Digitalizzazione

Komatsu. Come sono intelligenti queste macchine!

Komatsu è tra i costruttori più impegnati nello sviluppo di macchine intelligenti, veri e propri incubatori di dati connessi con il mondo. Ecco quali vantaggi offrono.

Le nuove macchine che i costruttori mettono oggi a disposizione del cantiere hanno raccolto le sfide della digitalizzazione e sono diventate intelligenti. Molto intelligenti. Consentono cioè di realizzare autonomamente dei progetti molto complessi grazie a particolari tecnologie e a software molto avanzati di ultimissima generazione

Komatsu mette a disposizione macchine particolarmente evolute che offrono vantaggi concreti in termini di produttività, risparmio energetico ed economia gestionale e operativa.

Le sfide

Alberto Filocamo

Come ha affermato Alberto Filocamo, specialista di prodotto di Komatsu Rete Italia, le sfide a cui oggi un costruttore è chiamato a rispondere si chiamano Produttività, Efficienza, Precisione, Sicurezza, Qualità e, non da ultimo, Sostenibilità ambientale.

Precedentemente il geometra doveva disegnare il progetto, un topografo in cantiere doveva riprodurlo tramite picchettatura, un altro geometra o assistente doveva seguire passo passo la realizzazione.

Oggi le macchine intelligenti Komatsu (iMC, Intelligent Machine Control) utilizzano la tecnologia di posizionamento satellitare GNSS per riprodurre sul terreno progetti realizzati attraverso software di modellazione dei cantieri. Con sistemi di posizionamento radio basati nello spazio è possibile conoscere l’esatta posizione centimetrica del mezzo e dei suoi accessori (per esempio bracci e benna per l’escavatore o la lama del dozer o di un grader), in qualsiasi condizione meteo e con una copertura globale.

Se facciamo una comparazione tra la tecnologia di controllo convenzionale e quella intelligente di una macchina vediamo che nella prima c’è un uso delle sole informazioni GNSS per il controllo della lama, mentre nella seconda c’è una combinazione di informazioni GNSS in grado di gestire non solo la lama ma anche l’interazione con tutti i parametri della macchina.

iMC 2.0

L’iMC  2.0 è uno dei punti di forza del dozer  D71PXi-24 lanciato a Conexpo e costituisce un aggiornamento significativo alla piattaforma iMC.

Il D71 è il più grande dozer idrostatico con controllo macchina integrato in fabbrica sul mercato. È alimentato da un motore diesel Komatsu da 237 cavalli e appartiene alla stessa classe di dimensioni dei modelli dozer D65 di Komatsu.

L’Intelligent Machine Control 2.0 fornirà agli operatori più funzioni di automazione da utilizzare, rendendole più facili da attivare e dando loro la possibilità di attivarle con maggior frequenza.

iMC 2.0 è composto da quattro componenti che offrono agli operatori nuove funzionalità di automazione:

  • Proactive Dozing Control
  • Lift Layer Control
  • Tilt Steering Control
  • Quik Surface Creation

Le funzionalità in dettaglio

La prima di queste funzionalità di iMC 2.0, Proactive Dozing Control , è la caratteristica fondamentale di iMC 2.0. Disponibile  sui D51EXi e PXi  e sui D61EXi e PXi, può essere utilizzata nelle diverse applicazioni per la totalità del tempo.

Ciò significa che può eseguire le operazioni di sbancamento, spianatura, finitura e spargimento in modalità automatica mantenendo un andatura lineare e costante e garantendo un lavoro produttivo e di alta qualità.

Tradizionalmente, i sistemi di controllo della pendenza gestivano su comando di posizione ed inclinazione la lama, Il Proactive Dozing Control la comanda automaticamente aumentando la produttività del dozer del 60%.

Il Lift Layer Control  misura il terreno  mentre la macchina lo percorre e quindi utilizza  i dati raccolti per pianificare in anticipo la passata successiva. La funzione si attiva premendo un solo pulsante e la produzione può essere raddoppiata.

Il Tilt Steering Control  inclina automaticamente la lama del dozer per mantenere la macchina in movimento durante la spianatura.  Una funzione che consente un maggior comfort per l’operatore ) fino all’80%).

Ultimo ma non meno importante nel set di funzionalità di iMC 2.0 è la creazione rapida di superfici. Gli operatori possono utilizzare questa funzione per creare un’area di progettazione temporanea con la semplice pressione di un pulsante.

Infine, due antenne GNNSS montate sul tetto aumentano sicurezza e precisione nelle operazioni mentre il sistema GNSS (Global NVIGATION Satellite Systems)  tiene costantemente sotto controllo la macchina via satellite.

I monitor iMC 2.0 sono disponibili in 25 lingue tra cui l’italiano.