Attrezzature

Cangini: noi siamo così

per webdi Marta Carloni

La sede di Cangini a Sarsina (Fc) è un brulicare di operatori del settore. Due piovose giornate, di quelle che ben si accordano con l’autunno, hanno accolto una nutrita rappresentanza di appartenenti al network NolOK decisi a toccare con mano le qualità di un produttore che, a partire dal 2015, rappresenta una parte importante del consorzio di noleggio. L’evento, infatti, è andato a ottimizzare la sinergia tra il gruppo di Sarsina e NolOK con il quale è in essere un importante accordo di fornitura di attrezzature. “Questa due giorni – ci spiega Davide Cangini – permette di toccare con mano la nostra realtà, di far capire agli operatori del noleggio chi siamo, come lavoriamo, di mostrare sul campo molte delle nostre attrezzature. Questo incontro vuol far capire ai noleggiatori di NolOK cos’è la Cangini, cosa facciamo. Nati come produttori di benne oggi siamo costruttori di benne e attrezzature ad ampio spettro che raggiungono le 80 tipologie, che per un’azienda delle nostre dimensioni, con una sessantina di dipendenti, è un livello notevole”.

Crescita continua

testoDavide Cangini, Amministratore delegato,  non utilizza mai la parola “traguardo”, perché in azienda traspare evidente la voglia di posizionare l’asticella sempre un po’ più in alto. Investimenti continui porteranno a un ampliamento della realtà Cangini sia per la parte organizzativa, gli uffici, sia per quanto concerne l’area produttiva e di magazzino. “Il nostro obiettivo – precisa Cangini –  rimane quello di una crescita continua e dell’azienda nel suo complesso. Si tratta di un percorso che stiamo seguendo già da parecchi anni, e questo nuovo step porterà a un incremento generale della qualità dei prodotti e dei servizi, con benefici anche dal punto di vista della logistica e dei tempi”.

Davide Cangini
Davide Cangini

L’ampliamento della struttura produttiva vedrà un notevole miglioramento del magazzino ora gestito da un sistema software che permette di monitorare costantemente le scorte e analizzare i movimenti dei vari componenti andando a variare in tempo reale le giacenze. All’interno del magazzino si contano circa 7.000 codici attivi che si muovono in maniera costante, mentre tutta la ricambistica è disponibile in tempi molto rapidi anche grazie ad appositi accordi con i fornitori. “Abbiamo infatti puntato molto sul lavoro di sinergia, con fornitori certificati e fidelizzati, per il 90% nel raggio di 200 Km. Va altresì sottolineato come tutte le attrezzature Cangini vengano costruite nelle unità produttive di proprietà a partire dai disegni di progettazione alla carpenteria, dal montaggio alla verniciatura”.

testoAspetti fondamentali e che i rappresentanti NolOK intervenuti all’open house hanno potuto vedere con i propri occhi. A tale proposito ricordiamo come l’accordo tra Cangini e NolOK consista in un budget di fornitura fissato a inizio anno e come questo progetto stia dando buoni risultati e stia proseguendo con ottime prospettive per il futuro. “Il 2015 – precisa Cangini – è stato l’anno di partenza ed è verosimile supporre che il prossimo anno saprà darci ancora più soddisfazioni. Eventi come questo sono un aiuto a migliorare il rapporto, a rendere coscienti i distributori in merito alla realtà di cui stanno noleggiando o vendendo i prodotti. E tutto questo non può che andare a vantaggio dell’intero mercato”.

Che gamma!

testoLa tensostruttura predisposta da Cangini all’interno del campo prove ha dato modo di osservare da vicino molte delle attrezzature che compongono la gamma del costruttore romagnolo. Iniziamo il nostro elenco dal comparto benne che comprende: benne vagliatrici, benne anteriori da skid, 4 in 1, benna tritone con pinza prensile, benne miscelatrici con scarico centrale o laterale, poi benne scavo, per pulizia scarpate, benne roccia, benne trapezoidali e benne grigliate.

OLYMPUS DIGITAL CAMERATra le attrezzature vanno invece menzionate le pinze da demolizione e da selezione, quelle da legno, la pinza cordoli e la pinza per tubi, i retroescavatori, le trivelle, le testate trincianti, i bracci prolunga, le spazzatrici. Senza dimenticare le turbine da neve, varie tipologie di lame e forche e la vastissima famiglia degli attacchi rapidi, in cui spicca il nuovo Sicurmatic.

Il nuovo Sicurmatic

OLYMPUS DIGITAL CAMERAIl Sicurmatic, che abbiamo visto per la prima volta in azione durante l’open house, è un attacco rapido idraulico dotato di sistema con sicura a inserimento automatico. È azionato tramite una console elettronica dotata di segnalatori acustico-luminosi che avvisano l’operatore sullo stato di aggancio dell’utensile. Il circuito idraulico a doppio effetto dell’attacco rapido è inoltre provvisto di valvola di blocco integrata e bloccaggio sicura indipendente. Grazie a questo attacco rapido anche in caso di danneggiamento o caduta di pressione dell’impianto idraulico l’utensile rimane agganciato in sicurezza, anche nell’eventualità di una manovra errata da parte dell’operatore.