di Luca Masaracchio
Il punto di vista dei costruttori di camion, degli allestitori e dei costruttori di gru è stato il tema del convegno che ha aperto a Piacenza la prima giornata del GIS 2023 – Giornate Italiane del sollevamento e dei trasporti Eccezionali.
Il Direttore di Mediapoint & Exhibitions srl, organizzatore del GIS Fabio Potestà portando il suo saluto anche al numeroso pubblico in sala, ha ringraziato per questo evento che approfondisce un tema cruciale e ha accennato al ruolo che il GIS ha raggiunto anche in ambito europeo.
L’evento organizzato e moderato dal giornalista Gianenrico Griffini (Chairman International Truck of the Year), è stato introdotto da un excursus sull’evoluzione del veicolo industriale evidenziato da un’immagine in cui si vedono affiancati l’IVECO Turbostar ed il pronipote IVECO S-WAY, a rappresentare un intervallo di 30 anni in cui è cambiato il mondo ma soprattutto in cui sono diventati molto più complessi sia il camion che le gru, da un punto di vista tecnologico, elettronico e di normative di sicurezza.
Siamo nell’era della sostenibilità ambientale, dei veicoli elettrici, della connessione tra le attrezzature che equipaggiano il veicolo, del controllo da remoto. La prima relazione di Gianmarco Giorda (Direttore Generale ANFIA) sui “Progetti associativi della Sezione Gru per autocarro di ANFIA” ha illustrato i rapporti con UNI per giungere ad una norma per il settore e il ruolo fondamentale della filiera che lega autocarri, gru ed allestitori. E’ stato poi il turno dei costruttori dei veicoli industriali: Claudio Sivilotti (Volvo Trucks), Alessandro Girardi (Scania), Fabrizio Bianco (IVECO), Guido Invernizzi (DAF V.I.) Domenico Andreoli (Mercedes Benz Trucks Italia), i quali hanno illustrato i rispettivi prodotti e le soluzioni dedicate agli allestitori per configurare i veicoli.
Parlano produttori di gru e allestitori
E’ stata poi la volta dei produttori di gru: Marco Del Campanile (Fassi Gru), Daniele Di Gennaro (Palfinger Italia), Enrico Vandelli (Hiab Italia), che hanno incentrato i loro interventi sull’efficacia del comunicare, di un maggior dialogo tra costruttori di camion e di gru ed una maggior sintonia a vantaggio reciproco ma anche dell’acquirente finale del veicolo allestito con gru. Sui sistemi telematici di trasmissione dati ha parlato Paolo Bordignon (Targa Telematics – Viasat) con le soluzioni digitali per noleggiatori, costruttori ed imprese.
Hanno concluso i lavori gli allestitori Sandro Del Net (Officine Pastore) e Gianmarco Marauta (Grucar srl), che ha condiviso l’iniziativa dell’ANFIA per la certificazione dedicata agli allestitori e ha evidenziato le criticità delle attività del settore: richiamare l’attenzione sul rispetto dei requisiti di sicurezza dei veicoli allestiti con le relative verifiche, accompagnare il cliente verso la scelta migliore.
E nel 2024 arriva TCUBE
Al termine Fabio Potestà, ha sottolineato il ruolo degli allestitori, vero e proprio anello di congiunzione indispensabile tra i mondi interconnessi del veicolo industriale e delle gru retrocabina, non molto dissimili da quelli degli allestitori e degli pneumatici di una vettura di Formula 1, indispensabili per mettere a terra la potenza e le prestazioni della macchina. E’ stata poi annunciata una nuova manifestazione in programma per il 2024, il T3-Truck, Tyre e Trailer (TCUBE) interamente dedicata a tutti i mezzi di trasporto comprendendo tra questi camion, furgoni, rimorchi, la loro componentistica e i relativi pneumatici, in programma dal 17 al 19 Ottobre 2024 a Piacenza Expo.
“TCUBE vuole essere una fiera cost effective”, ha anticipato Gianenrico Griffini. “Il termine anglosassone serve perché implica un approccio veramente molto realistico, che trae origine anche dalla fiera che si svolge nel Regno Unito, il “Road Transport Expo”, un’esposizione organizzata da una serie di riviste britanniche tra cui “Commercial motors”. L’obiettivo di TCUBE sarà mettere in contatto gli allestitori con i produttori di veicoli e gli operatori. Sarà quindi una manifestazione dedicata ai professionisti del settore e non ad un pubblico generalista“.
Al Convegno verrà dedicato un ampio servizio sul prossimo numero di Macchine Edili.
