Piattaforme aeree

Palfinger: aperitivo in quota

L’open house di Palfinger è stata un’occasione d’incontro per per conoscere i nuovi modelli e le innovazioni tecnologiche destinate al mondo delle piattaforme

di Giuseppe La Franca

Tutte le novità delle piattaforme Palfinger in mostra contemporaneamente e a disposizione per una prova: l’evento organizzato a Modena ha offerto anche l’occasione per un aperitivo con vista panoramica sulla città.

Lo scorso venerdì 20 giugno Palfinger ha invitato clienti e operatori del settore “access” all’open house 2024, un evento vivace e coinvolgente che ha mescolato meccanica e convivialità con il brivido dell’altezza.

In pochi hanno perso l’opportunità di gustare l’aperitivo in cima al cestello della P900, il modello con lo sbraccio maggiore della gamma Palfinger

A gruppi di quattro gli ospiti hanno gustato un emozionante aperitivo sulla piattaforma in cima al braccio della P900, il modello più performante concepito per la manutenzione delle torri eoliche. La “top class” era affiancata dalle sorelle minori P570 e P480 e da numerose piattaforme in rappresentanza di tutte le gamme, molte delle quali caratterizzate da interessanti innovazioni tecniche.

È il caso, ad esempio, della P240 su autocarro Iveco nella versione adeguata alla nuova normativa GSR II. Grazie all’ottimizzazione dei profili metallici, rispetto al modello precedente i telai e le parti aeree sono stati alleggeriti notevolmente, fino a 100 kg, anche a vantaggio della capacità di carico per il trasporto di attrezzature e utensili necessari per l’esecuzione dei lavori in quota.

La P240 esposta è anche caratterizzata da un’interessante innovazione funzionale. Il cosiddetto “collo d’oca”, che limitava la possibilità di avvicinamento della piattaforma alle facciate, è stato drasticamente ridimensionato con un nuovo disegno del supporto del cestello, che semplifica il lavoro degli operatori in quota. Il display a bordo, che permette di controllare in tempo reale lo stato della macchina, è un’ulteriore novità della P240.

Una colonna completamente ridisegnata

Agile e compatta con ingombri realmente contenuti, la nuova versione della P160 è stata molto apprezzata per le novità relative alla parte aerea

Molto apprezzata dagli ospiti anche la nuova versione della P160 montata su autocarro Mitsubishi. In questo caso le innovazioni hanno interessato prevalentemente la parte aerea, a cominciare dalla colonna completamente ridisegnata per migliorare il centraggio rispetto all’autocarro, in modo da ottimizzare la ripartizione dei pesi, e per il significativo alleggerimento delle masse che migliora la stabilità del mezzo anche in movimento.

Concepita per l’uso nei centri urbani, la P160 è una macchina agile e compatta, dagli ingombri realmente contenuti, in grado di stabilizzarsi occupando una superficie limitata per interventi fino a 16 m d’altezza, con possibilità di sollevare 200 kg. Si tratta della soluzione ideale per il noleggio, in quanto permette di effettuare lavori importanti prendendo dimestichezza con una gru a piattaforma completa e prestante, sviluppata per l’uso professionale.

Dall’evoluta PT 28 “Techline” prodotta in Germania alla versatile Tunlift 737-500 dedicata ai lavori in galleria, fino alla “piccola” P130 A allestita su un pickup Ford, i numerosi i modelli in mostra hanno reso l’open house di Palfinger un evento di estremo interesse per chi utilizza quotidianamente le piattaforme aeree ed è alla ricerca di soluzioni all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e operativo.