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Euretecno opta per una PLE Multitel Pagliero

La piattaforma aerea telescopica MJ685 di Multitel Pagliero ha avuto un ruolo chiave nell’installazione delle facciate della nuova palazzina milanese di 14 piani a cura dell’impresa Metal Glass , consentendo agli operatori l’accesso in totale sicurezza fino a un’altezza di oltre 60 metri per completare l’operazione di rimozione delle vetrate danneggiate e la successiva applicazione delle nuove celle.

Fiore all’occhiello del progetto Symbiosis, il piano di sviluppo e riqualificazione urbana che si estende su un’area di 130.000 metri quadrati a sud del quartiere di Porta Romana a Milano, Torre Snam è un nuovo edificio composto da tre volumi sovrapposti e articolati in 14 piani, che avrà una superficie complessiva di 19.000 metri quadrati e che ospiterà la sede dell’omonima azienda specializzata nella realizzazione di infrastrutture energetiche. Un complesso che sarà circondato da un parco di 8.500 metri quadrati aperto ai cittadini e che prevederà un piano “serra” particolarmente complesso, in cui l’arredo urbano e le aree verdi e alberate si mescolano sapientemente per rimandare a un altro progetto milanese che negli ultimi anni ha fatto spesso parlare di sé, ovvero il Bosco Verticale.

Le ampie facciate a cellule in vetro, tra gli elementi architettonici che meglio caratterizzano l’edificio, sono state installate da Metal Glass, realtà imprenditoriale lombarda in costante crescita e punto di riferimento nel mercato nazionale nel montaggio di facciate. Un lavoro lungo e impegnativo, che ha richiesto l’impiego congiunto di numerosi operatori per più di un mese. “Ciascuna singola cellula, caratterizzata da una vetrata e da un profilo in alluminio, è stata agganciata l’una all’altra partendo dal primo piano per arrivare fino all’ultimo piano dell’edificio, che si trovava a un’altezza superiore ai 60 metri”, ha spiegato Jessica Mazzoleni di Metal Glass. “L’intervento è stato realizzato dall’interno dell’immobile, utilizzando naturalmente una gru per il sollevamento delle cellule in vetro in occasione dell’installazione in prossimità dei piani più alti. Prima di procedere con la stessa installazione e con l’aggancio dei singoli moduli è stata applicata a ogni vetro una pinna in alluminio, che in questo specifico contesto rappresenta un elemento puramente decorativo, ma che in altre situazioni può svolgere un ruolo importante per limitare l’ingresso della luce nell’immobile”.

MJ685, una scelta necessaria

Se per l’installazione delle cellule preassemblate della facciata si è reso necessario soltanto l’utilizzo di una gru, complice la possibilità di applicare i moduli dall’interno dell’edificio, la successiva sostituzione di alcuni vetri danneggiati, considerata l’altezza elevata, ha richiesto l’intervento di una piattaforma di lavoro aereo. “Si tratta di un’operazione complessa che, a differenza dell’installazione, può essere effettuata soltanto dall’esterno”, continua Jessica Mazzoleni. “La prima fase prevede lo smontaggio delle cellule danneggiate, con gli operatori che si trovano a dover applicare una elettro-ventosa su ogni singolo vetro, rimuovere gli appositi fissaggi e, una volta distaccato, procedere alla sua discesa verso terra tramite la gru. La fase del montaggio vede invece la salita del nuovo vetro da terra, grazie alla stessa ventosa e alla gru, e l’assemblaggio da parte degli operatori che si trovano nella cesta della piattaforma di lavoro aereo”.

La scelta del partner, come conferma Jessica Mazzoleni, è ricaduta su Eurotecno, la società specializzata nel noleggio di mezzi di lavoro aereo per la cantieristica e per l’industria con sede a Castelverde (CR), con cui Metal Glass vanta un proficuo rapporto di collaborazione. “In considerazione del fatto che alcune cellule danneggiate si trovavano ad altezze molto rilevanti, abbiamo dovuto optare per il noleggio di una macchina in grado di consentire ai nostri operatori una salita fino a circa 60 metri e la conseguente possibilità di operare con la massima sicurezza. Non abbiamo avuto alcun dubbio nel coinvolgere in questo tipo di attività Eurotecno, una società che da diversi anni ci fornisce piattaforme di lavoro aereo di grandi dimensioni per tutte le nostre attività di montaggio di facciate continue e strutture vetrate in tutta Italia”.

