Marini Servizio Noleggio, con sede a Verona, da dodici anni è specializzata nel noleggio di scale mobili per il sollevamento utilizzate in ambito edile e traslochi. L’attività della società si svolge principalmente nella provincia scaligera, con frequenti puntate anche nelle aree limitrofe, in particolare nelle zone di Mantova, Vicenza, Padova e anche Milano.
Il parco nolo della società comprende esclusivamente attrezzature Böcker ed è composto da due macchine trainate e due componibili. Nello specifico si tratta di un elevatore trainato Arriva HD34 da 34 m, un ulteriore trainato Piccolo da 21 m, e due elevatori componibili della serie Allegro e Top Lift da 20 m di altezza operativa. “Sono macchine estremamente versatili – afferma Loris Marini, titolare della società – che possono essere utilizzate nelle situazioni più diverse. Con gli stessi allestimenti le posso usare per lo spostamento dei mobili, ma anche per le movimentazioni edili, i serramenti, o il fotovoltaico. Si tratta di macchine che hanno ben pochi problemi, sono semplici sia da installare sia da utilizzare e consentono non solo il noleggio con l’operatore, ma anche quello a freddo. Infatti, una volta piazzata, l’operatore non deve far altro che far salire e scendere la gabbia utilizzando la pulsantiera. È tutto davvero semplice”.
Sotto il profilo delle tempistiche di noleggio, Marini mette a disposizione le sue macchine dalle poche ore ai noleggi anche di due o tre mesi, benché a prevalere siano le locazioni a breve e brevissimo termine. Voce fuori dal coro, per Marini è l’edilizia, intesa in senso lato e quindi comprendendo i serramenti, a dare le maggiori soddisfazioni, con canoni che si sono mantenuti su tariffe più che accettabili. Il tutto a riprova di come l’utilizzo di macchinari di qualità permetta di operare in questo settore anche in tempi decisamente difficili quali sono stati gli ultimi anni.
“Con le Böcker mi sento in una botte di ferro, anche sotto il profilo della manutenzione. Si tratta di macchine davvero robuste, di autentica qualità. Anche l’Arriva HD34, che è la mia macchina più grande e pesante, è molto facile da manovrare, anzi è addirittura più agevole rispetto alle altre grazie al suo sistema semovente. È un vero piacere utilizzarla ed è infatti la macchina che utilizzo di più e che permette di affrontare i cantieri più disparati”.
Proprio l’Arriva è un classico fra gli elevatori Böcker. I modelli di questa serie rappresentano la sinergia tra progresso ed esperienza nella tecnologia di sollevamento. Il suo sistema costruttivo si caratterizza per il pacco scala in alluminio e per un telaio di grande robustezza, da sempre marchio di fabbrica Böcker a tutta durata e affidabilità. L’Arriva è l’elevatore trainato più potente presente sul mercato: ha una portata fino a 400 kg, una velocità in salita e discesa di circa 50 m/min e raggiunge, a seconda dei modelli, altezze comprese tra i 26 e i 37 metri. La bassa altezza di carico delle gabbie e la propulsione ausiliaria di nuova concezione (che è offerta come optional) garantiscono, inoltre, una riduzione della fatica e dello stress durante il lavoro.
L’elevatore trainato Arriva HD 34/1-8 LH, macchina di punta di Marini Servizio Noleggio, è una 34 metri con 400 kg di portata e una velocità della slitta di circa 50 m/min e prevede profili scale in alluminio sfilabili da 5,5 a 33,6 m. Tra l’equipaggiamento tecnico da citare il cilindro idraulico con valvola di carico, il verricello idraulico sfilo profilo scala con dispositivo anti fune lenta, il verricello idraulico slitta con dispositivo anti fune lenta, il blocco del nottolino idraulico, la ralla continua con sblocco e rotazione idraulica, la bolla di livellamento. Da segnalare il motore Honda da 20 CV con raffreddamento ad aria, starter elettrico, cofano di protezione insonorizzato e controllo automatico dell’alimentazione. Da non dimenticare il contaore, il freno inerziale, il ruotino per gli spostamenti orientabile a 2 ruote, i fanali posteriori integrati, la gabbia Maxi girevole ed estraibile con regolazione millimetrica regolabile da 17° a 87°, il comando a distanza elettroidraulico con bobinatore e finecorsa elettromagnetici regolabili e la pulsantiera integrata nella testata. Nuova la propulsione ausiliaria con assale rinforzato per lo spostamento motorizzato del trainato
