Propulsioni alternative

Kramer a Vipiteno: elettrico è bello

Il comprensorio sanitario di Bressanone ha scelto Niederstätter quale fornitore di macchinari per la manutenzione dell’area esterna dell’ospedale di Vipiteno (BZ). Dopo aver testato negli anni scorsi le elevate prestazioni della Kramer 5055, quest’anno la scelta è stata indirizzata sulla versione elettrica dello stesso modello di macchina.

Di recente Kramer ha infatti ampliato la sua gamma con la prima pala gommata
completamente elettrica a quattro ruote sterzanti. Grazie al suo nuovo sistema di propulsione elettrico, la 5055e non solo elimina le emissioni di CO2 ma riduce straordinariamente le emissioni di particolato e la rumorosità. L’installazione di due motori elettrici, uno per l’impianto idraulico di servizio e uno per la trazione, permette di modulare l’erogazione della potenza in funzione delle mansioni richieste limitando al massimo il consumo di energia. In relazione all’utilizzo e al carico della pala gommata, la batteria ha
un’autonomia di utilizzo fino a cinque ore a pieno carico.

Kramer 5055E: silenzio e performance

In contesti come quelli ospedalieri, la silenziosità è una caratteristica estremamente importante che permette al personale di effettuare operazioni esterne quali lo sgombero della neve anche nelle ore notturne senza arrecare disturbo ai degenti. È lo stesso direttore tecnico dell’ospedale, il Prof. Michael Blasbichler, a confermare che le attività di manutenzione avvengono durante le 24 ore senza interferire minimamente con la tranquillità che deve essere garantita ai pazienti.
Niederstätter, grazie alla sua decennale esperienza, ha individuato e fornito il macchinario che rispondeva perfettamente alle esigenze del suo interlocutore.

I punti di forza della 5055e

La 5055e, insignita del premio per l’innovazione all’edizione di Bauma 2016 e vincitrice anche del “Maskinentreprenörens Teknikpris” 2017, grazie al suo nuovo sistema di propulsione elettrico elimina le emissioni di CO2, riduce straordinariamente rumorosità ed emissioni di particolato consentendo di lavorare in spazi interni tutelando ambiente e lavoratori.
L’installazione di due motori elettrici, uno per l’impianto idraulico di servizio e uno per la trazione, garantisce ottime prestazioni e una guida precisa: in funzione delle mansioni richieste dalla pala gommata e del suo campo di impiego, la potenza viene erogata dal motore corrispondente consentendo anche di limitare al massimo il consumo di energia. In relazione all’utilizzo e al carico della pala gommata, la batteria ha un’autonomia per un utilizzo fino a cinque ore a pieno carico, quindi sufficiente per una normale giornata di lavoro. Il tempo di ricarica è compreso tra sei e otto ore.
Maneggevolezza ed elevata stabilità anche su terreni sconnessi sono garantite da quattro ruote sterzanti e dal telaio monoblocco che impedisce spostamenti del baricentro anche con il massimo angolo di sterzata.
Oltre all’assenza di emissioni, la pala 5055e convince per i suoi parametri prestazionali, la capacità off-road e i bassi costi di gestione.