Carri di perforazione

LB 45 Liebherr in viaggio da Parigi a Praga

L’LB 45 è il successore del collaudato carro di perforazione LB 36 di Liebherr. Grazie a questa macchina, per la ricostruzione del Ponte Neckartal a Heilbronn l’impresa Hochtief Infrastructure GmbH posizionato con successo i pali di fondazione.
Attraversa la Germania meridionale lambendo i confini francesi e cechi. Parte della European Route 50 l’autostrada A6 costituisce un importante collegamento tra Parigi e Praga. I suo potenziamento prevede la ricostruzione del ponte Neckartal a Heilbronn tra gli svincoli Untereisesheim e Neckarsulm. L’impresa Hochtief Infrastructure GmbH ha installato i pali di fondazione utilizzando il nuovo tipo di carro di perforazione LB 45 di Liebherr. Il nome della nuova macchina deriva dalla sua coppia nominale di 450 kNm. Si tratta di un aumento di circa il 10 % rispetto delle già elevate prestazioni del LB 36 con 410 kNm

La grande sfida della LB 45

La posa dei pali di fondazione si è resa necessaria anche sulla “Neckar Island”, che si trova a circa 100 m dalla riva del fiume. Dopo il trasporto del carro di perforazione L’impresa ha quindi costruito un ponte a elementi per consentire il traffico da e per il cantiere. Il carro di perforazione tuttavia si è rivelato troppo pesante per poter attraversare la passerella.  E’ stato quindi necessario costruire un nuovo ponte per consentire alla LB 45 di attraversare il fiume Neckar. La maneggevolezza della macchina si è rivelata un enorme vantaggio: una caratteristica indispensabile sia durante le operazioni in cantiere sia quando, come in questo caso, si devono affrontare impegnative sfide logistiche. Durante i 6 mesi di lavoro, l’impresa ha installato 106 pali di fondazione utilizzando il metodo di perforazione Kelly e gestendo 170 ton di rinforzi in acciaio e 2.000  di calcestruzzo. In media, i pali sono profondi 11,5 m e hanno un diametro di 1,5 m. A seconda della densità della roccia e della profondità di perforazione, l’impresa ha impiegato circa 2 ore per ogni pila per un totale di 2,5 pali al giorno, se si considerano anche le operazioni di getto. Il ponte dovrebbe essere aperto al traffico a metà 2022.