Perforatrici

La BG 33 V Bauer per l’Alta Velocità

All’interno del consorzio Cepav2, al lavoro per l’alta velocità ferroviaria tra Milano e Verona, Trivel Sud sta utilizzando una perforatrice Bauer BG 33  con cinematismo a V per la realizzazione di pali trivellati da 2.000 mm a 60 m di profondità, con sospensione bentonitica e celle Osterberg.

Giuseppe Barletta (a sinistra) e Andrea Ruggero

Gli osservatori più attenti se la ricorderanno. La BG33V protagonista di questo cantiere è la macchina esposta da Bauer Macchine Italia per la prima volta al Geofluid del 2021. Acquistata da Trivel Sud e debitamente personalizzata in ricordo di Lorenzo Barletta, padre dell’attuale titolare Giuseppe, questa perforatrice Premium Line ha dimostrato tutto il suo valore nell’area di Peschiera del Garda.

Un cantiere impegnativo

Chiamata a eseguire molteplici pali trivellati da 2.000 mm di diametro a 60 m di profondità, ha visto l’applicazione delle cosiddette celle di Osterberg, un dispositivo a perdere guidato idraulicamente, calibrato e sollevato con un martinetto, installato all’interno dell’unità di fondazione. Funzionando in due direzioni, verso l’alto con il taglio laterale e verso il basso con la reazione di base, la O-cell separa automaticamente i dati di resistenza. La prova di carico con le celle di Osterberg non è quindi condizionata dai limiti derivanti dall’utilizzo di travi strutturali sovrastanti e dai pali vincolati al piede.

L’impresa campana ha quindi affrontato un lavoro decisamente impegnativo in un terreno difficile, con presenza di argille e di strati alluvionali. I pali sono stati dimensionati in relazione al rapporto tra le sollecitazioni che il viadotto e il passaggio dei treni andranno ad applicare sull’area, molto prossima al Lago di Garda e al fiume Mincio. I lavori di fondazione sono durati circa 6 mesi e hanno visto l’apporto anche di una BG24.

Le Premium Line Bauer

Come si conviene alle macchine Premium Line targate Bauer, anche la BG 33 V utilizzata a Peschiera del Garda si segnala per alcune distintive peculiarità, quali:

  • Elevati standard di sicurezza: parapetti per le ispezioni manutentive, cabina FOPS; telecamere per la migliore visione dell’area di lavoro
  • Rispetto delle più recenti normative in termini di emissioni; da mettere in evidenza il sistema EEP brevettato per la riduzione dei consumi ed efficientamento energetico;
  • Elevate produttività a fronte di consumi decisamente contenuti;
  • Ridotte tempistiche di montaggio e smontaggio;
  • Facilità di trasporto;
  • Intervalli manutentivi estesi a 500 ore.

Tecnologia al top

La BG 33 V equipaggia una rotary maggiorata a singola marcia meccanica modello KDK 340 K con coppia massima pari a 340 kNm, mentre l’argano in singolo strato, a tutto vantaggio di una minor usura della fune principale, garantisce un tiro nominale di 265 kN. La perforatrice è inoltre dotata di argano pull down con tiro/spinta di 330 kN nominali. Un particolare sistema, denominato Crowd Plus, permette di utilizzare in modo combinato l’argano principale con quello di tiro/spinta, il tutto nella piena salvaguardia della rotary.

L’alimentazione è affidata a un motore Caterpillar CAT C13 da 354 kW di potenza a 1.800 giri/min, EU Stage V. La macchina è equipaggiata con il pacchetto EEP (Energy Efficiency Power) che garantisce una riduzione dei consumi di carburante fino al 30%. L’EEP assicura inoltre un significativo incremento della produttività ottenuto attraverso la maggiorazione del diametro delle manichette idrauliche e l’ottimizzazione fluidodinamica, mentre la rotazione del motore segue le effettive necessità dei circuiti idraulici. Il tutto anche grazie al recupero dell’energia idraulica attraverso l’introduzione di un motore-pompa idraulica che recupera l’energia durante la discesa dell’argano principale per poi ridistribuirla ai circuiti secondari. E se non bastasse l’EEP permette anche una notevole diminuzione delle emissioni acustiche.

La BG 33 V prevede vari PLC e sensori in grado di supportare l’operatore direttamente dal monitor touch screen LCD in cabina, mostrando in tempo reale lo stato della perforazione, lo stato di funzionamento della macchina e le eventuali anomalie. Tra gli assistenti attivi alla perforazione vale la pena menzionare il Kelly Speed Assistant, che è in grado di coadiuvare l’operatore nelle fasi di discesa dell’asta kelly preservandone la durata, e il Single Pass Assistant che controlla le fasi di scavo e trattamento, ottimizzando il processo produttivo. La macchina, connessa via SIM, è costantemente monitorata e geolocalizzata ed è in grado di dialogare con l’ufficio e il service per l’assistenza in telediagnosi.

Infine, merita una sottolineatura la facilità di trasporto, montaggio e smontaggio. Grazie al Mobility Package e alle soluzioni costruttive, malgrado la taglia della macchina, la BG 33 V si segnala per un’estrema facilità e rapidità di tutte le operazioni di cantierizzazione e di successivo smontaggio, andando a ridurre significativamente i tempi di impiego delle gru e il numero del personale addetto. La cabina senza cingoli, zavorre e mast è trasportabile con una larghezza massima di 3 m e un peso massimo di 36 t con sottocarro maggiorato UW100. A tutto vantaggio di ridotti costi di trasporto e minori tempistiche per i permessi.

Una macchina tuttofare

Flessibilità è la parola d’ordine della BG 33 V, che consente di realizzare differenti tipologie di scavo a seconda delle diverse configurazioni possibili. Queste, in sintesi, le prestazioni in relazione alle differenti tecnologie applicate.

  • Perforazione di palo trivellato con asta kelly ad incastro fino a 72 m di profondità, con un diametro massimo rivestito di 2.200 mm e di 2.500 mm non rivestito;
  • Perforazione CFA con elica continua fino a 32 m di profondità con pulitore rotante. In funzione della tipologia di terreno e della profondità, il diametro massimo è di 1.200 mm;
  • Perforazione CCFA – elica continua rivestita – fino a 21 m di profondità massima, per un diametro massimo di 880 mm;
  • Perforazione FDP ed FDP lost bit fino a 33 m di profondità massima, per un diametro massimo di 710 mm;
  • Trattamenti colonnari SCM fino a 32 m di massima profondità, per un diametro di 2.000 mm;
  • Scavo con morsa giracolonna (ad esempio modello BV2000);
  • Scavo trivellato, rivestito con moltiplicatori di coppia BTM720K (sino a 480 kNm)