Grandi noleggiatori

Servizi a 360° per Nacanco

Ramon Santamaria
Ramon Santamaria

di Elena Gualtieri

Dopo un anno e mezzo in Nacanco come Direttore Commerciale, Ramon Santamaria non nasconde la soddisfazione per il lavoro fin qui svolto.  Lo incontriamo nella sede di S. Giuliano Milanese, inaugurata quattro anni fa, situata in posizione strategica, a due passi dal centro di Milano e dagli svincoli autostradali.

UfficiOltre all’area coperta dove si tengono anche corsi di formazione e opera il Customer Service, il back office che segue  e supporta la rete commerciale in tutta Italia,  visitiamo anche un’enorme officina strutturata in diversi reparti, tra cui uno dedicato ai ricambi e uno dedicato al lavaggio e manutenzione delle macchine che rientrano dopo il periodo di noleggio. Una struttura  (come le altre 15 sedi), al servizio di un’attività frenetica a supporto di un parco macchine di 2400 unità in tutta Italia, in cui una flotta di furgoni di assistenza mobile è a diposizione per interventi diretti in cantiere su tutto il territorio nazionale.

“Siamo specializzati in sollevamento – spiega Santamaria –  ma la nostra filosofia è quella di offrire un servizio a 360°  per cui cerchiamo sempre di venire incontro a ogni richiesta di macchine. E ci occupiamo anche della vendita sia del nuovo che dell’usato, attività quest’ultima importante per lo svecchiamento della flotta noleggio, che vogliamo costantemente rinnovata”.

Il parco macchine di Nacanco è ricco e differenziato e tutti i marchi d’eccellenza sono rappresentati: JLG, Haulotte, Manitou, Iteco , Airo, Cela, Steel, Toyota, Bravi, Dieci, Comet, Palfinger e Teupen a coprire tipologie di macchine che vanno dal carrello elevatore alle piattaforme aeree,  dal telescopico all’autogru, dagli elevatori ai ragni, dai trabattelli ai furgoni.

CorsiUn altro fiore all’occhiello di Nacanco sono i corsi di formazione ai clienti. Un’attività che viene svolta in tutte le sedi della società e che prevede anche momenti di formazione “su misura”: le imprese pare siano molto sensibili a questo importante aspetto e i corsi, tenuti da docenti interni ed esterni in tutta Italia, registrano una notevole affluenza.

“Questo anno e mezzo in Italia è stato decisamente intenso”, puntualizza Santamaria . “Mi sono concentrato sul fatto di  offrire al cliente una consulenza globale per quanto riguarda il noleggio. Ma abbiamo anche riorganizzato la rete di vendita, cercando di alzarne il livello qualitativo, cercando di essere il più possibile vicini al cliente. I nostri commerciali devono essere preparati e capire anche psicologicamente chi sia il loro interlocutore. Noleggiare è più complicato che vendere una macchina, proprio perché occorre tenere conto di questo aspetto e  del fatto che non tutte le imprese hanno le stesse esigenze”.

Progetti per il futuro?

“Il noleggio ha un grado di penetrazione ancora basso nel mercato italiano, per cui occorre cogliere questa potenzialità. Come? Allargando il catalogo dei prodotti offerti e aumentando il livello di servizio: la differenza infatti  la fanno i servizi e le persone che li forniscono”.

La strada da tracciare è quindi chiara: una maggior professionalizzazione dei servizi offerti. Nel noleggio non c’è più spazio per l’improvvisazione, è arrivato il momento della qualità globale, delle azioni congiunte (nel caso di Nacanco con Assodimi/Assonolo, Ipaf, ERA….), della diversificazione (Nacanco per esempio si occupa anche della vendita di usato in proprio, pur utilizzando anche i canali tradizionali costituiti dalle aste), della presenza capillare e mirata sul territorio (è recente l’apertura di un’altra sede a Ravenna).

Per ora le sedi sono 15, i dipendenti 165, il fatturato previsto per il 2015 di 28 milioni di euro. Numeri importanti che non solo vanno mantenuti, ma implementati.

Ed è proprio quello che señor Santamaria ha intenzione di fare per il prossimo futuro.