In seguito a un sopralluogo del sito in cui sono state evidenziate le caratteristiche del mezzo più idoneo, Eurotecno ha proposto a Metal Glass una piattaforma autocarrata MJ685 di Multitel Pagliero. “Si tratta del modello più importante che caratterizza il nostro parco mezzi offerto a noleggio, una piattaforma aerea telescopica allestita su un autocarro da 32/36 tonnellate che è in grado di raggiungere un’altezza massima di lavoro di 68,7 metri, garantire uno sbraccio orizzontale massimo di 35,5 metri e assicurare una portata in cesta di 400 chilogrammi”, ha spiegato Luca Ruffini, Funzionario tecnico commerciale di Eurotecno. “Grazie a questa piattaforma, che offre anche una rotazione della torretta di 360° continui e una cesta autolivellante da 2,5 / 3,8 x 0,9 metri con rotazione 90° + 90°, gli operatori di Metal Glass hanno potuto raggiungere facilmente e con precisione ogni singola area di lavoro, eseguendo entrambe le fasi di smontaggio e montaggio delle cellule in vetro in completa sicurezza”.

Bobcat presente a LogiMAT 2025

Bobcat presenterà due importanti nuovi sviluppi a LogiMAT 2025 nelle linee di prodotti per la movimentazione di materiali, che includono carrelli elevatori elettrici e diesel, carrelli elevatori retrattili e attrezzature per il magazzino quali transpallet e impilatori.

Bobcat presenterà due nuovi sviluppi nella gamma, tra cui:

  • Una nuova gamma di attrezzature per il magazzino classe 3
  • Una nuova serie di carrelli elevatori controbilanciati a 3 ruote con batteria agli ioni di litio

Nuove attrezzature per il magazzino classe 3

A LogiMAT 2025, Bobcat presenta tre nuove serie di prodotti del portfolio di attrezzature per il magazzino. Inoltre, gli attuali impilatori LSM12N-7 e BSL12/16N-7 sono ora disponibili nelle versioni con sollevamento iniziale. I nuovi prodotti per il magazzino saranno dotati di batteria agli ioni di litio in fabbrica.

Nuove serie di prodotti per il magazzino:

  • BPM16/20N-7: transpallet elettrici con operatore a terra: capacità 1,6 e 2 t
  • BPR20/25N-7: transpallet elettrici con pedana: capacità 2 e 2,5 t
  • BSR12/16N-7: impilatori elettrici con pedana: capacità 1,2 e 1,6 t
  • BSR16N-7i: impilatore elettrico con pedana e sollevamento iniziale: capacità 1,6 t

I nuovi transpallet BPM16/20N-7 sono la soluzione ideale per tutti i tipi di applicazioni delle Piccole e Medie Imprese (PMI), nel settore manufatturiero e della logistica. Il timone lungo consente un uso ottimale ed estremamente ergonomico. Richiede meno sforzo e l’operatore mantiene una distanza ottimale dalla macchina. Componenti di altissima qualità, struttura robusta, velocità di marcia fino a 6 km/h e manutenzione più semplice rendono i transpallet di questa serie dei partner affidabili per qualsiasi lavoro.

I transpallet con pedana BPR20/25N-7 hanno una velocità di marcia fino a 8 km/h, per assicurare un trasporto orizzontale ottimale su lunghe distanze. Dotati di servosterzo elettrico, questi transpallet offrono ergonomia e funzionamento sicuro. La pedana ripiegabile con sospensioni riduce le vibrazioni trasmesse al corpo e i bracci protettivi laterali assicurano un’ulteriore stabilità e proteggono l’operatore durante le svolte. In modalità d’utilizzo a piedi, la pedana e i bracci vengono ripiegati e si trovano entro il profilo della macchina, riducendone l’ingombro.

Gli impilatori con pedana BSR12/16N-7 con capacità da 1,2 e 1,6 t sono progettati per la massima efficienza ed eccellono nelle attività di stoccaggio e prelievo di carichi pesanti. La pedana ergonomica ripiegabile con sospensioni, abbinata a bracci protettivi, migliorano notevolmente l’efficienza operativa. Questi transpallet sono in grado di raggiungere un’altezza di sollevamento fino a 5,5 m e sono inoltre ideali per attività su lunghe distanze.

