Handler parte dalla base standard delle pale gommate CNH e presenta tutti gli accorgimenti necessari per il lavoro con materiali pericolosi e benne a scarico alto. Forte di una visibilità molto elevata e frutto di una superficie vetrata fra le più estese del mercato, presenta protezioni FGPS in acciaio composte inferiormente da un grigliato metallico e superiormente da sbarre verticali a sezione tonda. L’omologazione FOPS di serie (in aggiunta alla ROPS obbligatoria) aggiunge ulteriore sicurezza contro le cadute di oggetti dall’alto…eventualità non così remota operando con elementi eterogenei come i rifiuti. La certificazione P2 secondo la norma EU EN143 è di serie: ciò equivale a una filtrazione del 94% delle particelle presenti nell’aria aspirata per la climatizzazione interna. Nel caso in cui sia necessario avere una protezione superiore, la Case 721F WH può montare l’impianto di pressurizzazione BM AIR in classe P3 che filtra ulteriormente l’aria (98% di particelle trattenute) e protegge l’operatore in modo quasi assoluto. Oltre questo livello ci sono soltanto i respiratori assistiti con maschera, casco o cappuccio. BOX_01_003Gli interni sono fra i più ergonomici del mercato con un’impostazione che vede tutti gli interruttori e i comandi principali collocati a destra in una ordinata consolle derivata dai moderni trattori agricoli che facilita l’utilizzo della pala. Il cruscotto analogico/digitale è collocato sul piantone di sterzo – regolabile – e fornisce tutti i parametri vitali senza essere di ostacolo alla visuale. Inversione di marcia e kick-down sono invece collocati direttamente sul manipolatore multifunzione (o in prossimità delle leve di braccio e benna se si opta per questa soluzione).

MOTORE. FPT CON SCR PER RISPARMIARE E SCALDARE POCO

BOX_02_003_AIl motore della Case 721F Waste-Handler è il modello N67 di FPT (Fiat Powertrain Technologies) da 6.700 cm3 di cilindrata che eroga 145 kW (195 CV) @ 1.800 giri/min per una coppia massima di 950 Nm @ 1.300 giri/min. Conforme allo Stage EU IIIb (Tier IV interim) con l’uso della SCR (Riduzione Catalitica Selettiva), presenta il vantaggio di avere temperature di esercizio molto contenute rispetto ad analoghi motori con EGR e DPF. Un vantaggio competitivo enorme nel momento in cui si opera in luoghi chiusi e in presenza di materiali altamente infiammabili che possono – per loro natura – venire in contatto con le parte calde. Ovviamente, per evitare che questo avvenga, i progettisti Case hanno previsto adeguati ripari e protezioni per isolare il motore. Isolamento più semplice ed efficace proprio grazie alla disposizione del cooling–cube (cubo formato da tutti i radiatori) in posizione elevata e dietro la cabina di guida, grazie alla generosa massa radiante che lavora con efficienza elevata e grazie alla bassa temperatura di esercizio. Per sua natura, poi, i motori con SCR ottimizzano il processo di combustione con una resa che porta i consumi di combustibile a un livello mediamente più basso del 10% rispetto ad analoghi motori con altri sistemi antinquinamento.

TRASMISSIONE: IL CAMBIO PROSHIFT OTTIMIZZA IL COMPORTAMENTO IN SPINTA

BOX_03_002La catena cinematica della Case 721F Waste-Handler impiega di serie il cambio ZF ProShift a cinque marce a gestione automatica con lock-up automatico. Oltre a questo, sono disponibili i differenziali a centro aperto con quello anteriore autobloccante al 100%. In pratica è stato fatto tutto quello che si poteva fare per incrementare la spinta, ridurre le usure degli organi meccanici e degli pneumatici, aumentare la reattività e la velocità di lavoro diminuendo i consumi. Il cambio ProShift a cinque marce ha una elevata coppia disponibile in seconda marcia evitando quindi di fare slittare le ruote in prima marcia sui materiali cedevoli – come sui cumuli di rifiuti, nelle biomasse o nei fanghi industriali – e sfruttando le potenzialità del motore. I cambi di marcia sono ottimizzati elettronicamente sulla base del carico del motore e della resistenza opposta alla trasmissione. Unitamente alla funzione Power-Inch (inching) – con cui si dosa l’avanzamento della macchina quando si usano braccio e benna – la Case 721F Wastee-Handler assume la modulabilità di una pala idrostatica. Gli assali sono heavy-duty con differenziale a centro aperto – che consente una durata degli pneumatici su superfici dure superiore del 30% rispetto a uno con centro chiuso – con quello anteriore autobloccante al 100% o bloccabile in modo manuale a seconda delle necessità. Questi assali sono anche in grado di sopportare le maggiori sollecitazioni indotte dagli pneumatici in gomma piena che spesso si usano negli impianti di riciclaggio dei metalli. Il lock-up automatico a velocità superiore agli 8 km/h permette di contenere sia il calore del convertitore di coppia che i consumi di carburante. Una scelta che pone la Case 721F Waste-Handler fra le macchine più performanti del mercato. Non è un caso se è stata scelta da uno specialista come Veolia Environnement dopo una dura selezione.

STRUTTURA: UNA BASE CHE HA LA VOCAZIONE PER IL RECYCLING

BOX_04_003La base di partenza della Case 721F Waste-Handler parte dal collaudato telaio di serie – caratterizzato dalla posizione arretrata del motore – per finire con la possibilità di avere bracci con geometria a «Z» o in linea (il parallel loader è identificato dalla sigla XT). Passando per una serie di soluzioni specifiche mirate all’impiego nel recycling. Il valore aggiunto consiste proprio nella posizione arretrata del motore che equilibra la 721F Waste Handler in modo tale da conferire un carico di ribaltamento molto elevato in rapporto al peso operativo. Equilibrio che permette alla media Case di staccare nettamente la diretta concorrenza della stessa classe e attaccare dal basso molti modelli della classe superiore. La possibilità di avere bracci sia con geometria a «Z» che parallel-loader XT, permette di soddisfare tutte le esigenze del settore: far fronte a cicli impegnativi in modo intenso, sia che si debba movimentare eco balle, pallet o materiale da impilare con ordine. Questa base standard è sottoposta a una cura ricostituente che prevede una lunga serie di accorgimenti mirati a evitare classici inconvenienti tipici di chi opera nel recycling. BOX_04_006_BI fari di lavoro sono tutti protetti all’interno di elementi scatolari di protezione in acciaio. Il telaio risulta completamente chiuso inferiormente con lamierati in acciaio imbullonati per impedire il contatto fra organi meccanici ed elementi estranei. L’articolazione di sterzo è protetta con robusti carter in acciaio. Stessa cosa avviene per la zona inferiore ai cilindri di sollevamento. In questo caso ci sono due carter articolati fra loro con elementi in gomma dura che permettono il movimento ma sono resistenti a usura e strappi. Tutti gli elementi di chiusura già presenti nelle serie standard sono stati sostituiti con altri rinforzati per resistere alle maggiori eventuali sollecitazioni. Le griglie del cooling-box sono state sviluppate con delle maglie specifiche e adatte a neutralizzare gli effetti negativi degli ambienti dedicati al recycling. Una lunga serie di elementi espressamente mirati e che portano la Case 721F Waste.Handler in una posizione privilegiata del panorama delle pale gommate per il recycling.

 

 

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