Industria 4.0

A Pilcante va in scena la cava del futuro

Presso le Cave di Pilcante, in località Pilcante di Ala (TN), CGT, Ma-estro, Sandvik e Simem hanno mostrato alle circa 100 aziende invitate tutte le soluzioni per rendere il lavoro in cava più produttivo, efficiente e sicuro. Nel corso della giornata sono state approfondite, in aula, le regole e i benefici dell’iperammortamento, e le tecnologie utilizzate per poter accedere alle agevolazioni dell’Industria 4.0. Poi, tali tecnologie sono state mostrate sul campo illustrando i vantaggi che si possono trarre dal loro utilizzo. Grazie ad esse si ha la possibilità di verificare il rendimento del processo produttivo e capire dove si può intervenire per risparmiare o aumentare la produttività. Tutto questo si traduce in maggiore efficienza e maggiori guadagni. Si è dato così spazio alle macchine.

In cava abbiamo visto un escavatore Cat 330 F era dotato di sistema Cat 3D integrato nella macchina e montato direttamente dalla fabbrica. Il sistema permette di visualizzare su tablet tutte le informazioni necessarie per lo svolgimento delle lavorazioni. Tramite interfaccia touch screen si può personalizzare le viste, zoomando o cambiandole, e attraverso le piattaforme Vision Link è possibile gestire il cantiere in termini di progetto e produttività, ricevere i dati memorizzati dalla macchina da utilizzare per lo stato di avanzamento dei lavori, ecc.

Anche il frantoio mobile a mascelle QJ241 Sandvik presente in cava era dotato di tecnologie all’avanguardia alla base per lo sviluppo dei requisiti indispensabili per accedere alle agevolazioni previste dall’Industry 4.0. Era infatti interconnesso ai sistemi di fabbrica tramite la tecnologia Ma-estro installata.

In cava era in azione anche la nuova pala gommata Cat 966M XE dotata di pesa integrata Caterpillar. Sul monitor della pesa l’operatore può selezionare la lavorazione da eseguire, e tutte le informazioni della pesa sono disponibili da remoto tramite il portale Vision Link. Oltre a visualizzare lo stato dei mezzi e i consumi si può accedere con la Advance Productivity App a tutte le informazioni di esercizio sulla macchina. E questo significa davvero entrare nel mondo Industry 4.0. Simem era presente in cava con un impianto per la produzione di calcestruzzo eccezionale nella sua categoria perché racchiude in un trailer in sagoma stradale una grandissima capacità produttiva che arriva fino a 500 ton/h, e un’altissima precisione di lavorazione sia per ciò che riguarda le pesature e i dosaggi in continuo, sia per la qualità di mescolazione realizzata con un mescolatore ad alta intensità a doppio asse orizzontale, che garantisce una perfetta omogeneità di impasti di materiali anche tra loro molto differenti. Il tutto declinato in 4.0 perché l’automazione, così come in tutti gli impianti Simem, è al massimo livello anche su Bison e, oltre a garantire il controllo del processo produttivo garantisce la disponibilità di tutte le informazioni alle diverse funzioni che partecipano alla conduzione del processo.

di Claudio Guastoni