Grazie alla piastra in metallo di 8 mm, al telaio robusto, al montante resistente e alla copertura della batteria in metallo, nonché ai componenti di eccellente qualità forniti dai migliori produttori, questi modelli riducono i costi di manutenzione e assicurano disponibilità permanente per uso professionale. Il sistema EPS, abbinato alla funzione di sollevamento proporzionale, consente operazioni di impilamento fluide e senza sforzo.

Carrelli elevatori 3 ruote con batteria agli ioni di litio

Bobcat presenterà la serie BNT di carrelli elevatori a 3 ruote con batteria agli ioni di litio, progettati per applicazioni medio-leggere. Questi modelli – B16NT, B18NT e B20NT – offrono una soluzione economica ed ecocompatibile su misura per il mercato CL1 in espansione. La nuova gamma amplia la linea di macchine controbilanciate elettriche dell’azienda.

La manovrabilità è un aspetto fondamentale del design di questi carrelli elevatori, che sono pertanto ideali per lavorare in spazi ristretti. Nonostante le loro dimensioni compatte, questi carrelli elevatori vantano un design ergonomico che assicura ampio spazio per le gambe e un eccezionale comfort per l’operatore. Questi carrelli elevatori definiscono un nuovo standard nella movimentazione di materiali in spazi ristretti e garantiscono una guida fluida e un’elevata stabilità in ogni operazione.

Sono disponibili 3 modelli con diversa capacità di carico:

  • B16NT – capacità di carico di 1,6 t a 500 mm
  • B18NT – capacità di carico di 1,8 t a 500 mm
  • B20NT – capacità di carico di 2,0 t a 500 mm

Le caratteristiche principali

  • Trasmissione doppia: motori a trasmissione doppia da 4,5 kW per incrementare la produttività
  • Batteria agli ioni di litio (LFP) da 51,2 V 300 Ah esente da manutenzione e caricabatteria da 150 A (380 V)
  • Freno di stazionamento elettrico: facilità d’uso e maggiore sicurezza
  • Dimensioni comode: progettati per spazi ristretti, ma comunque con ampio spazio per l’operatore

MAN chiude alla grande il 2024

In un mercato sopra le 3,5 ton che ha chiuso il 2024 attorno alle 28.700 unità, rispetto alle circa 28.900 dell’anno precedente (pari a un calo dello 0,6%) MAN Italia che ha conquistato una quota del 9,2% (9,5% nel segmento sopra le 6 ton), ha immatricolato circa 2650 veicoli in confronto ai 2280 dell’anno precedente, il che significa un incremento di circa il 17%.

Nonostante la leggera flessione fatta registrare dal mercato totale nel corso del 2024 (prime rielaborazioni statistiche su base ACI), MAN Italia registra una crescita di oltre il 17% di camion immatricolati sopra le 6 ton con un balzo di oltre 1,5 punti percentuali rispetto alla quota dell’anno precedente. Il raggiungimento di questo record conferma il percorso di crescita e consolidamento del costruttore tedesco nel Bel Paese, sempre più mercato chiave in Europa per MAN.
Un incremento frutto non solo delle eccellenti performance dell’intero portafoglio prodotti e della qualità dei servi di assistenza e gestione della flotta, ma anche degli investimenti lungo tutta la penisola effettuati sia dal Costruttore sia dalla Rete di Concessionari e Officine Autorizzate MAN.

Un andamento altalenante

David Siviero

Il 2024 è stato un anno caratterizzato da un andamento altalenante del mercato – spiega David Siviero, Direttore Vendite e Prodotto Truck di MAN Italia -, il quale però non ha influenzato i nostri risultati. Grazie ad una delle gamme di prodotto più complete per il trasporto merci e ad un approccio sempre più attento alle esigenze del mercato e alle sue evoluzioni, siamo stati in grado di ottenere una quota record per MAN in Italia negli ultimi 20 anni. Voglio ringraziare tutta la nostra squadra e la nostra Rete di vendita e assistenza per l’eccellente lavoro svolto e per la determinazione nel portare a casa questi risultati. Un ringraziamento speciale va ai nostri clienti che ci hanno scelto e per la fiducia che ripongono nel nostro marchio. Ci prepariamo ad affrontare un 2025 all’insegna delle incertezze di mercato e con la sfida della transizione energetica; sfida che sappiamo poter vincere grazie alla nostra gamma completa di trazioni alternative e alla nostra capacità di fornire consulenza specifica ai clienti”.

