
Adottando soluzioni come l’HVO, Komatsu contribuisce a creare un futuro più sostenibile per l’industria mineraria e delle costruzioni.
Komatsu Ltd. e la sua controllata al 100% Komatsu Europe International N.V. hanno deciso di passare all’olio vegetale idrotrattato (HVO) come carburante con cui saranno rifornite in fabbrica le macchine Komatsu prodotte in Europa.
In linea con l’obiettivo a lungo termine di Komatsu di raggiungere la carbon neutrality entro il 2050, e come obiettivo-sfida del piano di gestione a medio termine, questa novità assoluta nell’universo Komatsu farà i primi passi a partire da aprile 2023 presso lo stabilimento Komatsu Germany GmbH, Construction Division (KGC) di Hannover, in Germania, e presso lo stabilimento Komatsu UK di Birtley, Inghilterra, che saranno seguiti da altri stabilimenti di Komatsu Europe.
I motori a combustione delle macchine Komatsu*1 possono funzionare con l’HVO*2 senza alcuna necessità di modifiche. Il passaggio a questo combustibile paraffinico rinnovabile come alternativa sostenibile al gasolio tradizionale è una scelta importante che Komatsu sta compiendo per ridurre il proprio impatto ambientale e dimostra che le macchine Komatsu possono utilizzare un carburante più pulito e più sostenibile, contribuendo così a ridurre le emissioni di gas serra e migliorando la qualità dell’aria.
L’HVO viene prodotto da materie prime rinnovabili, come gli oli da cucina e gli scarti di grassi animali. E’ una semplice sostituzione immediata del diesel fossile, ma con un elevato contenuto di cetano, senza ossigeno e senza composti aromatici.
Con HVO meno consumo di risorse rinnovabili
“Alimentando le macchine Komatsu con Neste MY Renewable Diesel (= HVO 100) di Neste, uno dei nostri principali fornitori di HVO, è possibile ridurre fino al 90% la quantità di gas a effetto serra emessi“, ha affermato Ingo Büscher, amministratore delegato di KGC: “Oltre a garantire minori emissioni durante il funzionamento grazie a una composizione chimica di livello superiore, l’HVO di Komatsu per il primo rifornimento (Neste MY Renewable Diesel) è composto principalmente da materiali di scarto, limitando il consumo di risorse rinnovabili, come gli oli vegetali.” E ha aggiunto: “Ci siamo impegnati a sostenere i nostri clienti nel raggiungimento dei loro obiettivi di sostenibilità a lungo termine con un approccio di squadra. Siamo convinti che l’HVO sia un’opzione efficace ed economica per ridurre le emissioni e salvaguardare le risorse limitate.”
Il programma DANTOTSU Value
Il passaggio di Komatsu all’HVO per il rifornimento in fabbrica è solo uno dei tanti passi che la società sta compiendo verso la sostenibilità, insieme alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni, come le macchine elettriche e a idrogeno, che le permetteranno di ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili e di raggiungere il suo obiettivo di “zero emissioni”.
Il concetto “DANTOTSU Value” si riferisce alla creazione di valore per il cliente, che genera un ciclo positivo di miglioramento dei ricavi e decisioni con un approccio ESG nel piano di gestione a medio termine di Komatsu, intitolato “DANTOTSU Value – Together, to “The Next” for sustainable growth”. Con il programma “DANTOTSU Value”, Komatsu si impegna a creare nuovi valori per fare costanti passi avanti verso la realizzazione dei cantieri del futuro e assicurare una crescita sostenibile alle prossime generazioni.
*1 comprese le macchine per l’edilizia, i carrelli elevatori, le macchine per i settori minerario e forestale.
*2 solo gli HVO conformi alle normative in vigore possono essere utilizzati per le macchine Komatsu dotate di motori Komatsu.
Nota: la riduzione delle emissioni di gas serra varia a seconda della legislazione specifica locale che fornisce la metodologia di calcolo (per esempio, EU RED II 2018/2001/EU per l’Europa e US California LCFS per gli Stati Uniti) e della miscela di materie prime utilizzata per la fabbricazione del prodotto per i diversi mercati.