Mini escavatori

SK19 di Kobelco: piccolo per grandi lavori

I cantieri con spazio limitato, come nelle aree residenziali e all’interno degli edifici, richiedono macchine in grado di offrire prestazioni elevate e al contempo ingombro ridotto. Il nuovissimo mini escavatore Kobelco SK19 combina una carrozzeria compatta con un motore ad alte prestazioni per offrire un funzionamento potente ed efficiente, eccellente stabilità con una distribuzione superiore del peso e una cabina confortevole e ben progettata.

Ancora più potente

Il Kobelco SK19, che sostituisce il precedente SK18-1E, offre prestazioni superiori grazie a un motore più grande, a un sistema idraulico nuovo e a un’attrezzatura di nuova concezione. Ad esempio, il motore Yanmar conforme Stage V offre il 38% in più di potenza (13,1 kW rispetto a 9,5 kW), il 10% in più di forza di scavo della benna (16,7 kN rispetto a 15,2 kN) e il 26% in più di forza di scavo del braccio (braccio lungo/braccio corto a 9,3/11,4 kN rispetto a 7,4 kN). La capacità di sollevamento è stata aumentata del 24% (sulla base di uno sbraccio di 2,5 m, -0,5 m dal livello del suolo sulla parte anteriore) e hanno subito un miglioramento significativo anche velocità di traslazione, sbraccio di scavo e profondità di scavo.

Per i cantieri in cui è necessario lavorare a ridosso di pareti e in prossimità di fossati e strade, il mini escavatore SK19 beneficia di molteplici caratteristiche importanti. La larghezza del cingolo rientrato è di 980 mm per consentire l’accesso a passaggi stretti e aumenta fino a 1.320 mm quando è esteso. L’ingombro posteriore compatto garantisce efficienza operativa negli spazi limitati, mentre l’angolo di brandeggio del braccio è del 12% più ampio rispetto al precedente modello SK18-1E.

Massima produttività

KCME Product Manager, Wesley Elverding

I mini escavatori sono vitali per la nostra linea globale di prodotti e l’introduzione del modello SK19 dimostra come stiamo sviluppando la tecnologia dei nostri mini escavatori e la concezione delle macchine. Realizzato appositamente per la massima produttività, il nuovo SK19 offre forze di scavo dei bracci più elevate e minori tempi di ciclo complessivi, linee idrauliche ausiliarie all’avanguardia, versatilità e maggiore stabilità”, ha affermato Wesley ElverdingKCME Product Manager