Trasferita a Mutares la proprietà di Magirus

Iveco Group N.V. (EXM: IVG) ha annunciato che la proprietà di Magirus GmbH e delle sue controllate operanti nel settore dei mezzi antincendio è stata trasferita a Mutares SE & Co. KGaA (ISIN: DE000A2NB650), secondo i termini dell’accordo descritti il 13 marzo 2024, soggetti ad aggiustamento prezzo principalmente alla luce della performance di Magirus durante il 2024.

A seguito dell’accordo con Mutares, la Business Unit Firefighting è stata classificata come “Discontinued Operations” sin dal primo trimestre del 2024. Gli effetti una tantum derivanti dall’operazione sono esclusi dalle metriche adjusted di Iveco Group.

Mutares è una holding di private equity quotata in borsa che acquisisce imprese di medie dimensioni con significativo potenziale di sviluppo operativo. Nella sua nuova configurazione proprietaria, Magirus entra in un nuovo capitolo della sua lunga storia, che le permetterà di competere in modo ancora più efficiente ed efficace nel suo particolare mercato di riferimento. Il marchio serve vigili del fuoco e operatori del soccorso in tutto il mondo sin dal 1864.

I commenti

Thomas Hilse

Thomas Hilse, President, Firefighting Business Unit, Iveco Group e CEO di Magirus GmbH, che ha guidato con successo l’azienda dal 2021, continuerà a svolgere un ruolo centrale durante la fase di transizione. A partire dal 4 gennaio 2025, assume il ruolo di CEO ad interim di Magirus GmbH e garantirà la transizione senza soluzione di continuità delle operazioni, mentre Magirus GmbH passerà dal suo storico proprietario, Iveco Group, al suo nuovo proprietario, Mutares.

Questa transizione segna una tappa importante per il futuro dell’azienda, che entra in un nuovo capitolo sotto la proprietà di Mutares. Hilse vanta una lunga esperienza all’interno di Iveco Group e ha acquisito competenze specifiche in relazione alle attività di Magirus e al settore antincendio. Questo lo rende la persona ideale per guidare l’azienda in questa fase critica. Le sue capacità di leadership sono state fondamentali per guidare l’innovazione, l’efficienza operativa e la crescita strategica di Magirus, rendendolo una figura chiave per garantire una transizione senza intoppi alla nuova struttura proprietaria.

Oltre a Thomas Hilse nel ruolo di CEO ad interim, Fatmir Veselaj, esperto di ristrutturazione aziendale di Mutares, supporterà il percorso di trasformazione dell’azienda in qualità di Chief Restructuring Officer (CRO).

Thomas Hilse, CEO di Magirus, ha dichiarato: “Diamo il benvenuto a Mutares come nuovo proprietario e ci auguriamo che possa cogliere tutte le opportunità offerte da questa grande azienda. Non vediamo l’ora di vivere i prossimi 160 anni di storia della nostra azienda. Siamo inoltre lieti di dare il benvenuto a Fatmir Veselaj nel nostro team di direzione. Fatmir è stato determinante per la finalizzazione della transazione e l’intero team di gestione è rimasto impressionato dalla sua esperienza. Sarà di grande supporto a Magirus nella prossima fase”.

Johannes Laumann, CIO di Mutares, ha espresso la sua fiducia nella leadership di Hilse e ha dichiarato: “Siamo molto lieti che Thomas abbia accettato la nostra offerta di continuare a guidare Magirus GmbH attraverso questa importante fase. La sua comprovata leadership e la sua esperienza saranno preziose mentre lavoriamo per integrare Magirus in Mutares e gettare le basi per il futuro”.

Olof Persson

Olof Persson, CEO di Iveco Group, ha dichiarato: “Voglio ringraziare Thomas per la passione, il duro lavoro e la leadership. È entrato in Iveco nel 2019 come Brand President ed è stato un membro chiave del Senior Leadership Team di Iveco Group sin dalla sua fondazione nel 2022. Thomas ha guidato il business Firefighting, compreso il lancio a settembre del nuovo portafoglio di mezzi antincendio Magirus, che sarà il punto di partenza per gli anni a venire. A nome di tutti in Iveco Group, gli auguro di continuare ad avere successo nelle sue future sfide professionali“.

