Pompe autocarrate

K60H di Cifa: dimensione Francia

Continua il successo della pompa autocarrata Cifa K60H Carbotech, che dopo aver raggiunto il mercato svizzero e svedese è approdata questa volta a Marsiglia. L’acquirente è la S.E.E. Laurin, azienda specializzata nel trasporto e pompaggio del calcestruzzo con sede a Vitrolles, non lontano dal capoluogo provenzale.

La pompa è stata allestita su autotelaio Mercedes Benz Arocs modello 4751 a 5 assi, lunghezza totale 13,4 m. Abbiamo seguito questa pompa durante il getto di calcestruzzo per la costruzione di un bacino idrico artificiale in località Miramas, 42 km a nord ovest di Marsiglia, che servirà a beneficiare nei mesi estivi di una riserva d’acqua da destinare all’irrigazione di campi agricoli. La prima fase di lavoro per la realizzazione del bacino ha riguardato lo scavo, seguito dalla posa di teli isolanti, e successivamente il getto di calcestruzzo, sopra i teli, per realizzare il fondo. In particolare, in quella giornata erano previsti circa 250 m³ di getto. Giunta in cantiere, la K60H ha sfilato gli stabilizzatori, ha aperto il maestoso braccio da 60 m e ha iniziato il getto. Gerard Laurin, titolare dell’omonima azienda, possiede un notevole parco macchine composto da autobetoniere e 25 pompe autocarrate, tutte della concorrenza. La K60H è stato il primo acquisto Cifa, unica azienda che poteva montare un braccio di 60 m su un 5 assi. I suoi sono investimenti a lungo termine, tiene le macchine per oltre 15 anni con manutenzioni costanti e sfruttandole fino in fondo.

A un anno dall’acquisto Laurin è più che mai soddisfatto. “Il primo vantaggio, ci spiega, consiste nella lunghezza del braccio che, grazie al carbonio con cui è stato costruito consente di mantenere un allestimento sui 5 assi restando ampliamente entro i limiti di peso”. E questo è molto importante sul mercato francese dove esiste una rigida normativa sui limiti di peso.

Altro punto forte messo in evidenza da Laurin è il gruppo pompante, che assicura un flusso delicato, continuo e regolare nel pompaggio di differenti tipologie di calcestruzzo e con inerti di ogni dimensione, riducendo a parità di portata il numero di cicli al minuto assicurando un’usura minore. Un braccio da 60 m significa anche massima flessibilità: consente infatti non solo di raggiungere altezze importanti, ma posizionato in orizzontale può superare ostacoli raggiungendo con facilità l’area del getto riducendo il numero di piazzamenti. Da considerare anche l’estrema compattezza della K60H che in alcuni casi è anche più corta rispetto alle macchine della concorrenza che montano bracci più piccoli.