La crisi che attraversa il settore spesso impedisce alle imprese di rinnovare il parco macchine legato all’attività di perforazione.
Un problema tanto più grande quanto minore è l’impiego delle attrezzature parcheggiate nei capannoni. Infatti, di fronte a un utilizzo saltuario, è prassi consolidata provvedere a una riparazione superficiale dell’unità di perforazione consentendole di lavorare, in modo precario e spesso oltre i limiti di sicurezza. Questo approccio pur consentendo di lavorare, porta verso un incremento dei costi di gestione delle attrezzature.
Per questo, da tempo Sandvik Italia ha rivolto la propria attività di service anche al ricondizionamento delle attrezzature portandole a livelli di quasi-nuovo. La qualità del ricondizionamento è garantita dall’uso di ricambi originali e manodopera specializzata e le lavorazioni sono definite con il cliente che è in grado di verificarne l’esecuzione durante tutte le fasi. La Simi di San Polo di Torrile (Pr) è l’officina autorizzata per tutte le riparazioni e le lavorazioni sulle attrezzature Sandvik che non possono essere fatte presso i cantieri di utilizzo.
