Previsioni

La VDMA vede (quasi) rosa

Case per webSe lo si paragona all’anno precedente il fatturato generato dalle macchine per le costruzioni in Germania è lievemente diminuito, ma l’industria tedesca delle macchine e attrezzature per edilizia affronta il 2014 con un certo ottimismo, visto che gli ordini per nuove macchine sono dall’inizio anno aumentati del 7%.

E’ quanto emerge dalle rilevazioni effettuate dalla VDMA (Construction Equipment and Building Material Machinery Association), la potente organizzazione tedesca che raccoglie i protagonisti della meccanizzazione edile, che azzarda anche un pronostico: nel 2014 l’industria nel suo complesso potrebbe segnare una crescita complessiva del 5%. Un buon risultato, se lo si compara al perdurante segno meno degli ultimi anni, come ha commentato Johann Sailer, CEO di VDMA.

Di fatto si registra una minor domanda di macchine per le costruzioni nei Paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina), mentre il business sta tenendo nel Medio oriente, nord America, Francia, Svizzera e Scandinavia. Ci si aspettano positivi sviluppi anche in sud Africa e Indonesia. Per quanto riguarda  Paesi del mediterraneo come Spagna e Italia a detta degli osservatori tedeschi la recessione pare sia finita quindi ci si aspettano positivi riscontri anche in queste aree.

L’implementazione delle direttive europee in tema di emissioni continua a mettere a dura prova le finanze dei costruttori e le loro divisioni Ricerca e Sviluppo, con conseguenti esborsi di denaro. “E’ in atto un processo di rinnovamenti dei prodotti che non si è mai verificato prima”, ha commentato Sailer. “Ma per gli utilizzatori queste nuove macchine, che hanno comportato costi elevati per i costruttori non automaticamente significano maggiori benefici o miglioramenti. Ed è spesso difficile convincerli a pagare il prezzo maggiore che l’innovazione comporta”.

Speriamo che la ripresa prevista per il 2014 porti ai responsabili acquisto del parco macchine delle imprese di tutto il mondo la consapevolezza  che, anche nel settore delle macchine e attrezzature per la costruzioni, chi più spende meno spende.