Short radius

SK140SRLC-7: il nuovo short radius di Kobelco

Forte di una già vasta gamma di escavatori ad alte prestazioni da 1 a 90 tonnellate, negli ultimi mesi Kobelco ha lanciato una serie di modelli destinati al mercato europeo, fra cui  i due nuovi SK350 (N) LC-11 e SK500/SK530LC-11 per il settore estrattivo, il peso medio SK210 (N) LC-11 e la macchina al vertice del segmento short radius, l’SK380SRLC. Proprio quest’ultimo range è quello che ha registrato le novità più interessanti, fra cui il nuovissimo SK140SRLC-7, esponente di una nuova generazione di escavatori che, oltre ad offrire maggiore efficienza e produttività, introducono un innovativo approccio al confort operatore grazie all’esclusivo concept Performance X  Design  brevettato da Kobelco.

L’SK140SRLC-7 è l’ultimo esponente di una nuova generazione di escavatori che uniscono a maggiore efficienza e produttività un innovativo approccio al confort grazie all’esclusivo concept Performance  X  Design Kobelco.

Ultima di una lunga serie di modelli nel range delle 14 tonnellate, la macchina monta un motore Isuzu turbocompresso da 2.999 cc per 86 kW allineato allo standard di emissioni Stage V, che rispetto alla generazione precedente registra un significativo aumento del 10% della potenza erogata, che oltre a garantire prestazioni costanti anche sotto carichi importanti ha portato la forza di strappo dell’escavatore a ben 140kN. Valori importanti, che anche grazie all’efficiente pilotaggio del nuovo impianto idraulico, basato su due pompe principali a cilindrata variabile da 142 litri/minuto, riducono i tempi di ciclo del 10% rispetto al predecessore.

Idraulica e cabina

Il nuovo impianto idraulico è basato su due pompe principali a cilindrata variabile da 142 litri/minuto che riducono i tempi di ciclo del 10%.

Per esaltare le caratteristiche di funzionalità della macchina i progettisti Kobelco hanno compiuto una serie di scelte costruttive, fra cui l’implementazione di serie dei condotti idraulici Quick Hitch. In combinazione con la logica di controllo idraulica questa soluzione consente all’operatore di selezionare una delle sette tipologie di attrezzatura idraulica preimpostate (ad esempio benna, martello, benna vagliante o girevole, ecc.), che possono essere richiamate tramite un jog-dial sull’ampio display a colori da 10 pollici, oltre a quattro modalità personalizzabili in base alle richieste operative.

La cabina implementa le più moderne tecnologie messe a punto dal costruttore giapponese.

Particolare cura è stata dedicata alla progettazione della cabina, che sull’SK140SRLC-7 è un vero e proprio centro di comando supportato dalle più moderne tecnologie messe a punto dal costruttore giapponese per migliorare efficienza e produttività grazie a comandi precisi, facili da usare e consultare, e a un grado di comfort di livello automotive. Il citato display offre in particolare all’operatore un accesso completo a tutte le più importanti informazioni sullo stato della macchina, ai menu delle funzioni e alle viste delle tre telecamere fornite di serie, che assicurano una visuale a 360 gradi intorno alla macchina.

Un ampio display offre all’operatore un accesso completo a tutte le più importanti informazioni sullo stato della  macchina,  ai menu delle funzioni e alle viste delle tre telecamere fornite di serie.

Tutte le funzioni del monitor sono controllate  da  un comando di tipo jog dial di ultima generazione, retroilluminato a  LED  per  facilitarne l’utilizzo. Il sedile, un Grammer riscaldato e ammortizzato ad aria, è stato progettato per incorporare il joystick e i braccioli in modo da offrire all’operatore la massima comodità e limitare l’affaticamento. Allo stesso scopo l’SK140SRLC-7 è stato dotato di un’ulteriore leva di controllo e di comandi idraulici a corsa ridotta per una maggiore precisione di azionamento. Sempre sul fronte del comfort, la macchina adotta il sistema integrato di riduzione del rumore  e della polvere iNDr Kobelco, particolarmente utile quando si lavora in aree urbane affollate o in presenza di operatori a terra. Una nota di merito anche per la facilità di manutenzione grazie al riposizionamento del filtro dell’aria davanti al radiatore, che riduce i tempi di fermo e ne agevola la pulizia.