Concept

Mecalac: la forma è la sostanza

AperturaAllo scorso Bauma Mecalac ha conquistato l’ “Innovation Award del Design” con il suo nuovissimo escavatore gommato MWR, presentato in anteprima a Monaco e che verrà commercializzato nel 2017.

Il nuovo escavatore gommato MWR Mecalac ha un design che riflette non solo la potenza e la stabilità, ma anche la dinamicità e un incontestabile vantaggio per il cliente in termini di superiore redditività”, ha affermato Alexandre Marchetta, Direttore Generale Delegato del Gruppo Mecalac SA..

Alexandre Marchetta
Alexandre Marchetta

Il design quindi non interessa il mero aspetto estetico delle macchina ma diventa strumento funzionale ed elemento strutturale di fondamentale importanza. La nuova architettura dell’MWR prevede l’abbassamento del centro di gravità, cosa importante per una tipologia di macchina, come l’escavatore gommato, che ha strutturalmente un baricentro alto. L’accesso alla cabina avviene attraverso due soli gradini, cosa che, viste le volte in cui l’operatore sale e scende quotidianamente dal mezzo, riduce il numero di incidenti legati a questa operazione (-30%).

Tutti i componenti che si trovano nella torretta sono stati abbassati al massimo, le forme della torretta e del telaio sono state totalmente ripensate con la focalizzazione sull’oscillazione delle ruote. L’obiettivo era incastrare la torretta il più in basso possibile tra le ruote mantenendo la sua rotazione totale, criteri di evoluzione indispensabili per migliorare la stabilità dinamica del futuro escavatore Mecalac.

“Una delle sfide per i designer era la creazione di una macchina iconica dalle funzioni leggibili materializzate in un’architettura unificata ed equilibrata”, ha concluso Marchetta. “La continuità delle linee e la tensione delle superfici conferiscono alla macchina un dinamismo unico con la massima valorizzazione della sua mobilità e della sua stabilità. Il livello elevato di attenzione ai dettagli, l’utilizzo appropriato di nuovi componenti e di nuove tecnologie hanno permesso di dare impulso a un progresso importante nel settore del design delle macchine da costruzione e da lavori pubblici. La stabilità ricercata si esprime puramente e semplicemente nella forma della macchina, la torretta girevole è integrata al massimo grado nel telaio inferiore. La continuità delle linee fra la parte superiore e la parte inferiore sottolinea particolarmente questa integrazione « ancorando » la macchina al suolo”.