Una Grove GMK5250XL-1 in Sud Corea

Da sinistra a destra: Roy Lim, Manitowoc; Dong-un Yeom, Lee-Gang; Hyeon- Beom Yeom, Lee-Gang durante la visita dello stabilimento Manitowoc di Wilhelmshaven, in Germania

Il noleggiatore sudcoreano Lee Gang aggiunge un Grove GMK5250XL1 alla sua flotta. Il cliente utilizzerà la Grove GMK5250XL1 per supportare la costruzione di un nuovo impianto di semiconduttori in Corea del Sud, un importante hub per la microelettronica. La gru fuoristrada è stata scelta per il suo design compatto a cinque assi, lo sbraccio esteso e lelevata capacità.

La società sudcoreana di noleggio gru Lee Gang ha acquisito una gru fuoristrada Grove GMK5250XL1 che lazienda utilizzerà per una serie di progetti locali, tra cui la costruzione di un nuovo impianto di semiconduttori. Il paese è stato a lungo un hub per la produzione di semiconduttori, ma con lespansione globale del commercio degli ultimi tempi, il governo sudcoreano ha annunciato un enorme pacchetto di investimenti da 19 miliardi di dollari per incoraggiare unulteriore crescita del settore.
La Grove GMK5250XL1 è la scelta perfetta per lavorare su impianti di produzione di semiconduttori su larga scala. Offre una capacità fino a 250 t e un impressionante braccio principale da 78,5 m. Le potenti prestazioni della gru sono garantite da un ingombro compatto di soli 7,8 m di larghezza, in modo che la gru possa continuare il suo importante lavoro senza interrompere troppo le altre attività che si svolgono in cantiere.

Una scelta perfetta

Lee Gang aveva bisogno di una gru in grado di soddisfare in modo affidabile le esigenze di un progetto per la costruzione di un nuovo impianto di semiconduttori, ma lazienda era anche alla ricerca di un investimento a lungo termine in grado di funzionare in una varietà di lavori“, ha dichiarato Roy Lim, direttore vendite di Manitowoc. La familiarità di Lee Gang con le nostre gru ha reso la scelta più facile, ma è stata la costante fiducia nella tecnologia di Grove e il supporto di Manitowoc che hanno davvero suggellato la decisione di scegliere la GMK5250XL1“.
Prima di ricevere lultima consegna, Lee Gang si è recato allo stabilimento Manitowoc di Wilhelmshaven, in Germania, per vedere la costruzione della nuova gru e per partecipare a una sessione di formazione di tre giorni per preparare il team dellazienda al suo dispiegamento in Corea del Sud.

E’ mancato Ernesto Cesaretti, grande imprenditore

Ernesto Cesaretti

Un ultimo saluto a Ernesto Cesaretti: leader, visionario ed artefice del successo di Hitachi CM in Italia.

Riceviamo e subito pubblichiamo questo ricordo di Francesco Quaranta, HITACHI Construction Machinery Europe President & CEO, cui si unisce il cordoglio di tutta la nostra redazione.

Il settore delle macchine movimento terra ha perso un leader visionario che ha lasciato un segno indelebile nel mercato italiano degli ultimi 50 anni. Ernesto Cesaretti è stato l’artefice del successo di HITACHI Construction Equipment, non solo in Umbria ma in tutta Italia.

Quarant’anni fa, Ernesto ha creduto in Hitachi. Da allora, Hitachi CM ha creduto nella famiglia Cesaretti e continuerà a farlo, con la stessa fiducia, dedizione e determinazione che lui ha ispirato.

La sua straordinaria lungimiranza si è dimostrata ancora una volta quando, solo lo scorso anno, ha scelto di passare il testimone alla nuova generazione accompagnandoli con la saggezza e l’amore che lo hanno sempre contraddistinto.

Per Ernesto, SCAI non è stata solo un’azienda: è stata una seconda famiglia. Hitachi CM, insieme a Emanuela, Lorenzo, Elisa, Alessandro, e tutta la squadra di SCAI si impegneranno ad onorare la sua memoria, continuando a far crescere ciò che lui ha costruito con così tanta passione e dedizione.

Grazie, Ernesto, per il tuo esempio, la tua visione e la tua dedizione. La tua eredità continuerà a vivere in tutti noi“.

