Dati di mercato

Non c’è emergenza per le macchine

I dati relativi al 3° trimestre 2020, presentati dall’Osservatorio vendite macchine e impianti per le costruzioni del Cresme, promosso da Cantiermacchine-Ascomac, attestano che il terzo trimestre dell’anno non risenta dell’emergenza sanitaria.
Dopo le flessioni dei primi due trimestri del 2020, tra luglio e settembre il mercato interno delle macchine movimento terra registra, con 4.150 macchine, un’importante crescita: +18,2% rispetto al 3° trimestre 2019.

Chi non risente dell’emergenza

Passando ai dati per tipologia di macchine, nel 3° trimestre 2020, il settore che più degli altri ha beneficiato della crescita del mercato interno è quello delle vibrofinitrici che il +69%, pari a 49 macchine.

Il settore dei mini con 2.855 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, supera le vendite del 3° trimestre 2019 del +22,1%. La tipologia di macchine più venduta all’interno del settore, i miniescavatori, rappresentativi dell’83,1% del numero di macchine vendute, aumenta del +19,2%, ma l’incremento tendenziale più alto lo registrano i track loaders, che, con 231 macchine, superano il dato del 3° trimestre 2019 del +53%.
Anche gli skidloaders, con 251 macchine vendute/destinate alle flotte noleggio, sono in crescita rispetto al dato del corrispondente periodo del 2019 del +27,4%.

Ascomac | I dati vendite dal I trim.2019 al III trim.2020

Come sta andando il noleggio

Dopo la forte flessione del 1° semestre dell’anno, nel 3° trimestre i rulli registrano un’importante ripresa grazie a 117 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, pari al +12,5% rispetto al 3° trimestre 2019:

  • rulli monotamburo +46,2%
  • rulli tandem +7,7%.

Il settore delle macchine movimento terra tradizionali, con 1.050 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, rappresentative del 25,3% dell’intero comparto, registra un incremento del mercato pari al +11,9% rispetto al 3° trimestre 2019. L’analisi della tipologia di macchine ci mostra che l’aumento percentuale più alto sia quelli dei dozer con il +54,5%.
Per quanto anche gli escavatori cingolati con 709 macchine, rappresentativi del 67,5% del settore, abbiano registrato un importante incremento: +17,2%. In crescita anche le pale gommate con il +1,9%. Stabili i motor grader, mentre l’unico settore in flessione risulta quelli degli escavatori gommati con il -5%.

C’è invece chi non va….

Per gli altri settori del comparto le vendite registrate in quest’ultimo trimestre sono in flessione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In calo le terne con 44 macchine, pari al -2,2%. Ma i dati di vendita-noleggio all’interno del settore non sono omogeni per tipologia di macchina e la flessione generale è data dalle terne Aws che registrano il -23,1% rispetto al 3° trimestre 2019, mentre tornano in crescita le terne rigide con il +26,3%. In calo anche i dumper articolati con il -5%.

La flessione percentuale più alta la registrano le vendite-noleggi dei sollevatori telescopici che, con 16 macchine, perdono il -55,6% del mercato su base annua. E tutte in flessione le vendite delle diverse tipologie di macchine:

  • gli S.Front.<= 6.3 registrano il -35,3%,
  • gli S.Front.6.31-10 il -72,2%
  • gli S.Front.Oltre 13 il -100% sempre rispetto al 3° trimestre 2019.

Nei primi 9 mesi del 2018 il mercato interno aveva registrato 9.644 macchine vendute/destinate alle flotte noleggio, in crescita rispetto al 2017 del +21,1%, del +37,1% rispetto al 2016. Mentre nei primi 9 mesi del 2019 la domanda interna, con 10.924 macchine, è aumentata del +13,3% rispetto allo stesso periodo del 2018 e addirittura del +37,1% del 2017. In questi primi 9 mesi dell’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, la domanda interna è calata del -7,7% rispetto allo stesso periodo del 2019, ma mantiene ancora valori positivi rispetto allo stesso periodo del 2018, +4,5%.

L’unico comparto in aumento è quello delle vibrofinitrici che chiudono i primi 9 mesi del 2020 con una crescita del +58,4% rispetto ai primi 9 mesi 2019 e del +50,9% rispetto allo stesso periodo del 2018.

Dumper, terne, rulli

I dumper articolati registrano da gennaio e settembre, il -21,8% rispetto allo stesso periodo del 2019 e il -20,4% rispetto al 2018, pari a 43 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio.
Anche il mercato delle terne soffre la crisi dovuta all’emergenza sanitaria: -20,3%. Analizzando il dato delle differenti tipologie di terne possiamo notare come siano in flessione le terne Aws con il -40,3%, mentre le terne rigide in crescita con il +7,8%.

I rulli con 257 macchie vendute/noleggiate perdono il -16%, con i rulli tandem, la tipologia di macchine più rappresentativa del settore, in calo del -15,2%. Anche i rulli monotamburo registrano un valore negativo, -20%. Infine i rulli gommati che non registrano macchine vendute o destinate alle flotte noleggio.

Le mmt tradizionali

Il settore delle macchine movimento terra tradizionali con 2.639 macchine vendute perde rispetto al dato dei primi  9 mesi del 2019 il -8,2%, pari ad oltre -200 macchine. Gli escavatori cingolati, la tipologia di macchine più vendute all’interno del settore, grazie ad un ottimo 3° trimestre dell’anno, riescono a recuperare le perdite del primo semestre, totalizzando 1.759 macchine e chiudendo questo periodo sostanzialmente in parità: +0,1%.

Importante crescita per

  • i motor grader, +300%,
  • per i dozer, +22,6%.

Le restanti due tipologie di macchine chiudono in flessione:

  • le pale gommate, -23,7%,
  • gli escavatori gommati, -18,7%.

Infine i mini che passano da 7.366 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio nei primi 9 mesi del 2019 a 6.855, pari a -6,9%, oltre 500 macchine perse. Questo forte calo è riconducibile alla tipologia più venduta dell’intero settore: i miniescavatori, al -9,7%, passano da 6.271 a 5.660 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio.

Valore negativo anche per gli skidloaders, con 615 macchine, pari al -1,8%.
Infine i track loaders, unica tipologia in costante crescita:

  • +23,7% rispetto ai primi 9 mesi del 2019
  • +27,2% rispetto al 2018.