Il nuovo Supercompatto P 27.6 di Merlo rappresenta l’evoluzione modulare del P 25.6. Il modello precedente ha raggiunto un grande successo commerciale grazie ad alcune caratteristiche uniche come la cabina più larga della categoria (la stessa montata su tutti gli altri modelli di maggiori dimensioni), una velocità di 40 km/h, prestazioni elevate, il tutto concentrato in dimensioni destramente compatte.
Il nuovo 27.6 sposta ancora più in alto l’asticella. Dotato della nuova cabina modulare dal vetro curvo, aumenta ulteriormente il confort e la visibilità per l’operatore grazie alla larghezza di ben 1010 mm. La velocità massima è stata poi ulteriormente aumentata ed ora i modelli nelle versioni Plus e Top raggiungono i 40 km/h.
La gamma sarà dotata di due motorizzazioni, uno da 50 CV Stage IIIa ed uno da 75 CV Intercooler Stage IV.
In più, grazie al nuovo concetto modulare, il nuovo P 27.6 ha aumentato ulteriormente le prestazioni raggiungendo
una capacità di sollevamento di 2700 kg.
Sul fronte degli stabilizzati, da segnalare il P 30.10 che rappresenta una nuova gamma di stabilizzato compatto. Nato per il mercato noleggio , è ideale per chi necessita di una macchina di dimensioni contenute, prestante e confortevole.
Il nuovo modello ha infatti dimensioni molto contenute: 2,12 di altezza per 2,1 di larghezza per una lunghezza totale di 4,6 metri. Caratteristiche che fanno di questo modello il più compatto della categoria. Grazie alle prestazioni eccezionali rese possibili dalla nuova concezione modulare, il P 30.10 consente infatti di sollevare 3000 kg fi no all’altezza massima di 9,6 m garantendo così le massime prestazioni.
Il P 30.10 è frutto del nuovo concetto modulare introdotto da Merlo che consente di ridurre le dimensioni aumentando prestazioni e confort. Il nuovo modello è dotata infatti della nuova cabina “modulare” con vetro curvo per una ancora migliore visibilità ed una larghezza di 1010 mm per il massimo confort operativo.
II modello è dotato di motore da 75 CV Stage IIIb equipaggiato con fi ltro DOC (ridotti costi di esercizio e di manutenzione) ed assali con riduttori epicicloidali per dimensioni ridotte e massime prestazioni.
La sicurezza di questo telescopico è garantita in ogni istante grazie all’innovativo sistema MCDC nella sua versione “Light”, sistema semplice ed efficace che consente all’operatore di concentrarsi sulle operazioni da compiere demandando il controllo della sicurezza alla macchina.