Tadano: completata l’acquisizione Manitex

Tadano annuncia di aver completato lacquisizione di Manitex International il 2 gennaio. Manitex è ora una consociata interamente controllata da Tadano Ltd. e, di conseguenza, le azioni Manitex non sono più quotate al Nasdaq. Il 12 settembre 2024, Tadano ha annunciato lintenzione di acquisire tutte le restanti azioni di Manitex che non possedeva in precedenza. Tadano ha investito per la prima volta in Manitex nel 2018 e deteneva il 14,5% delle azioni ordinarie in circolazione di Manitex al momento dellannuncio di settembre.

Il piano di gestione a medio termine di Tadano delinea la strategia di crescita dellazienda e lobiettivo di avventurarsi in nuove aree. Lacquisizione di Manitex è un passo significativo nellattuazione di questa strategia per diversificare ulteriormente il portafoglio di prodotti Tadano, pur rimanendo impegnati al 100% nel settore delle attrezzature di sollevamento. Oltre ad altri modelli di gru, la mossa strategica aggiunge al portafoglio Tadano gru mobili per autocarri e piattaforme di lavoro aereo per aiutare ad espandere la presenza globale dellazienda in questi mercati.

Il commento

Commentando lacquisizione di Manitex, Toshiaki Ujiie, presidente, CEO e direttore rappresentativo di Tadano, ha dichiarato: Diamo il benvenuto a Manitex come nuovi membri del team globale di Tadano. Tadano gode di una forte quota di mercato globale nelle gru di grandi dimensioni. In Giappone, siamo leader di mercato nel settore delle gru per autocarri e delle piattaforme aeree, ma non siamo ancora stati in grado di duplicare questo successo al di fuori del paese. La combinazione delle competenze ingegneristiche, commerciali e di assistenza di entrambe le aziende ci consente di espandere rapidamente la presenza globale di Tadano in queste aree, in modo da poter supportare meglio le esigenze di sollevamento dei nostri clienti e innovare ulteriormente. Insieme, lavoreremo sodo, diventeremo forti, otterremo grandi cose e raggiungeremo nuove vette“.

Hiroshi Nishizaki assumerà la carica di presidente del consiglio di amministrazione di Manitex International, portando con una vasta esperienza nella gestione di aziende di macchine edili negli Stati Uniti. Dean Barley, attuale presidente e CEO di Tadano America Corporation e Tadano Mantis Corporation, assumerà il ruolo di presidente e CEO di Manitex International in aggiunta alle sue attuali responsabilità.

Gli ex dirigenti: Dave Langevin, presidente del consiglio di amministrazione; Michael Coffey, amministratore delegato; e Joseph Doolan, CFO, si dimettono oggi, ma rimarranno con lorganizzazione per un periodo di transizione come consulenti ad interim del nuovo management e del team di Tadano prima della loro partenza.

Al servizio dei mercati delle infrastrutture, dellindustria pesante e delle costruzioni in generale, la linea di prodotti acquisita comprende le gru mobili per autocarri Manitex, le gru a braccio articolato PM, le piccole gru elettriche Valla e le piattaforme aeree Oil & Steel. Tadano acquisisce anche cinque sedi di ingegneria e produzione in tutto il Nord America e in Europa. Inoltre, questa acquisizione include Rabern Rentals.

CASE con Eder piu forte che mai in Austria

A partire da gennaio 2025, Eder GmbH, con sede a Tuntenhausen (Baviera), assumerà la distribuzione dei macchinari CASE Construction Equipment in Austria, stabilendo nuovi standard per soddisfare le richieste dei clienti. In collaborazione con Eder GmbH, CASE espanderà ulteriormente la sua presenza sul mercato nei paesi di lingua tedesca, migliorando il supporto ai clienti in tutta l’Austria.

Fabrizio Cepollina e Georg Pfeilschifter

 L’Austria è un mercato chiave per noi e siamo entusiasti di collaborare con Eder GmbH per fornire attrezzature di alto livello supportate da un servizio eccezionale“, ha affermato Fabrizio Cepollina, Vice President di CNH Construction Equipment per Europa, Medio Oriente e Africa.

Con Eder GmbH, abbiamo al nostro fianco un partner di vendita altamente esperto, ben strutturato e affidabile, che garantisce un supporto impeccabile dal contatto iniziale fino all’assistenza e al post-vendita“.

