Indagini

PLE: noleggio tra luci e ombre

IpafSecondo i dati raccolti da IPAF, in tutto il mondo il parco macchine per il noleggio di piattaforme di lavoro aeree (PLE), anche conosciute come piattaforme di lavoro mobili elevabili, si attesta su 1.020.000 unità. Si tratta di un incremento del 6% rispetto all’anno scorso, dovuto principalmente alla crescita in Asia e in America Latina, come rivela la nuova ricerca commissionata dalla International Powered Access Federation (IPAF).

Il mercato del noleggio delle PLE negli Stati Uniti ha registrato un effetto rimbalzo, con una forte crescita del 9% nel 2013, raggiungendo circa 7,2 miliardi di dollari, secondo quanto riporta il Rapporto IPAF 2014 sul mercato del noleggio di PLE negli Stati Uniti. Negli Stati Uniti, il parco PLE a noleggio è aumentato del 6%. Le società di noleggio statunitensi hanno usato tutti i mezzi possibili per aumentare il fatturato il 2013: aumento del parco macchine e miglioramento delle tariffe di noleggio, ottimizzando al contempo i tassi di utilizzo.

Per la prima volta, IPAF ha svolto l’indagine in Cina, paese che ha registrato una crescita del 20%. I dati indicano che – in questo mercato composto da circa 6.000 PLE, il 65% delle quali a pantografo – questa tendenza rimarrà invariata.

Stando al Rapporto IPAF 2014 sul mercato del noleggio di PLE in Europa, il fatturato del noleggio di piattaforme di lavoro elevabili nei 10 Paesi europei osservati è rimasto stabile nel 2013 (+0%) ed è stimato attorno ai 2,3 miliardi di euro. I 10 Paesi europei oggetto dell’indagine sono: Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna e Svezia.

Ipaf 2Il mercato europeo del noleggio dà segnali contrastanti e si divide in tre tipologie: quelli che nel 2013 hanno arrancato (Spagna, Paesi Bassi, Italia, Finlandia e in misura minore Danimarca e Francia), quelli che hanno lievemente incrementato le entrate dai noleggi (Svezia e Regno Unito) e quelli che hanno visto una crescita significativa (Germania e Norvegia).

“Questi rapporti sono strumenti preziosi e una risorsa utilissima per noi: per la pianificazione degli investimenti del parco macchine e il monitoraggio dei nostri punti di forza rispetto alla concorrenza”, ha affermato Peter Douglas, direttore operativo di Nationwide Platforms del Regno Unito.

I rapporti IPAF sul mercato del noleggio sono presentati in un formato di facile lettura, che mette in primo piano fatti e cifre chiave per i quadri dirigenti, come la dimensione del parco macchine, il tasso di utilizzo e il periodo di noleggio. Comprendono una stima delle dimensioni del parco macchine PLE a noleggio di tutto il mondo, con un’analisi ripartita per regione e tipo di macchina. La novità del 2014 è l’introduzione al mercato del noleggio cinese, trattato in entrambi i rapporti. Il report statunitense comprende anche il Canada. Il rapporto europeo comprende sette sezioni nazionali/regionali individuali: Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, paesi nordici/scandinavi (Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia), Regno Unito e Spagna.

I rapporti di mercato USA ed europeo 2014 sul noleggio di piattaforme di lavoro elevabili sono disponibili in inglese e possono essere acquistati su www.ipaf.org/reports