Agevolazioni

Merlo. Ecco il Credito d’Imposta 4.0

Con la gamma di sollevatori telescopici Merlo della serie Turbofarmer, Panoramic e Roto si potrà accedere al piano di Credito d’Imposta 4.0, previsto dalla Legge di Bilancio 2020, che permette di usufruire di Credito di Imposta fino al 40% del costo dei beni strumentali nuovi. Per tutto il 2020, allo scopo di supportare e incentivare le imprese, agricole e industriali, a investire in nuovi beni strumentali, materiali e immateriali, è stato varato un nuovo sistema basato sui crediti di imposta. Il credito di imposta si può applicare sia a prodotti con tecnologia ordinaria che a prodotti con tecnologia 4.0. Per quanto riguarda i prodotti a tecnologia 4.0, sin dagli inizi Merlo offre una soluzione unica ed esclusiva nel panorama dei costruttori di sollevatori in quanto soluzione interamente sviluppata e prodotta dalla Casa Madre per le proprie machine.

La soluzione in dettaglio

1. Certificata: le macchine sono sottoposte a verifica, dotate di certificazione di predisposizione “Industria 4.0” e corredate di Dichiarazione del Costruttore, di targhetta metallica che ne attesta la eligibilità ai requisiti 4.0 e sono coperte da perizia asseverata depositata presso il tribunale di Torino, redatta da società peritale di primaria importanza a livello nazionale. 2. Chiavi in Mano: Merlo segue i propri Clienti per tutto il periodo del beneficio fiscale garantendo il servizio di interconnessione e storage della reportistica di backup.

3. Integrata: Merlomobility prevede la possibilità di integrazione con il sistema gestionale del cliente, ove già presente, personalizzandolo per le varie tipologie di aziende.
Il Credito d’Imposta è valido per l’acquisto di beni effettuato dal 1 gennaio 2020 fino al 31 dicembre 2020, ovvero entro il 30 giugno 2021, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2020 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

L’aliquota è differenziata in base al bene e all’entità dell’investimento e varia come segue: • Nella misura del 6% del costo di acquisto per i beni ordinari (non a tecnologia 4.0) per la quota di investimenti fino a 2 milioni di euro; • Nella misura del 40% del costo di acquisto per i beni a tecnologia 4.0 per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro; • Nella misura del 20% del costo di acquisto per i beni a tecnologia 4.0 per la quota di investimenti oltre a 2,5 milioni di euro e fino al limite massimo dei costi ammissibili, pari a 10 milioni di euro.

Chi sono i soggetti interessati?

Sono interessate tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito. In particolare, l’introduzione del nuovo “Credito di Imposta 2020”, porta beneficio anche alle imprese che non deducono gli ammortamenti, tra cui ricadono i piccoli imprenditori in regime forfettario e le imprese agricole.

Sono escluse dall’agevolazione le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale o che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni. Sono inoltre escluse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231. Per le imprese ammesse al credito d’imposta, la fruizione del beneficio spettante è comunque subordinata alla condizione del rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili in ciascun settore e al corretto adempimento “degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori” (art. 1, co. 186, L. n. 160/2019).

E intanto arriva l’elettrico

La continua ricerca di nuove soluzioni specifiche al fine di soddisfare le esigenze dei clienti, ha portato la Merlo alla concezione di un’esclusiva gamma di sollevatori telescopici dalle dimensioni compatte e realizzata con alimentazione 100% elettrica.
Sono macchine nate per azzerare i livelli di rumorosità e di emissioni inquinanti, incrementare la manovrabilità negli spazi ristretti e ridurre drasticamente i costi di esercizio nei confronti di modelli analoghi allestiti con motori termici alimentati a gasolio. Grazie a queste caratteristiche uniche, la nuova gamma trova applicazione in ambienti chiusi quali: stalle, magazzini, rimesse di materiali, industrie e applicazioni sotterranee. Garantisce inoltre l’operatività e la trazione anche in situazioni off road per le esigenze delle municipalità, dell’agricoltura, delle costruzioni e delle discariche. Un software evoluto consente di monitorare lo status delle batterie; le informazioni su carica residua, velocità di trasferimento e tutti i parametri di lavoro vengono proiettati in tempo reale sul computer di bordo presente in cabina.