Risultati e strategie

Secondo trimestre: i risultati di Volvo CE

 

Volvo CE ha ottenuto buoni risultati nonostante le sfide del settore nel secondo trimestre del 2025 e ha annunciato diverse iniziative strategiche globali per restare più vicina ai clienti e promuovere la resilienza degli utili, nonostante le vendite in calo in Europa e Nord America.

Sebbene gli ordini in entrata e le consegne siano aumentati e anche il mercato complessivo delle macchine sia cresciuto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, questo secondo trimestre è stato influenzato anche da un continuo calo delle vendite in Europa e Nord America dovuto all’incertezza del mercato.

Nel secondo trimestre del 2025, il fatturato netto è diminuito del 6%, attestandosi a 22.906 milioni di corone svedesi (24.423). Al netto delle fluttuazioni valutarie, il fatturato netto è aumentato del 2%, di cui le vendite di macchine sono aumentate del 2% e le vendite di servizi sono rimaste stabili. Il reddito operativo rettificato è sceso a 2.993 milioni di corone svedesi (3.888), corrispondente a un margine operativo rettificato del 13,1% (15,9).

Tabella 1. Volvo Construction Equipment, fatturato netto per area di mercato, in milioni di corone svedesi (SEK).

Nel secondo trimestre, l’ingresso ordini netto è aumentato del 24%, con un aumento degli ordini per il marchio Volvo del 26%, trainato da Europa e Asia. In Europa, gli ordini dei concessionari sono aumentati grazie al continuo rifornimento delle scorte. L’ingresso ordini in Nord America è aumentato, ma ha continuato a mantenersi su un livello relativamente basso. Anche le consegne nel secondo trimestre sono aumentate dell’11% rispetto all’anno precedente.

Gli investimenti strategici

Volvo CE ha continuato a rafforzare la propria posizione attraverso una serie di mosse strategiche negli ultimi mesi. Tra queste, l’ espansione della presenza globale degli escavatori cingolati con investimenti in tre principali siti produttivi: Corea del Sud, Svezia e Nord America.

La società ha inoltre deciso di cedere l’intera partecipazione del 70% in SDLG per 8 miliardi di corone svedesi a un fondo detenuto prevalentemente da Lingong Group, e di acquisire da Lantmännen le attività di Swecon in Svezia, Germania e nei Paesi Baltici, tra cui Entrack, per 7 miliardi di corone svedesi. La finalizzazione di queste operazioni è prevista per la seconda metà dell’anno.

Melker Jernberg

Melker Jernberg, responsabile di Volvo CE, ha dichiarato: “In un momento di incertezza del mercato, ci impegniamo a essere più vicini che mai ai nostri clienti, mantenendo al contempo solide performance e investendo nel futuro. Questi accordi strategici non solo ci aiutano a soddisfare la crescente domanda dei clienti, ma con l’acquisizione di Swecon, la nostra ambizione è di possedere e gestire la maggior parte delle nostre attività di costruzione in Europa, rafforzando la nostra capacità di vendita di soluzioni complete e l’attività di assistenza nella regione“.

Lo sviluppo del mercato

Sebbene il mercato totale delle macchine sia cresciuto rispetto all’anno precedente, il secondo trimestre è stato influenzato anche da un calo del 10% sia in Europa che in Nord America. In Europa, la domanda dei clienti finali è rimasta piuttosto satura e l’aumento delle scorte dei concessionari non ha ancora raggiunto i clienti finali, mentre il mercato nordamericano ha registrato un calo a causa del riposizionamento delle flotte a noleggio e della minore domanda dei clienti finali dovuta all’incertezza delle prospettive di mercato.

Il mercato cinese ha risposto positivamente alle recenti politiche governative volte a stimolare il settore immobiliare, trainando principalmente la domanda di macchine di piccole dimensioni. Ciò ha contribuito a garantire un aumento del 26% nello sviluppo del mercato per la regione. Il Sud America è cresciuto dell’8% grazie al miglioramento del sentiment del mercato in Argentina e Perù, mentre l’Asia, esclusa la Cina, è aumentata del 6% grazie alla crescita nel Sud-est asiatico, in Medio Oriente, in Turchia e in India.