Le macchine CASE sono molto apprezzate per la loro qualità, innovazione e prestazioni, che sono fondamentali per soddisfare le richieste del mercato e dei nostri clienti in Austria“, ha affermato Georg Pfeilschifter, Managing Director di Eder GmbH.

Una rete completa di concessionari

Eder GmbH garantisce tempi di risposta rapidi e consulenza esperta, con team di vendita e assistenza locali dedicati a fornire un’assistenza clienti eccezionale in tutte le regioni dell’Austria. L’azienda si impegna a fornire un servizio completo a livello nazionale. Sette partner fanno già parte della rete, con piani di aggiungerne almeno altri tre nel prossimo futuro.

Quando selezioniamo i nostri partner, ci concentriamo su solide radici regionali, un elevato livello di servizio e tempi di risposta rapidi per servire al meglio il mercato austriaco“, ha affermato Franz Bauer, Sales Manager presso Eder GmbH.

Eder GmbH offrirà l’intera gamma di macchinari CASE attraverso la sua rete, tra cui minipale, pale gommate, escavatori fino a 70 tonnellate e livellatrici. L’azienda fornirà inoltre servizi completi e professionali, tra cui manutenzione, riparazioni e fornitura di pezzi di ricambio.

Oltre ai propri specialisti di assistenza e vendita, Eder GmbH fungerà da distributore, formando i propri partner tramite un team interno di esperti. Questo concetto di “Train the Trainer” fornirà una formazione regionale di persona sui prodotti, nonché corsi online personalizzati, volti a soddisfare al meglio le esigenze dei clienti

Il 2025 di Ford Trucks Italia

Ford Trucks Italia apre il nuovo anno con slancio rafforzando la competitività della propria offerta: un leasing vantaggioso e un pacchetto di servizi che strizza l’occhio anche alla sostenibilità.
Le due iniziative commerciali di Ford Trucks Italia ideate per soddisfare le esigenze della propria clientela, saranno disponibili fino al 31 marzo 2025. Queste proposte puntano a garantire condizioni vantaggiose, accessibilità migliorata e un concreto impegno verso la sostenibilità.

Grazie alla collaborazione con un partner finanziario, si propone un finanziamento particolarmente competitivo per l’acquisto di veicoli nuovi ad un tasso fisso del 3,90%, arricchito dall’opzione assicurativa Kasko, Furto e Incendio. Un’opportunità pensata per semplificare l’accesso ai prodotti Ford Trucks e garantire la massima serenità ai clienti.

Il pacchetto 3xCARE è la soluzione innovativa che unisce qualità del servizio e impegno ambientale. Include:
• 3 anni di garanzia totale con traino incluso i primi due anni;
• 3 anni di manutenzione ordinaria;
• La messa a dimora di 3 nuovi alberi in Italia in collaborazione con un’organizzazione UE, per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.

Entrambe le proposte saranno attive dall’1 gennaio al 31 marzo 2025 e valide su tutta la gamma di veicoli nuovi Ford Trucks.

Sono disponibili sul sito web fordtrucks.it delle pagine dedicate con i dettagli tramite cui è anche possibile lasciare i propri dati per essere contattati dal Team Commerciale esclusivamente in merito alle iniziative in corso.

Nel 2025 nasce il Niederstätter Campus

Niederstätter, azienda altoatesina leader del Nord Italia per i servizi, il noleggio e la vendita di macchinari edili e da lavoro, ha annunciato la creazione del Niederstätter Campus, un centro per la formazione professionale completa degli operatori per macchine edili. Viene così ampliata l’offerta formativa nel Nord Italia sviluppando la struttura della Niederstätter Academy, il centro di formazione attivo da anni a Bolzano, Castelli Calepio (Bergamo) e Povegliano (Treviso), in quella di un vero e proprio Campus.

La formazione del personale richiede molto tempo, una risorsa preziosa e spesso scarsa. Per questo, con il Niederstätter Campus abbiamo scelto di investire ulteriormente in percorsi di alta qualità e di lungo respiro, rivolti sia ai giovani che a chi desidera accrescere le proprie competenze professionali: siamo convinti che una solida preparazione generi un valore importante non solo per le persone, ma anche per l’azienda” ha affermato Daniela Niederstätter, membro del consiglio di amministrazione.

