Dispositivi di sicurezza

Rail Cargo e Brigade: Sicurezza con la S maiuscola

A Desio, sulla linea ferroviaria Milano-Chiasso, ha base uno dei Terminal di Rail Cargo, il ramo italiano della divisione merci Ferrovie Austriache, Gruppo Ă–BB. Il secondo centro intermodale si trova a San Stino di Livenza, in provincia di Venezia. Entrambe le sedi sono degli importanti snodi logistici – con magazzini coperti, rispettivamente da 36.000 e 24.000 mq – dove la merce passa dal trasporto su rotaie a quello su gomma.
A completamento del Gruppo, in Italia, altre due società: Rail Cargo Carrier, l’azienda di trazione ferroviaria proprietaria dei locomotori, e Rail Cargo Logistics, che commercializza i servizi delle altre divisioni.

Sicurezza con la S  maiuscola

Una realtà consolidata, in crescita perenne ormai da parecchi anni e che, anche per questo 2020, è ottimista, nonostante le difficoltà del periodo. Una visione proiettata in avanti, con una reale attenzione alla Sicurezza, con la S maiuscola. Recependo a pieno le indicazioni della casa madre austriaca, Rail Cargo ha veramente a cuore la tutela dei suoi lavoratori e vuole salvaguardare soprattutto coloro che, nelle movimentazioni, si trovano a terra. Nelle operazioni di carico e scarico, infatti, è necessario che parte del personale stia relativamente vicino al mezzo e Rail Cargo è intervenuta su due fronti per aumentarne la sicurezza: aggiornamento del parco macchine ed installazione di dispositivi ausiliari.

Nella sede di Desio ha, pertanto, sostituito dei vecchi modelli con gli ultimi, più ergonomici e con una visibilità migliore. Sul nuovo FTMH FTF36-12 ha poi installato Backeye®360 di Brigade Elettronica, il sistema di visione a 360 gradi che consente di visualizzare perfettamente tutta l’area circostante il fork lift, con diversi vantaggi: tranquillità per chi guida il mezzo, sicurezza per gli operatori in piazzale e aiuto nelle manovre.

Un Backeye®360

Rail Cargo ha optato per Backeye®360 di nuova generazione, abbinandolo a VBV-7104FM, sempre di Brigade Elettronica, un monitor robusto e resistente da ben 10.4 pollici.

Backeye®360, tramite un software dedicato, riunisce in un’unica immagine dall’alto in tempo reale le riprese di quattro telecamere intorno al mezzo, azzerando così gli angoli ciechi. Backeye®360 è configurabile a seconda delle applicazioni e prevede, addirittura, 19 modalità di visualizzazione, a schermo intero o frazionato: oltre ad immagini panoramiche del veicolo a tutto campo, si può anche suddividere il monitor e focalizzarsi su singole viste attivate, come l’area anteriore/posteriore del veicolo, ideale per le manovre di parcheggio e a bassa velocità, o specifici settori in caso di operazioni di carico e scarico.

La telecamera posteriore

Considerando che a Desio vengono movimentate circa 600.000 tonnellate di merce all’anno, per il 60% siderurgica (coils, tubi, blocchi di ferro…), Backeye®360 è certamente la soluzione più indicata. Con continui trasbordi da rotaia a camion, e viceversa, e, a volte, anche deposito intermedio e stoccaggio, il rischio di incroci tra mezzi e persone è, infatti, elevato e la scelta di Rail Cargo è volta proprio a garantire la massima sicurezza.

Cos’è ZoneSafe

In tale ottica, sta anche testando un nuovo dispositivo entrato a far parte dell’ampia gamma Brigade Elettronica: ZoneSafe. Si tratta di un sistema di rilevamento macchina-uomo, con tecnologia di identificazione a radiofrequenza RFID, in grado di segnalare tempestivamente la presenza di persone nei pressi delle macchine, oltre a poter controllare gli accessi e ad integrarsi con le automazioni aziendali.

ZoneSafe si compone di un’unità di controllo, di una o più antenne montate sul mezzo, di una Vibratag Driver portata dal conducente e di altre Vibratag per i pedoni. Quando una persona, dotata di tag, entra nella zona di rilevamento dell’antenna, un allarme visivo e sonoro avvisa l’operatore. L’area di rilevamento dell’antenna è programmabile, con un raggio variabile da 3 a 10 metri, anche attraverso muri ed ostacoli. Le tag di ZoneSafe, oltre ad incrementare il livello di sicurezza, sono utili pure per il controllo degli accessi del personale. Ogni tag, infatti, ha un identificatore univoco ed è collegata ad individui specifici. Il sistema è di facile settaggio ed impiego, tramite l’apposita applicazione e il dashboard, che, via wi-fi, monitora le varie tag, oltre a generare report automatici e condividere dati.

ZoneSafe è al vaglio di Rail Cargo, che ha già comunque espresso parere positivo e ne sta valutando l’adozione. Certi e positivi, invece, i riscontri relativi a Backeye®360: gli operatori lo utilizzano e lo apprezzano, sentendosi maggiormente tutelati e protetti.