di Marta Carloni
Abbiamo raccolto la testimonianza di quattro importanti attori del mercato dell’energia all’interno dei cantieri da cui emerge la crescente importanza del noleggio anche in questo settore, benché gli scogli culturali siano sempre difficili da superare e la situazione economica debba fare i conti con una ripresa decisamente lenta.
L’energia in cantiere è fondamentale. Prima di tutto è essenziale per le gru, ma i generatori di corrente possono essere utilizzati per molteplici apparecchiature: dalle impastatrici alle mole, dai tagliasfalto ai costipatori e via di questo passo. Allo stesso modo le torri faro sono fondamentali per garantire la continuità del lavoro anche nei periodi invernali (cioè quando le giornate sono più corte), oppure in tutti i cantieri che necessitano di operatività notturna. In questo nostro piccolo «speciale» abbiamo posto la lente di ingrandimento proprio sull’energia in cantiere, che una visione più moderna vorrebbe preferibilmente a noleggio, così come avviene in gran parte dell’Europa più avanzata. Un contesto, quello del noleggio, in cui c’è sempre la necessità imprescindibile di un’assistenza tecnica puntuale ed efficiente, perché, in sostanza, il gruppo energetico ha in mano le sorti del cantiere: se si ferma, con lui si blocca tutto il cantiere. Per addentrarci in questo campo abbiamo chiesto la collaborazione di quattro importanti operatori del settore, tutti molto diversi tra loro e in grado di offrirci punti di vista specifici, talvolta anche contrastanti. Un caleidoscopio di visuali che, messe insieme, sappiano creare un quadro del mercato italiano il cui futuro dipende essenzialmente dall’edilizia e dalla ripartenza dei lavori pubblici, che farebbero da traino per tutti questi prodotti.
Presente sul mercato da oltre quarant’anni, Arcom (Soragna, Pr) si occupa di assistenza, noleggio e vendita di motocompressori, centrali d’aria compressa complete, motori industriali, gruppi elettrogeni, torri di illuminazione e di tutti gli accessori legati al settore, oltre a generatori d’aria calda, impianti per la sabbiatura e sonde idrauliche di perforazione. Collabora da sempre con Atlas Copco e IML dealer per l’Italia di Deutz motori industriali. Con un organico di 15 persone, Arcom opera su tutto il territorio nazionale, anche attraverso collaboratori esterni in diverse regioni. Questa la visione della qualità Arcom nelle parole di Gianluca Scaramuzza, Responsabile Noleggio: “è sempre molto importante fornire al cliente la soluzione più consona alle proprie esigenze, sia dal punto di vista tecnico che economico, con consumi e costi di esercizio sotto controllo. Ci poniamo l’obiettivo di un servizio sempre più innovativo ed efficiente, con macchine di ultima generazione, nuove di fabbrica o in ottime condizioni, rispondenti alle ultime direttive CE e alle normative ISO. Prodotti e servizi completi ed energicamente efficienti che garantiscano soluzioni all’avanguardia a beneficio di tutte le applicazioni. In quest’ottica crediamo nella centralità del cliente e nella preparazione del nostro personale, a cui prestiamo particolare attenzione. Puntiamo a fornire ai nostri clienti un servizio che faccia la differenza: in qualsiasi situazione, il cliente Arcom riceve sempre lo stesso livello di supporto fondato su impegno, professionalità, esperienza e qualità dei macchinari”.
CGT Edilizia è dealer Caterpillar per l’intera gamma di macchine compatte in Italia e Malta, la cui distribuzione avviene attraverso 10 filiali dirette e 38 concessionari localizzati su tutto il territorio nazionale. CGT Edilizia mette a disposizione del mercato sette linee di prodotto per un totale di 50 differenti modelli. Per quanto concerne il noleggio l’offerta si articola nella linea compatta Caterpillar, nel settore energia fino a 250 KVA di potenza e nel sollevamento di materiali e persone. Queste le parole di Federico Molteni, ufficio Marketing di CGT Edilizia. «Grazie alla ventennale esperienza nel settore del noleggio, CGT Edilizia dispone di una vastissima gamma di gruppi elettrogeni da 5 a 250KVA e di torri faro che vengono noleggiate su tutto il territorio nazionale a un ampissimo ventaglio di clienti e nelle più svariate applicazioni. L’auspicato rilancio del settore delle costruzioni potrebbe dare un nuovo impulso alla vendita e al noleggio dei gruppi elettrogeni. Per questo CGT Edilizia negli ultimi anni ha investito molto per lo sviluppo della flotta di macchine del settore energia, rinnovandola completamente: sono state inserite torri faro con più di 24 ore di autonomia e gruppi elettrogeni Caterpillar con potenze che arrivano fino a 250 KVA collegabili in parallelo per ottenere potenze superiori». Ricordiamo come nel gruppo TESA, di cui CGT Edilizia fa parte, sia presente anche CGT Spa, specializzata nella vendita e nel noleggio gruppi elettrogeni da 250 a 1500 KVA o UPS Caterpillar e che, grazie alla sua elevata capacità progettuale e di engineering, è in grado di sviluppare soluzioni su misura per qualsiasi necessità legata alla richiesta di energia elettrica.
