Risultati e commesse

Nuove commesse per il Gruppo Trevi

 

Trevi spa divisione del Gruppo TREVI specializzata in fondazioni profonde e lavori geotecnici, in continuità con il trend positivo del 2021 e dei primi tre mesi del 2022, anche nel secondo trimestre del 2022 si è aggiudicata nuove e importanti commesse nel settore Costruzioni & Infrastrutture in Italia e all’estero. Con le ultime acquisizioni il portafoglio ordini del gruppo a fine maggio 2022 si attesta a 628 Milioni di euro, in forte aumento (delta +204 Milioni di euro) rispetto a fine maggio 2021, mentre gli ordini acquisiti dal gruppo nei primi cinque mesi del 2022 risultano pari a 342,8 Milioni di euro, in aumento di circa il 20 % rispetto a maggio 2021.

I lavori in programma

A Melbourne in Australia, per conto del consorzio Spark, Trevi eseguirà, in joint venture con Wagstaff Piling, le opere di fondazione e consolidamento per il North East Link Project, il più grande progetto di tunneling nello Stato di Victoria. Infatti, il North East Link Primary Package PPP prevede la realizzazione di due tunnel gemelli a tre corsie che andranno a completare la rete autostradale di Melbourne con lo scopo di ridurre i livelli di congestionamento del traffico e i tempi di viaggio per decine di migliaia di automobilisti.

In Arabia Saudita, Trevi dopo aver completato l’esecuzione di tutte le prove dei pali da fondazione atti a definire la miglior soluzione tecnologica del progetto, ha firmato un contratto per le fondazioni di “The Line”, progetto futuristico ed eco-friendly in costruzione nella provincia di Tabuk. L’avveniristica città ospiterà un milione di abitanti e sarà composta da una serie di comunità disposte su una linea retta, “The Line” appunto, lunga 170 chilometri, che corre dalla costa del Mar Rosso nel nord-ovest del paese fino all’interno, attraversando deserti e montagne. Lo schema di distribuzione di The Line, sposta nel sottosuolo a due livelli distinti, l’alta velocità e le infrastrutture. Fuori terra quindi, al posto delle auto, ci saranno spazi verdi per i cittadini e percorsi pedonali.

In Italia, Trevi si è aggiudicata, dal consorzio San Benedetto scarl, guidato da Carron Bau, i lavori di fondazione e consolidamento per un nuovo collegamento sotterraneo di circa 3,3 chilometri tra la superstrada Merano-Bolzano e la val Passiria, asset principale della nuova circonvallazione nordovest. Un intervento importante perché consentirà di ridurre la dimensione del traffico, di ridurre i tempi di percorrenza e di migliorare la qualità dell’aria in città.

Negli Stati Uniti, la filiale americana di Trevi eseguirà per conto della società Duke Energy un intervento preventivo di salvaguardia ambientale presso l’imponente centrale di Roxboro in Nord Carolina che produce energia elettrica tramite il carbone. Proprio per contenere le ceneri esauste del carbone ed evitare così pericolose fuoriuscite, verranno realizzati degli argini di contenimento.

Chi è il Gruppo Trevi

Il Gruppo Trevi è leader a livello mondiale nell’ingegneria del sottosuolo a 360 gradi (fondazioni speciali, consolidamenti del terreno, recupero siti inquinati), nella progettazione e commercializzazione di tecnologie specialistiche del settore e nella realizzazione di parcheggi multipiano sotterranei automatizzati. Nato a Cesena nel 1957, il Gruppo conta circa 70 società e, con dealer e distributori, è presente in 90 paesi. Fra le ragioni del successo del Gruppo Trevi ci sono l’internazionalizzazione e l’integrazione e l’interscambio continuo tra le due divisioni: Trevi, che realizza opere di fondazioni speciali e consolidamenti di terreni per grandi interventi infrastrutturali (metropolitane, dighe, porti e banchine, ponti, linee ferroviarie e autostradali, edifici industriali e civili) e Soilmec, che progetta, produce e commercializza macchinari, impianti e servizi per l’ingegneria del sottosuolo.

La capogruppo (Trevi-Finanziaria Industriale S.p.A.) è quotata alla Borsa di Milano dal mese di luglio 1999. TreviFin rientra nel comparto Euronext Milan che, a seguito alle attività di rebranding dei mercati susseguenti alle operazioni di acquisizione del gruppo Borsa Italiana da parte di Euronext N.V., sostituisce la vecchia dizione di MTA.