Un percorso di studi completo

Il Campus non offrirà, infatti, solo singoli corsi di base o di aggiornamento, ma accompagnerà i partecipanti in un percorso di studi completo, per formare delle figure lavorative specializzate e immediatamente spendibili sul campo. Anche chi è già operativo nell’ambito dell’edilizia troverà percorsi professionalizzanti mirati. Andando oltre la semplice proposta di corsi obbligatori previsti per legge, Niederstätter mira quindi a colmare un vuoto formativo con una realtà unica nel territorio nazionale. L’azienda altoatesina risponde inoltre alle richieste delle imprese di costruzioni e alla crescente domanda di figure lavorative esperte, in un settore delicato e complesso come quello dell’edilizia.

Ogni giovane partecipante sarà infatti guidato da docenti altamente qualificati attraverso le diverse fasi della crescita professionale, mentre chi è già esperto nel settore avrà l’opportunità di approfondire le tecnologie avanzate e le migliori pratiche legate all’utilizzo delle macchine di nuova generazione. Questa tipologia di corsi permette di ottimizzare il tempo e apprendere procedure per operare in maniera più efficiente e sicura.

I percorsi formativi del nuovo Niederstätter Campus

Vogliamo che il Campus diventi una fucina per la nascita di nuove generazioni di operatori di macchine edili e per la creazione di esperti altamente specializzati e competenti, aggiunge Daniela Niederstätter. Il Campus offrirà un iter formativo personalizzabile, strutturato in diversi moduli. I partecipanti potranno scegliere di specializzarsi su macchine edili specifiche, come gruista, carrellista ed escavatore. Oltre a ricevere una solida preparazione teorica, avranno la possibilità di svolgere numerose ore di pratica sul campo, lavorando direttamente a contatto con le macchine. Poiché i singoli moduli sono concepiti come blocchi autonomi, i partecipanti potranno scegliere insieme ai loro responsabili aziendali quelli più adatti alle loro esigenze. “Desideriamo comunicare il valore e la qualità dell’industria delle costruzioni al mondo esterno: è un settore in cui ognuno può sviluppare il proprio potenziale e fare la differenza” sottolinea Daniela Niederstätter.

I primi moduli formativi prenderanno avvio a marzo 2025 nella sede di Bolzano del Niederstätter Campus, per estendersi, nel corso dell’anno, alle sedi di Povegliano (Treviso) e Castelli Calepio (Bergamo). In uno step successivo è in programma anche la realizzazione nei centri accreditati di diversi ulteriori servizi per creare spazi di scambio, crescita e socialità tra i partecipanti.

La realtà del Campus nasce come naturale sviluppo della Niederstätter Academy, la rete dei centri di formazione che dal 2014 ha formato, nelle aule e negli areali dell’addestramento open air, oltre 40mila corsisti e corsiste. Il Niederstätter Campus può quindi contare su un corpo di docenti esperti con anni di esperienza pratica alle spalle e continui aggiornamenti sulle tecnologie più all’avanguardia del settore.

Chi è Niederstätter


Niederstätter, che nel 2024 ha festeggiato i 50 anni di attività, è un punto di riferimento nel settore dell’edilizia, industria, recycling e amministrazione pubblica, con una specializzazione in servizi relativi alla vendita e al noleggio di macchine edili. Con oltre 100 collaboratori e collaboratrici, Niederstätter è attiva, oltre che in Alto Adige, su due importanti assi strategici del Nord Italia, con le sedi di Castelli Calepio (Bergamo) e Povegliano (Treviso). Negli ultimi 50 anni, Niederstätter si è trasformata da rivenditore specializzato in minuteria a referente per progetti di alta qualità in tutta Italia, sviluppando una vasta competenza in tutti i servizi necessari. Niederstätter investe in strumenti e macchine di alta qualità, unici nel loro genere, che consentono di eseguire il lavoro in modo preciso e accurato. E come sono uniche le macchine, lo sono anche le persone e i partner intorno a Niederstätter.


L’arte e la cultura sono da sempre un valore importante per Niederstätter: oltre a fungere da partner, promotore e sponsor per diverse iniziative culturali, l’azienda è presente con segni tangibili nello spazio pubblico attraverso gli artcontainer. Niederstätter ama lavorare a stretto contatto con gli artisti e le artiste e dà loro la possibilità di realizzare le opere d’arte direttamente nelle proprie sedi con progetti site-specific.