Pompe centrifughe

PAC H di Atlas Copco : ad alta pressione

 

Atlas Copco annuncia il lancio della pompa PAC H per applicazioni ad alta pressione, progettata per ridurre i tempi di fermo macchina e prolungare la vita utile, con conseguente riduzione dei costi operativi (OPEX).

Appartenente alla serie delle pompe a prevalenza alta di Atlas Copco, PAC H è una pompa centrifuga in grado di gestire liquidi contenenti solidi fino a una grandezza di 89 mm (3,5”). Ciò la rende particolarmente adatta ad applicazioni industriali, come ad esempio il trasferimento di acqua nel settore Oil&Gas, l’estrazione in cava e in superficie, le applicazioni in cantieri di costruzione e le applicazioni municipali. L’aggiunta della pompa PAC H completa la vasta gamma di pompe di Atlas Copco e consente ai professionisti del settore e agli utenti finali di soddisfare ogni loro esigenza di pompaggio direttamente da un unico fornitore.

Costi di gestione ridotti

La pompa PAC H è stata progettata con una serie di caratteristiche che ne garantiscono il funzionamento affidabile, durevole e a un costo di gestione ridotto. L’esclusiva girante chiusa è dotata di palette deflettrici che mantengono la tenuta meccanica pulita e priva di detriti, consentendole di durare tre volte più a lungo. Inoltre elimina la necessità di utilizzare acqua di lavaggio per mantenere pulita la pompa, favorendo un notevole risparmio di energia e di costi per tutta la durata della vita utile della pompa stessa.

Il design della tenuta a semi-cartuccia della pompa PAC H è unico. Ne consente la sostituzione senza smontare la pompa e rende facilmente accessibili la guarnizione a labbro e la girante, riducendo i tempi di fermo macchina e semplificando la manutenzione. A differenza di molti prodotti della concorrenza che offrono tenute a cartuccia come optional, questa caratteristica è inclusa di serie nella PAC H.

Fermo macchina ridotti

Altre prestazioni che riducono al minimo i tempi di fermo macchina e facilitano la manutenzione includono l’innovativo kit di cerniere Atlas Copco (una “porta a battente” che consente l’accesso rapido e semplice alle parti interne della pompa) e un unico bullone per la rimozione della girante. Gli anelli d’usura bullonati consentono una sostituzione semplice e precisa rispetto alle alternative pressate e i nastri di collegamento vengono utilizzati per consentire i cambi senza dover smontare l’intera estremità umida dell’unità, riducendo così il tempo medio di riparazione (MTTR) fino al 30%.

La nuova gamma di pompe PAC H di Atlas Copco è del tutto conforme alla Fase V dell’UE e presenta una struttura completamente priva di perdite al 120%, che la rende una macchina pulita ed ecologica. La pompa per vuoto a membrana standard non presenta alcun trasferimento dei fluidi della pompa e pertanto è a contaminazione zero rispetto all’ambiente circostante. Le pompe PAC H sono disponibili con prevalenza fino a 150 m e capacità fino a 1200 m3/h. Il loro design compatto è fino al 30% più piccolo rispetto alle pompe equivalenti presenti sul mercato, consentendo una maggiore disponibilità di spazio e una migliore efficienza operativa.

Tecnologia digitale

Le pompe PAC H sfruttano la tecnologia digitale e sono dotate di codici QR che permettono di ottenere informazioni essenziali sui componenti e sui ricambi con una semplice scansione. Gli utenti possono inoltre usufruire della funzionalità di monitoraggio remoto e sicuro offerto dal sistema telematico FleetLink, che consente loro di avere sempre il controllo sulle operazioni di pompaggio.

Come tutte le pompe della gamma Atlas Copco, il modello PAC H è accompagnato dall’assistenza post-vendita completa, dalla disponibilità dei ricambi e dalla possibilità di formazione sui prodotti attraverso la rete globale di centri clienti dell’azienda.