di Marta Carloni
Tanti ospiti, la presentazione in anteprima mondiale della CH 450 e il lancio da parte di Comacchio di una nuova divisione interna dedicata alle perforazioni per pali di grosso diametro.
“La CH 450 rappresenta il primo passo di un percorso lungo e laborioso, che impegnerà l’azienda sotto molti punti di vista e che porterà inevitabilmente a delle trasformazioni. Quello che invece vorrei sottolineare sono le cose che non sono cambiate nel corso della nostra storia: i valori base della nostra azienda, la nostra filosofia improntata sulla qualità, sull’attenzione al cliente e sul continuo miglioramento e innovazione dei prodotti”. Queste le parole di Renzo Comacchio, Presidente del Gruppo, che hanno accolto i dealer e i clienti (oltre 500 persone) invitati all’ultima Open House
La nuova CH 450
Protagonista assoluta dell’evento la nuova perforatrice per pali di grosso diametro CH 450, da 45 t. La prima cosa che colpisce è la velocità di allestimento in cantiere. La macchina è infatti totalmente automontante e può essere trasportata in un unico pezzo con il kelly montato. Sul posto, la perforatrice viene scaricata dal carrellone e messa in funzione senza l’ausilio di alcuna gru di servizio. La manovra di sollevamento del mast richiede pochi minuti e può essere eseguita in completa sicurezza.
La CH 450 è stata progettata per coprire un vasto spettro di lavorazioni che includono: pali trivellati con aste kelly, pali ad elica continua (CFA), micropali, pali costipati (displacement piles) e soil mixing. La macchina può essere fornita in versione CPD (con pull down a cilindro), o in versione WPD (con argano di pull down) e può montare aste kelly con lunghezza massima di 13-13,5 m e diametro esterno variabile. Del resto l’innovativo sistema di canotto rotary permette l’uso di kelly bar di differente diametro senza adattamenti sulla testa, incluse aste HD e XHD. La testa di rotazione prevede un sistema di controllo e monitoraggio dei parametri di perforazione e delle prestazioni, gestito da un software di progettazione Comacchio e dotato di schermo touch screen da 12.1”. Il diametro massimo in CPD è di 1.500 e/o 2.000 mm, mentre in versione WPD è di 1.300 e/o 2.000 mm. Il raggio di perforazione va da un minimo di 3.000 mm a un massimo di 3.800 mm. La profondità massima raggiungibile con asta telescopica a frizione CPD-WPD è di 62,5 m (49,5 m con asta telescopica a bloccaggio). Nella versione CFA, la CH 450 può essere utilizzata con eliche da 1.000 mm di diametro fino a 16,5 m di lunghezza, che possono essere aumentati a 22,5 con l’apposita prolunga. È inoltre prevista una versione speciale per CFA da 25 m di profondità.
La nuova Divisione Pali
La CH 450 è la prima macchine della neonata Divisione Pali che va ad affiancare i settori tradizionali in cui opera Comacchio, ovvero la microperforazione e la geotecnica. Per aggredire questo nuovo settore di mercato, la società investito nella creazione di un nuovo sito produttivo a Castello di Godego, a pochi chilometri di distanza dall’attuale sede. Il nuovo stabilimento, in costruzione, dovrebbe essere completato nel primo trimestre del 2016 e, nelle intenzioni del costruttore, dovrà essere un polo produttivo all’avanguardia, dotato delle più moderne attrezzature per la progettazione e la produzione di perforatrici per pali di grosso diametro. Una struttura in grado di fungere da catalizzatore per le attività di ricerca e sviluppo che sono da sempre il tratto distintivo di Comacchio.
