Per Scania donna (meccanica) è bello

“E’ donna, non la vogliamo in officina”. Così pare abbiano detto a una ragazza della  quale  scuola professionale “Lombardi” di Airola. La signorina in questione sarebbe stata rifiutata da tutte le officine per un percorso di alternanza scuola-lavoro perché donna.

Quote rosa in Italscania

Di parere opposto Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania. Che ha affermato: “E’ donna, la vogliamo in officina con noi. E la assumiamo. Poco importa, infatti, che si tratti di uomo o donna. Quello che conta è che sia una persona di valore. E che abbia voglia di entrare a far parte di un settore, quello del trasporto merci e persone, di cruciale importanza per il nostro Paese“.

L’8 marzo scorso Italscania ha annunciato l’assunzione di Natascia, la prima donna-meccanico della propria rete presso l’officina ORMIA di Fiano Romano. “Siamo pronti ad accogliere noi questa ragazza per un percorso di alternanza scuola-lavoro. Disponiamo di una rete di 18 concessionarie e oltre 100 officine in Italia. Nei prossimi anni avremo bisogno di moltissimi meccanici in Italia. Una figura professionale sempre maggiormente qualificata che svolge un ruolo fondamentale nel nostro settore”.

Una passione per i camion

Natascia (nelle foto) è una ragazza di poco più di 20 anni. È un meccanico, ripara veicoli industriali presso l’officina ORMIA di Fiano Romano. E’ giovane ma ha le idee chiare, vuole lavorare sodo e un giorno diventare capo officina. Oggi è già brava nel fare le diagnosi con il computer ma sa anche sporcarsi le mani e usare i muscoli per svolgere i lavori più pesanti.

L’officina ORMIA può già contare su diverse quote rosa: oltre ad Alessandra Lucaroni, titolare dell’officina romana,  ci sono Cristina, da quindici anni impiegata nell’amministrazione e Debora, responsabile dell’accettazione e del magazzino. Alessandra, anche lei appassionata di camion fin da bambina, sulle orme del papà Carlo. Che nel 1991 ha fondato l’azienda. Con l’arrivo di Natascia la ORMIA conta ora undici elementi: quattro donne e sette uomini.