Milantractor spa è una società specializzata nel noleggio macchinari per il settore energia, grazie a una delle più importanti flotte esistenti in Italia per quanto concerne gruppi elettrogeni, cabine di trasformazione, torri faro e accessori annessi. L’organizzazione conta tre sedi: Tribiano (Mi), l’unità principale; San Cesareo (Rm) e Maserà di Padova (Pd) per un totale di 60 dipendenti. «In questi ultimi anni – afferma Andrea Leoni, Direttore commerciale Milantractor – abbiamo concentrato il nostro lavoro nel settore delle grandi opere e dell’industria pesante. Settori che nonostante la crisi necessitano comunque di importanti richieste d’energia. Con le nostre macchine e servizi, in Italia, siamo presenti nei cantieri Expo 2015, Mose, Terzo Valico e T.E.E.M. Cantieri molto impegnativi che richiedono prodotti di ultima generazione e un servizio assistenza costantemente impegnato nel mantenere in efficienza i macchinari a noleggio. A livello territoriale stiamo notando come, ancora una volta, il Nord Italia sia l’area con il maggior numero di richieste e impegni, mentre nel Centro e nel Sud del paese continui a perdurare una situazione stagnante. La nostra attività ha avuto un importante sviluppo anche nel servizio noleggio verso gli enti produttori di energia italiani ed esteri. In Italia lavoriamo con ENEL sia con macchine di piccola taglia, necessarie per interventi spot di breve periodo, sia con macchine di grosse dimensioni perfette per alimentare vere e proprie sottostazioni d’energia per periodi medio lunghi. Sul fronte internazionale, invece, negli ultimi dieci anni ci siamo orientati verso il noleggio di vere e proprie centrali elettriche con potenze fino a 30 MW necessarie ad alimentare anche intere isole nel Mar Mediterraneo».
Da oltre 50 anni Mosa, che fa parte del Gruppo BCS, si rivolge al mercato puntando sulle prestazioni e sull’affidabilità dei propri prodotti. Esperienza e impegno per l’innovazione posizionano la società come riferimento nella produzione di macchine che soddisfano le esigenze nei settori della produzione di motosaldatrici, gruppi elettrogeni monofase e monofase/trifase a benzina e diesel, silenziati e supersilenziati, oltre a torri faro a sollevamento idraulico o manuale con e senza generatore. «Un mercato – afferma Eugenio Roncoroni, Direttore Commerciale Italia Mosa – che per la generazione di energia in Italia vede ancora prevalere la vendita sul noleggio, che si attesta sul 30%. Per quanto concerne invece l’illuminazione il noleggio è più apprezzato con valori che si aggirano attorno al 40-45%. Del resto sono molteplici le motivazioni che fanno propendere per l’una o per l’altra soluzione e dipendono dalla tempistica di utilizzo, da problemi di natura fiscale, ma anche da una cultura territoriale che in Europa è decisamente eterogenea. Nel centro-nord Europa, in Francia, Germania, nei paesi bassi, o in Gran Bretagna il noleggio è molto diffuso. Mentre l’area mediterranea è più indietro. Parimenti paesi come Polonia e Repubblica Ceca hanno una mentalità simile a quella tedesca; Bulgaria, Romania ed Ex Jugoslavia hanno un sentore più vicino a quello mediterraneo; mentre per l’area russa prevale l’acquisto e il noleggio non è molto sviluppato. Le peculiarità del nostro mercato sono evidenti nelle torri faro. In Italia sono apprezzate quelle non integrate, cioè senza il motore incorporato, ma servite da un gruppo elettrogeno a parte. Questo perché la torre faro è vista in modo bivalente: per la luce di notte e come gruppo elettrogeno di giorno. All’estero, fatta eccezione per i paesi arabi, la torre faro è invece usata solo per l’illuminazione».
