Nuovi stabilimenti

Manitou: primo stabilimento in America Latina

ManitouIl Gruppo Manitou, leader mondiale nel settore del sollevamento e della movimentazione, ha inaugurato il suo primo polo produttivo in Brasile, a Vinhedo, nello stato di san Paolo. Un’apertura che  conferma le ambizioni internazionali del Gruppo nell’ottica di acquisire nuove quote di mercato e di rafforzare la sua presenza nell’area.

I prodotti Manitou sono venduti in Brasile dal 2008 attraverso i concessionari e un ufficio regionale, gestito direttamente dalla Francia. Nel 2014 Manitou iniziò ad analizzare in dettaglio il mercato brasiliano e iniziò la commercializzazione nel Paese dei marchi Gehl e Mustang. Da quel momento Manitou ha deciso di investire  con determinazione in Brasile, progetto culminato con la costruzione del nuovo stabilimento di Vinhedo, inaugurato il 24 agosto.

Una decisione maturata nel corso di 6 anni e che ha comportato studi, ricerche e parecchi sopralluoghi. Ora lo stabilimento, che ospita la prima linea di produzione fuori dall’Europa e dagli Stati Uniti. è una realtà che, con i suoi 7000 metri quadrati di superficie, crea un indotto diretto e indiretto di 300 persone. Vinhedo si trova in posizione strategica, vicino all’aeroporto di Viracopos, in Campinas (SP), a Guarulhos e al Porto di Santos, i nodi cruciali per l’import/export nel Paese.

“Vogliamo avere una presenza incisiva in un paese che, pur incontrando attualmente qualche difficoltà, ha enormi potenzialità future. Ci vorrà del tempo, ma il nostro gruppo sarà presente quando le condizioni economiche miglioreranno”, ha affermato Michel Denis, Presidente e CEO di Manitou.

“Il Brasile è molto importante per noi, non solo per le sue potenzialità, ma anche per le opportunità che offre il FINAME (un sistema di finanziamento per l’acquisto di machine e attrezzature per le costruzioni) che facilita il mercato domestico. Inoltre qui sono presenti tutti i nostri sementi applicativi di riferimento: il mining, le costruzioni, l’industria e l’agricoltura, un ambito quest’ultimo, per il quale si prevede un enorme sviluppo”, ha aggiunto Marcelo Bracco, general manager del Gruppo in Brasile.